La Toscana che protegge e rispetta



ambiente
e sostenibilità
gestione dei rifiuti toscana plastic free agenda 2030 e strategia regionale per lo sviluppo sostenibile aria pulita e politiche energetiche il mare e i fiumi raccolta della plastica in mare, operazione spiagge pulite biodiversità, tutela e valorizzazione le bonifiche dei siti di interesse primo piano regionale cave
I NOSTRI PRIMI CINQUE ANNI 2010 - 15
Abbiamo investito più di mezzo miliardo di euro nella prevenzione contro le esondazioni dei fiumi e vietato nuove costruzioni in tutte le aree a rischio idraulico.

I TOSCANI E LA REGIONE
I toscani danno un’importanza con un voto di 8,37 e promuovono il lavoro della Giunta sulla sicurezza del territorio e sulla difesa dell’ambiente dai cambiamenti climatici e del paesaggio con un voto di 6,08.

TOP TOSCANA
Unica Regione italiana con un piano del paesaggio che consente di proteggerlo e non costruire edifici che ne deturpino il va-lore naturale e agricolo e anche l’attrattività turistica. La Regione Toscana è più protetta dagli incendi boschivi come dimostra il dato per cui abbiamo una superficie di boschi colpita da incendi inferiore a quella media italiana di 81 punti. E’ la Regione Italiana tra le prime nella riduzione dell’inquinamento e quindi della CO2 con un valore di 65 punti circa superiore in questa battaglia rispetto alla media italiana. E siamo la regione italiana con consumi di ener-gia elettrica da fonti rinnovabili per quasi 26 punti in più della media nazionale.

INSIDE
La Toscana é al top in Italia (eguagliata solo dal Veneto)sulla lotta contro l’inquinamento e in particolare sul-la riduzione di emissioni di CO2 equivalente al 1990. In particolare rispetto a Emilia Romagna e Lombardia siamo la regione migliore d’Italia e loro invece nei valori più bassi. Inoltre siamo insieme al Veneto ma meglio del Veneto nettamente superiori alla media italiana rispetto ai con-sumi finali di energia da fonti rinnovabili. E in particolare nettamente migliori di Lombardia e Emilia Roma-gna.

E POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE LE COSE
Possiamo e dobbiamo intervenire sullo smaltimento dei rifiuti delle nostre città in discarica (oggi siamo circa 37 punti sotto la media italiana) e aumentare almeno del 5% la raccolta differenziata (oggi circa 3 punti sotto la media nazionale).