Nelle zone montane si concentra la maggior parte delle attività agricole e zootecniche di maggior valore qualitativo, ambientale e paesaggistico della nostra regione. Tuttavia le zone montane soffrono di carenze strutturali, soprattutto in relazione alla struttura demografica (popolazione più anziana, differenze di genere più marcate) e alla struttura economica (redditi inferiori alle altre zone, maggiore riduzione del numero delle aziende agricole e della Superficie agraria utilizzata (Sau) rispetto alla media regionale). Per questo la Regione Toscana, con il bando "sottomisura 13.1 Indennità compensative in zone montane", approvato con decreto dirigenziale n. 5586 dell'11 aprile 2019, punta ad attenuare il rischio di abbandono dell'attività agricola in queste zone, erogando per un anno un'indennità a ettaro di Sau all'interno delle zone montane, in modo da favorire un maggior presidio del territorio, anche ai fini della prevenzione dal dissesto idrogeologico.
Il bando è finanziato dal Programma di sviluppo rurale della Toscana Feasr 2014-2020 ed in particolare dalle riosrse assegnate alla sottomisura 13.2 "Indennità copensative in zone montane" del programma per l'annualità 2019.
Il bando e le relative domande sono condizionati all'approvazione, da parte della Commissione Europea, della modifica del Piano finanziario del Psr.
In evidenza:
La Regione Toscana con decreto Artea n. 118 del 30 settembre 2019 ha approvato le graduatorie del bando attuativo della operazione 13.1 del Psr Feasr 2014-2020 e la proeizione finanziaria
- domande ammesse (allegato 1 al decreto)
- elenco domande non ammesse per importi inferiori al minimale: (allegato 2)
Bando |
Scadenza |
A chi si rivolge |
Opportunità |
Come partecipare: l'istanza si presenta sul portale di Artea |
Leggi il bando completo allegato A del decreto dirigenziale n. 5586 del 11/04/2019 delibera di Giunta regionale 440 del 01/04/2019 "Reg. UE 1305/2013. Modifica della decisione di GR 2/2019 e indicazioni per l'attuazione del PSR 2014-2020, Sottomisura 13.1 "Indennità in zone montane" - annualità 2019" |
Finalità. Il bando è finalizzato ad erogare per un anno un'indennità a ettaro di SAU (superficie agricola utilizzata) all'interno delle zone montane, al fine di attenuare il rischio di abbandono dell'attività agricola in queste zone.
Scadenza e presentazione domanda. La domanda deve essere presentata entro il 15 giugno 2019, impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità approvate con decreto 140/2015 del direttore di Artea e successivamente modificate dal decreto Artea n. 70/2016:
- Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo aziendale nell'Anagrafe delle Aziende Agricole di Artea e per la gestione della Dichiarazione unica aziendale - DUA aggiornate alle modifiche approvate con decreto Artea n. 70/2016
Gli elenchi delle domande sono approvati da Artea entro il 30 settembre 2019.
Soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto. I soggetti beneficiari del sostegno sono gli agricoltori in attività ai sensi dell'art. 9 del Reg. UE 1307/2013.
Superfici ammesse. La superficie agricola ammissibile deve ricadere all'interno della perimetrazione delle zone montane consultabile alla pagina del Geoscopio del sito web della Regione Toscana
- consulta perimetrazione zone montane su geoscopio (solo zone montane).
Sulle superfici oggetto di aiuto è necessario condurre attività agricola.
Indennità compensativa: entità, minimali e massimali
Il premio massimo erogabile ad ettaro è pari a 150 euro.
Questo importo può ridursi in base all'estensione della superficie ammissibile per beneficiario (maggiore è la superficie in conduzione all'azienda, minore è l'importo).
Inoltre, nel caso in cui i fondi disponibili non siano sufficienti a coprire il fabbisogno totale, l'indennità per singola domanda è ridotta proporzionalmente in base al rapporto tra l'effettiva disponibilità finanziaria e il fabbisogno finanziario totale.
Il premio minimo liquidabile per domanda non può essere inferiore a 250 euro.
Dotazione finanziaria. Il bando ha un budget finanziario di 4.500.000 euro per l'anno 2019.
Criteri di selezione. Non esistono criteri di selezione: tutte le domande ammissibili con importo liquidabile superiore a 250 euro sono finanziabili secondo i criteri descritti ai punti precedenti.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando - Allegato A del decreto dirigenziale n. 5586 del 11/04/2019.
Per saperne di più compila e invia il >>> modulo online Scrivici
Organismo emittente: Regione Toscana