Finalità.
La misura vuole sostenere le aziende agricole che operano in zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, erogando un'indennità ad ettaro a parziale compensazione degli svantaggi cui sono sottoposte le aziende stesse.
Beneficiari
I beneficiari devono essere in attività ai sensi dell'art. 9 del Reg. UE 1307/2013 e del decreto del
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 18 novembre 2014 "Disposizioni
nazionali di applicazione del Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 dicembre 2013"- art. 3 "Agricoltore in attività" e ai sensi dell'art. 2 del Decreto
Ministeriale n. 1420 de 26 febbraio 2015 "Disposizioni modificative ed integrative del decreto
ministeriale 18 novembre 2014 di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento
europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013".
Limitazioni
Nel corso dell'anno di impegno, la misura si applica ad un numero di ettari e appezzamenti fissi.
Le superfici ammesse a premio devono essere effettivamente coltivate nell'annualità di riferimento ed essere presenti nel Piano di coltivazione. Per risultare ammissibili, il titolo di conduzione delle superfici deve essere dimostrato a partire dal 15 maggio 2015. Il numero di ettari ammissibili è quello che risulta alla scadenza della presentazione della domanda di aiuto.
Beneficiano degli aiuti le imprese agricole che conducono superfici collocate sul territorio regionale; nel caso in cui un'UTE sia situata nella zona di confine tra due o più regioni sono ammesse a pagamento solo le particelle ricadenti nel territorio toscano.
L'importo determinato sulla base della domanda di aiuto corrisponde all'importo ammissibile e
rappresenta, nell'annualità di riferimento, il tetto massimo liquidabile con la relativa domanda di
pagamento.
La misura ricomprende tre sottomisure:
- 13.1 Indennità in zone montane
- 13.2 Indennità in zone soggette a vincoli naturali significativi, diverse dalle zone montane
- 13.3 Indennità in altre zone soggette a vincoli specifici
Scadenza e presentazione domande.
Le domande di aiuto devono essere presentate entro il 15 giugno 2015 con le modalità previste dal punto 3.8 del Decreto del Direttore di ARTEA n. 32 del 31 Marzo 2015 e s.m.i.
► Graduatoria del bando sul sito Artea
Per conoscere tutti i dettagli necessari per poter partecipare al bando è possibile consultare il testo integrale all'indirizzo web
Organismo emittente: Regione Toscana