Geotermia

Geotermia

La geotermia in Toscana

La Toscana è la regione italiana dove si è sviluppata maggiormente l’industria geotermoelettrica, un’attività radicata da oltre un secolo e oggi presente in diciassette comuni delle province di Pisa, Siena e Grosseto.

Le due aree geotermiche

Il territorio toscano comprende due principali aree di utilizzo geotermico:

  • L’area tradizionale di Larderello, nel cuore della Val di Cecina, dove la geotermia è parte integrante del tessuto economico, sociale e culturale. L’attività geotermoelettrica, pur con le sue criticità, è consolidata da decenni e riconosciuta come elemento identitario per il territorio.

  • L’area dell’Amiata, attiva dagli anni Cinquanta del Novecento, si distingue per caratteristiche geologiche e ambientali differenti. Il serbatoio geotermico dell’Amiata, in particolare, presenta livelli di emissione di anidride carbonica quasi doppi rispetto all’area tradizionale e significative emissioni di ammoniaca presso l’impianto di Bagnore. Questi aspetti hanno generato, nel tempo, un dibattito pubblico e istituzionale, con posizioni articolate da parte delle comunità locali.

L’impegno della Regione

La Regione Toscana, da anni, è attivamente impegnata nello studio e nel monitoraggio delle attività geotermiche. Questo lavoro nasce dall’esigenza di approfondire le tematiche emerse durante i procedimenti amministrativi legati alla realizzazione di nuovi impianti e al rilascio di permessi di ricerca.

In quest’ottica, la Regione intende completare e rendere accessibili al pubblico gli atti e i documenti prodotti nel corso di questi studi, per garantire trasparenza e partecipazione.

Il quadro attuale

Oggi, l’attività geotermoelettrica in Toscana è gestita da Enel Green Power Italia Srl, titolare di 9 concessioni per la coltivazione della risorsa geotermica.
Nel territorio regionale sono attive 33 centrali, con una potenza installata complessiva di circa 915 MW, cui si aggiungeranno ulteriori 20 MW in fase di installazione.
La produzione annuale supera i 5.000 GWh, contribuendo in modo significativo al fabbisogno energetico regionale e nazionale.

Con Delibera di Giunta n. 167 del 17 febbraio 2025, la Regione Toscana ha approvato, la rimodulazione delle concessioni geotermoelettriche affidate a Enel Green Power Italia Srl. Tale misura, prevista dall’art. 16-bis del D.Lgs. 22/2010, consente la prosecuzione regolata delle attività per ulteriori venti anni a partire dal 31 dicembre 2026.

La rimodulazione è subordinata all’attuazione di un Piano Pluriennale di Investimenti da 2,988 miliardi di euro, che include:

  • 400 milioni di euro per interventi ambientali e compensazioni territoriali

  • 28 nuove assunzioni, al netto del turnover

  • Azioni per la riduzione delle emissioni, il recupero del potenziale geotermico, la valorizzazione dell’indotto locale e lo sviluppo dell’economia circolare geotermica

  • 60 milioni per migliorare il collegamento viario tra Colle Val d’Elsa e l’area geotermica della Val di Cecina

Il piano promuove anche:

  • l’uso diversificato del calore geotermico (teleriscaldamento, usi agricoli e industriali)

  • la partecipazione delle imprese toscane alla filiera geotermica

Per ciascuna concessione sarà predisposto un decreto dedicato, che dettaglierà i programmi di lavoro, le garanzie ambientali e gli obblighi autorizzativi. La Regione, insieme agli enti locali, garantirà il monitoraggio costante degli interventi, assicurando che lo sviluppo della geotermia proceda in modo sostenibile, trasparente e condiviso con i territori.

LINK

  • Agenzia regionale di sanità – News geotermia

  • Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana – Progetti geotermia

  • Settore idrologico regionale - è possibile consultare e scaricare i dati freatimetrici delle tre stazioni regionali ‘David Lazzaretti’, ‘S.Fiora8’ e ‘S.Fiora11bis’ dalla  pagina Dati/Archivio Storico (STAZIONI ‘Automatiche’ - SENSORI ‘freatimetro’).

  • Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche COSVIG


UFFICI COMPETENTI

  • Direzione "Competitività territoriale della Toscana e autorità di gestione"

Settore “Pianificazione e Gestione Geotermica”
Responsabile
Alessandra del Bono - alessandra.delbono@regione.toscana.it
      
Incarico di elevata qualificazione “Geotermia”
Simona Signorini - simona.signorini@regione.toscana.it

  • Direzione "Mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico locale"

Settore "Miniere"
Responsabile
Alessandro Fignani - alessandro.fignani@regione.toscana.it


Incarico di elevata qualificazione "Vigilanza e recupero ambientale siti minerari e concessioni minerarie"
Marcello Ovi - marcello.ovi@regione.toscana.it

Link e allegati

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