Strade di interesse regionale
Strade regionali
Strade di interesse regionale
A seguito dell’approvazione da parte dello Stato del decreto legislativo n. 112/1998 che ha conferito alle Regioni e agli Enti Locali funzioni e competenze in materia di viabilità, sono state individuate e trasferite dallo Stato alla Regione e alle Province toscane circa 2600 chilometri di strade (su circa 3600 Km di strade ex ANAS), di cui 1450 Km circa alla Regione e 1150 Km circa alle Province.
La normativa regionale che disciplina funzioni e compiti in materia di viabilità è la legge regionale n. 88/1998, successivamente modificata con l’approvazione della LR 18/2016 a seguito del riordino istituzionale previsto dalla LR 22/2015 con cui sono state trasferite dalle Province alla Regione le competenze in materia di progettazione e realizzazione delle opere infrastrutturali sulle strade regionali a far data dal 1° gennaio 2016.
La classificazione della rete stradale nazionale e regionale è stata revisionata nel febbraio 2018 dallo Stato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. La soluzione definitiva condivisa tra Stato e Regione Toscana ha previsto il trasferimento allo Stato (in gestione ANAS) di circa 471 km di strade regionali, sugli oltre 1450 km di rete. Con DCR n. 97 del 7/11/2018 è stata di conseguenza modificata la DCR 274/2000 di individuazione della rete stradale regionale.
La finalità della revisione è stata quella di garantire la coerenza complessiva della rete stradale ed assicurare condizioni efficienti di manutenzione e investimento e tenuto conto dei programmi già sviluppati nel corso di questi anni.
Le strade di competenza regionale sono in prevalenza extraurbane a carreggiata unica con una corsia per senso di marcia con dimensione variabile, ad eccezione della SGC FI-PI-LI, che si presenta a doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia.
La SGC FI-PI-LI si configura come arteria primaria di collegamento est-ovest tra il capoluogo toscano e la costa, tra la dorsale Autostradale appenninica A1 e la dorsale Tirrenica A12, in alternativa all’Autostrada A11 (Firenze mare) che si sviluppa più a nord.
La rete stradale regionale infine è oggetto di fisiologiche variazioni conseguenti la realizzazione delle opere programmate all’interno del Piano Regionale integrato per le infrastrutture e la mobilità della Regione Toscana (PRIIM)