Sicurezza stradale
Strade regionali
Sicurezza stradale
La strategia regionale per migliorare i livelli di sicurezza stradale in Toscana (anche con riferimento a quanto prevede la specifica legge regionale in materia, LR. 19/2011) è basata su azioni di adeguamento delle infrastrutture che presentano criticità con interventi perlopiù puntuali volti alla messa in sicurezza degli utenti della strada (conducenti e utenti deboli - pedoni, ciclisti, motociclisti).
Numerose opere di sicurezza stradale sono state cofinanziate nell’ambito dei vari bandi regionali realizzati dal 2014 ad oggi, per i quali la Regione ha stanziato oltre 17 mln per 221 progetti.
- 196 gli interventi che hanno ricevuto il contributo; le risorse assegnate ammontano a poco più di 15 mln, per un investimento totale in sicurezza stradale pari ad oltre 32 mln. Si tratta in particolare di:
- 151 proposte su strade provinciali, comunali e di ambito urbano;
- 42 proposte su strade regionali nelle tratte interne ai centri abitati;
- 3 proposte dedicate al campo d’intervento dell’incidentalità stradale cagionata dalla fauna selvatica.
La maggior parte dei progetti è stata orientata alla messa in sicurezza degli utenti deboli della strada (attraverso la realizzazione di marciapiedi, attraversamenti pedonali luminosi, piste ciclabili), contribuendo alla creazione di percorsi sicuri e di mobilità sostenibile, o alla messa in sicurezza di intersezioni stradali pericolose.
Se prendiamo a riferimento anche il periodo precedente al PRIIM, dal 2004 ad oggi, la Regione ha attivato complessivamente 5 programmi attuativi del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale e 7 bandi regionali per un impegno finanziario iniziale di oltre 60 mln con un investimento complessivo sul territorio di oltre 150 mln finanziando quasi 480 interventi sulle strade al fine di migliorare le infrastrutture stradali e di ridurre la pericolosità e gli incidenti stradali.
Oltre alle azioni regionali la Regione Toscana ha attuato tutti e 5 i programmi attuativi del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) di cui alle delibere CIPE n. 100 del 29/11/2002, n. 81 del 13/11/2003, n. 143 del 21/12/2007 e n. 108 del 18/12/2008 per un totale di risorse nazionali di oltre 30 milioni di euro cofinanziando 169 interventi sul territorio tutti conclusi e rendicontati in conformità alle disposizioni del MIT che ha provveduto al trasferimento di tutte le risorse messe a disposizione per l’attuazione del PNSS per la Regione Toscana.
Continua inoltre l'attività, la manutenzione, il completamento e l'implementazione del sistema SIRSS, tramite il quale viene attuato in Toscana in Protocollo con Istat per il per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale. Il SIRSS con la propria banca dati costituisce il soggetto preposto a fornire dati, informazioni, analisi e studi per lo svolgimento delle funzioni dell’Osservatorio regionale sulla sicurezza stradale, come previsto dalla L.R. n. 19/2011.
I risultati delle indagini campionarie volte ad aumentare la conoscenza delle dinamiche relative all’incidentalità stradale, del Centro di Monitoraggio Regionale sulla Sicurezza Stradale sono disponibili con i rapporti completi ed i dati (consultabili e scaricabili) all'indirizzo www.regione.toscana.it/statistiche/pubblicazioni-statistiche e alla pagina del sito regionale del Centro di Monitoraggio Regionale sulla Sicurezza Stradale www.regione.toscana.it/-/centro-di-monitoraggio-regionale-per-la-sicurezza-stradale.
- Cartografia “Interventi di sicurezza stradale” al 31/12/2022
- A che punto siamo (Vedi paragrafo 3.3.3 Sicurezza stradale del Documento di Monitoraggio del PRIIM 2023)