Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro: finanziamenti per progetti di formazione aggiuntiva

Posticipata la scadenza del bando fino alle ore 12 del 8 aprile 2024. Le FAQ aggiornate al 7 marzo 2024. Pr Fse+ 2021-2027. Priorità 1 "Occupazione". Domande online dalle ore 10 del 11 gennaio fino alle ore 12 dell'8 aprile 2024


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

10 gennaio 2024

Numero e parte del BURT

2, supplemento 11 alla parte III

Data di scadenza presentazione domande

08 aprile 2024


Promuovere la realizzazione di progetti di formazione per lavoratrici e lavoratori, e datori di lavoro volti all'aggiornamento e alla qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema “sicurezza” e l'importanza di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell'ambiente di lavoro. E' questa la finalità dell'avviso pubblico per sostenere la realizzazione di interventi di formazione aggiuntiva in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro per aggiornare ed accrescere le competenze di lavoratrici e lavoratori, e datori di lavoro (allegato A del decreto) e la relativa modulistica (allegato 1A) approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 27748 del 22 dicembre 2023. Il bando è cofinanziato dal Programma regionale (Pr) del Fondo sociale europeo plus (Fse+) 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate alla attività 1.d.1 del programma.

E' attivo fino 31 ottobre 2024 (salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili) anche un altro bando con procedura "a sportello" per la formazione non obbligatoria sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, finanziato con risorse Inail in cui le imprese destinatarie devono avere la sede interessata alla formazione nel territorio della Toscana ed essere iscritte al registro imprese della Camera di Commercio competente con codice Ateco C23, C33, E, F41, F42.


In evidenza
: posticipata la scadenza del bando fino alle ore 12 del 8 aprile 2024
Con decreto 4669 del 5 marzo 2024 la Regione ha posticipato la scadenza dal 15 marzo 2024 fino alle ore 12 del 8 aprile 2024.


Online le FAQ aggiornate al 7 marzo 2024


Le FAQ aggiornate al 9 febbraio 2024


Pubblicate le FAQ del 24 gennaio 2024


Finalità del bando

Sostenere la realizzazione di progetti di formazione aggiuntiva, rispetto a quella obbligatoriamente prevista per legge a carico dei datori di lavoro ex decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche e integrazioni, per l'aggiornamento e la qualificazione sulla tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Beneficiari del bando

I progetti possono essere presentati da:

a) una singola impresa interessata alla formazione dei propri lavoratori (in questo caso non è necessario essere in regola con la normativa sull’accreditamento). Il ricorso ad ente formativo è possibile nel rispetto delle regole per l’affidamento a terzi previsto nella delibera di giunta 610/2023 e successive modifiche e integrazioni (s.m.i.);

b) un consorzio o fondazione o rete di imprese (rete- soggetto) che si propone quale singolo soggetto attuatore del progetto; Il ricorso a consorziati/soci/imprese retiste non si configura come delega di attività e deve essere indicato in sede di candidatura.

In casi debitamente motivati e previa autorizzazione dell’Amministrazione è possibile il ricorso a consorziati/soci/imprese retiste non previsti in sede di presentazione del progetto, o il loro cambiamento in corso di realizzazione, purché siano garantiti almeno i medesimi requisiti e competenze;

c) un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS) o rete di imprese (retecontratto ) o altra forma di partenariato, già costituita o da costituire a finanziamento approvato;.

d) una o più agenzie formative in partenariato, di cui sian destinatarie imprese già individuate in sede di candidatura;

e) un partenariato tra agenzia formativa e impresa/e interessate alla formazione dei propri lavoratori.


Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 11 gennaio 2024 (giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt) e devono pervenire entro e non oltre la data le ore 12 del 8 aprile 2024 (per proroga dal 15 marzo fino alle ore 12 del 8 aprile, con decreto 4669 del 5 marzo 2024)

La domanda (e la documentazione allegata prevista dall’avviso) deve essere trasmessa tramite
l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al
Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3.

Si accede al sistema informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-Cns attivata
(di solito quella presente sulla Tessera Sanitaria della Regione Toscana), carta di Identità
elettronica-Cie oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui
rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid.
Se un soggetto non è registrato al Sistema informativo FSE è necessario compilare la sezione
"Inserimento dati per richiesta accesso" accessibile direttamente al primo accesso al suindicato
indirizzo web del Sistema Informativo.
Le richieste di nuovi accessi al Sistema Informativo FSE devono essere presentate con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto alle scadenza del bando. Oltre tale termine non sarà garantita una risposta entro la scadenza dell'avviso



Interventi ammissibili

Sono ammissibili percorsi di formazione che prevedono la realizzazione di progetti di formazione rivolta a lavoratrici/lavoratori e ai datori di lavoro specificatamente indicati nella sezione “Destinatari degli interventi” e volti all'aggiornamento e alla qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema “sicurezza” e l'importanza di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell'ambiente di lavoro.
Le azioni formative dovranno riguardare esclusivamente la formazione aggiuntiva rispetto a quella obbligatoriamente prevista per legge a carico dei datori di lavoro ex d.lgs. 81/2008 e s.m.i. I contenuti formativi dovranno quindi avere carattere aggiuntivo rispetto a quanto previsto dagli Accordi Stato Regioni 21 dicembre 2011 che stabiliscono puntualmente i contenuti della formazione obbligatoria per le figure del sistema prevenzionale.


Destinatari della formazione

Vi è l’obbligo di individuazione delle imprese destinatarie in fase di presentazione delle domande.
Le imprese destinatarie devono avere la sede interessata alla formazione (sede legale o unità locale o sede secondaria) sul territorio della Regione Toscana ed essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di competenza.
Non sono ammissibili quali imprese destinatarie le imprese aventi le seguenti classificazioni
Ateco (codice primario o secondario):

  • C23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
  • C33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature
  • E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 
  • F41 Costruzione di edifici
  • F42 Ingegneria civile
  • F43 Lavori di costruzione specializzati

I destinatari delle azioni candidate in risposta a questo bando sono:

- lavoratori, anche percettori di ammortizzatori sociali, occupati presso le suddette imprese in unità localizzate nel territorio regionale con contratto di lavoro dipendente (tempo indeterminato e tempo determinato a tempo pieno o a tempo parziale), compresi i soggetti assunti con contratto di apprendistato;

- titolari e/o datori di lavoro delle suddette imprese.

Ogni progetto deve prevedere al massimo 25 lavoratori in formazione per ciascuna edizione delle attività formative di cui si compone il progetto stesso.
 

Tipo di agevolazione

I progetti sono finanziabili per un importo non superiore a 150.000,00 euro e non inferiore a 15.000,00 euro, con un massimale di ore formazione per lavoratore non superiore a 43. L’importo verrà riconosciuto per un numero di ore non frazionabile.

La richiesta di finanziamento pubblico deve essere quantificata nell’apposito Piano economico di dettaglio (Ped).
Indipendentemente dal regime di aiuti prescelto, a tutte le imprese destinatarie e alla grande impresa solo in regime di aiuti de minimis verrà applicata l’intensità di aiuto del 52,44%; nel caso in cui nel progetto sia stato scelto il regime di aiuti di Stato alla formazione e sia coinvolta un’impresa di grandi dimensioni, a tutte le imprese destinatarie sarà applicata l’intensità di aiuto del 50%.
Nei casi in cui la tariffa oraria della retribuzione non sia applicabile l’intensità di aiuto applicata all’UCS formazione, nel caso di scelta del regime de minimis sarà pari al 100% mentre nel caso di scelta del regime di aiuti di Stato alla formazione si applicheranno le seguenti percentuali di intensità:

  • 70% piccola impresa
  • 60% media impresa
  • 50% grande impresa. 


Dotazione finanziaria

Per l’attuazione del bando è disponibile la cifra complessiva di 2 milioni di euro


Per conoscere tutti i dettagli necessari

a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e tutti i suoi allegati alcuni dei quali disponibili qui anche in file editabili per la compilazione digitale:

Bando (pdf, allegato A del decreto)

Allegati da 1 a 12 (unico file pdf, allegato A1 del decreto)

Allegati modulistica, in singoli file editabili: 

Altri allegati, in pdf:


Per saperne di più


Per problemi tecnici connessi alla procedura online

  • telefonare al 800 688 306


ALF

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
08.03.2024
Article ID:
184748312