Sviluppo rurale, contributi per la promozione dei prodotti di qualità

Approvato l'elenco delle domande pervenute e ricevibili. Proroga per presentare domanda fino alle ore 13 del 8 marzo 2024 (decreto del 2 febbraio 2024). Psp, Complemento di sviluppo rurale (Csr) Feasr 2023-2027. Bando attuativo dell’intervento SRG010 “Promozione dei prodotti di qualità” - annualità 2023 del Psp-Csr.


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

27 dicembre 2023

Numero e parte del BURT

parte III

Data di scadenza presentazione domande

08 marzo 2024

La Regione Toscana con decreto decreto dirigenziale 26645 del 15 dicembre 2023 ha approvato il bando che attua, per l'annualità 2023, l'intervento SRG10 "Promozione dei prodotti di qualità” previsto nel Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 della Regione Toscana (Piano strategico nazionale Pac, Psp 2023-2027). Lo scopo del  bando è sostenere la realizzazione di iniziative di informazione e promozione da parte di associazioni di produttori sui regimi di qualità dell’Unione europea e sui sistemi di qualità nazionali e regionali. Al fine di contribuire a migliorare la redditività delle imprese e la loro posizione nella catena del valore, consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità, e aumentare il grado di conoscenza e il consumo dei prodotti di qualità da parte dei consumatori sul mercato interno all’UE.

In evidenza: approvato l'elenco delle domande ricevibili

Con decreto del dirigente responsabile 7707 del 9 aprile 2024 (poi modificato con decreto n. 7981 del 15 aprile 2024) è stato approvato l’elenco (allegato A) delle domande presentate e ricevibili. Le domande sono ordinate sulla base del punteggio più alto. Si fa presente che questo elenco non sancisce la finanziabilità delle domande di aiuto presentate. La finanziabilità delle singole domande potrà essere garantita solo dopo la conclusione - con esito favorevole - dell'attività istruttoria da parte degli uffici responsabili.


Prorogata la scadenza del bando dal 9 febbraio fino alle ore 13 del 8 marzo 2024 con decreto dirigenziale 2009 del 2 febbraio 2024

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Finalità del bando

L’intervento è finalizzato ad avviare attività di informazione e promozione dei prodotti di qualità presso i consumatori dell’Unione Europea, perseguendo le seguenti azioni:

  • a. promuovere e realizzare azioni di informazione dei sistemi di qualità verso i consumatori e gli operatori;
  • b. incentivare iniziative di promozione dei prodotti di qualità sul mercato interno dell’UE;
  • c. informare i consumatori riguardo le caratteristiche nutrizionali dei prodotti di qualità e aumentare la consapevolezza sui vantaggi ambientali legati all’utilizzo di tecniche di produzione sostenibili previste dai regimi di qualità anche al fine di incrementare e valorizzare gli aspetti economici e commerciali delle singole produzioni;
  • d. favorire l’integrazione di filiera per migliorare la competitività delle aziende agricole.

Scadenza e presentazione domanda

La domanda deve essere presentata entro le ore 13 del 8 marzo 2024 (scadenza prorogata con decreto 2009 del 2 febbraio 2024), impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità approvate con decreto 140/2015 del direttore di Artea (Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo aziendale nell'Anagrafe delle Aziende Agricole di Artea e per la gestione della Dichiarazione unica aziendale - DUA) e successivamente modificate dal decreto Artea n. 70/2016.

Beneficiari

I soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto sono

  • 1.Gruppi di produttori, anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le Organizzazioni di produttori e le loro associazioni, riconosciute ai sensi della normativa regionale, nazionale e unionale;
  • 2.Organizzazioni interprofessionali;
  • 3.Consorzio di tutela, riconosciuto ai sensi dell’articolo 53 della Legge n. 128/1998 come sostituito dall’articolo 14 della Legge 526/1999, rappresentativo di uno o più prodotti registrati, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012 e ss.mm.ii.;  nel caso in cui l’areale produttivo del rispettivo disciplinare di produzione interessi anche territori fuori dalla Toscana, l’aiuto è concesso solo nel caso in cui il beneficiario associ almeno 10 imprese della medesima denominazione con sede operativa in Toscana;
  • 4.Consorzio di tutela, riconosciuto ai sensi della Legge n.238 del 12/12/2016, rappresentativo di uno o più prodotti registrati, di vini tutelati ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013 e ss.mm.ii;
  • 5.ove non esistenti i soggetti di cui ai precedenti punti 1 e 2, forme giuridiche stabili costituite nel rispetto della normativa nazionale e che associano esclusivamente produttori,  di un prodotto regi-strato ai sensi dei Regolamenti sopra indicati, che riuniscono la maggioranza degli operatori della stessa denominazione registrata;  rientrano in questa fattispecie anche le associazioni di produttori che promuovono vini riferiti a specifiche sottozone di denominazione, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013; nel caso in cui l’areale produttivo del rispettivo disciplinare di produzione interessi anche territori fuori dalla Toscana, l’aiuto è concesso solo nel caso in cui il beneficiario associ alme-no 10 imprese della medesima denominazione con sede operativa in Toscana;
  • 6.Forme giuridiche stabili, costituite nel rispetto della normativa nazionale, che associano esclusivamente produttori iscritti nell’elenco pubblico degli operatori biologici dell’agricoltura e dell’acquacoltura biologiche (L.154/2016 art. 7, comma 4), con almeno 20 produttori;
  • 7.Forme giuridiche stabili, costituite nel rispetto della normativa nazionale, che associano esclusivamente produttori in possesso dei requisiti di cui al Regolamento approvato con DGR 1190/2020 e aventi sede operative in Toscana; il numero minimo previsto è di almeno 10 imprese fornitrici e 1 concessionario del marchio Agriqualità;
  • 8.Aggregazioni di soggetti di cui ai punti 3, 4,5, 6 e 7 in forme giuridiche stabili, costituite nel rispetto della normativa nazionale;
  • 9.Cooperative agricole e loro Consorzi;
  • 10.Reti d’impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno (sono escluse le Reti – Contratto)

Tipo di agevolazione

L’intensità del sostegno è pari al 70%.
Massimali e minimali

  • L’importo minimo del contributo pubblico richiesto/concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 21.000 euro.
     
  • L’importo del contributo massimo concedibile per singola domanda d’aiuto è pari a 420.000 euro
    Questo importo è condizionato all’approvazione della modifica del Psp 2022-2027 da parte della Commissione europea. In assenza di tale approvazione, l’importo è pari a 294.000,00).
    Nel caso in cui i beneficiari siano Aggregazione di Consorzi, di cui al punto 8 del paragrafo “Beneficiari/richiedenti il contributo massimo concedibile è pari a 630.000 euro:


Spese ammissibili

A. Organizzazione e partecipazione a fiere di settore;

B. Attività informativa e di comunicazione;

C. Attività di comunicazione presso punti vendita al dettaglio (GDO, discount, ecc.) e presso esercizi di ristorazione;

D. Spese generali, ammissibili nel limite del 6% calcolato sull’importo complessivo degli investimenti effettivamente realizzati di cui alle precedenti lettere A, B, C.  Nella suddetta percentuale sono inclusi gli studi di fattibilità inerenti esclusivamente alle ricerche e  analisi di mercato collegate all’investimento, tali spese devono essere supportate da giustificativi di spesa.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria del bando è pari a 6 milioni di euro


Criteri di selezione

Le domande di aiuto sono inserite in una graduatoria in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei valori attribuiti alle singole priorità, collegate  a:

  • Tipologia delle certificazioni di qualità Tipologie di intervento;
  • Data introduzione/riconoscimento dei sistemi di qualità;
  • Qualità e innovatività del progetto;
  • Qualità e rilevanza del partenariato.

Le domande che entreranno in graduatoria e che risulteranno ammissibili, verranno finanziate sulla base delle risorse a disposizione.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente

Per saperne di più compila e invia il form online >>> Scrivici

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
16.04.2024
Article ID:
182800961