Richiedere l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di produzione, commercializzazione ed importazione da Paesi terzi di vegetali e dei prodotti vegetali


Chi deve richiedere l'autorizzazione:
Tutti coloro che intendono intraprendere l'attività di produzione, commercializzazione ed
importazione da Paesi terzi dei vegetali e dei prodotti vegetali prevista dall'art. 19 del decreto legislativo 214/05 del e da decisioni della Commissione europea adottate ai sensi della direttiva 2000/29/CE;

  • i produttori di piante e dei relativi materiali di propagazione, comprese le sementi, destinati alla vendita o comunque ad essere ceduti a terzi, a qualunque titolo, con l'esclusione di coloro che moltiplicano sementi per conto di ditte autorizzate all'attività sementiera o cedono piante adulte ad aziende autorizzate ai sensi del presente articolo;

  • i commercianti all'ingrosso di piante e dei relativi materiali di propagazione, compresi i tuberi-seme, escluse le sementi se già confezionate ed etichettate da terzi;

  • gli importatori da Paesi terzi dei vegetali, dei prodotti vegetali o altre voci di cui all'allegato V, parte B;

  • i produttori, i centri di raccolta collettivi, i centri di trasformazione o i centri di spedizione, che commercializzano all'ingrosso tuberi di Solanum tuberosum L. destinati al consumo o frutti di Citrus L., Fortunella Swingle, Poncirus Raf. e relativi ibridi, situati nelle zone di produzione di detti vegetali;

  • i produttori e i commercianti all'ingrosso di legname di cui all'allegato V, parte A


Chi è esonerato dalla richiesta dell' autorizzazione:
Sono esonerati dal possesso dell'autorizzazione i commercianti al dettaglio che vendono vegetali e prodotti vegetali a persone non professionalmente impegnate nella produzione dei vegetali ed i produttori di patate da consumo e di agrumi che conferiscono a centri di raccolta autorizzati oppure che cedono direttamente a utilizzatori finali

Requisiti necessari per l'esercizio dell'attività:

  1. Chiunque intenda richiedere le autorizzazioni in oggetto, deve essere iscritto al Registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) con comunicazione antimafia ed in possesso di partita I.V.A. Tali requisiti possono essere dichiarati contestualmente alla domanda ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.

  2. I produttori di piante e dei relativi materiali di propagazione, con esclusione delle sementi, devono dimostrare inoltre,  direttamente o tramite una figura tecnica professionale operante in modo continuativo per l'azienda stessa, di possedere  adeguate conoscenze sulle normative fitosanitarie e di qualità riguardanti le categorie dei vegetali per le quali viene richiesta  l'autorizzazione a produrre. Tali conoscenze si intendono acquisite se si riscontra che il responsabile tecnico/fitosanitario (titolare dell'azienda o incaricato) soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:

  • e' in possesso di laurea o diploma in ambito agrario o forestale;
  • ha frequentato con esito favorevole un corso di formazione sulle normative fitosanitarie e di qualità, il cui programma sia stato approvato dal Servizio fitosanitario regionale;
  • ha superato con esito favorevole un colloquio presso il Servizio fitosanitario regionale, volto a verificare le conoscenze sulle  normative fitosanitarie e di qualità relative alle categorie per le quali ha presentato la  domanda.

 

Il SFR organizza periodicamente giornate formative e di verifica dei requisiti necessari attraverso test in aula. I test vertono sulla conoscenza delle normative fitosanitarie e di qualità relative alle categorie per cui è stata richiesta l'autorizzazione al SFR. Il testo di riferimento per l'acquisizione di tali conoscenze è scaricabile qui sotto:


 Corso per l'acquisizione dei requisiti di professionalità necessari ad ottenere l'autorizzazione all'esercizio dell'attività vivaistica ed essere riconosciuto fornitore accreditato
- Scarica la dispensa per il corso (pdf)

Per informazioni: Roberto Giuliani 0573.992864 - mail roberto.giuliani@regione.toscana.it


Come fare la richiesta, comunicare le variazioni o la cessazione dell'autorizzazione:
La richiesta di autorizzazione all'esercizio dell'attività di produzione, commercializzazione ed importazione da Paesi terzi di vegetali e dei prodotti vegetali, le comunicazioni relative alle variazioni o alla cessazione dell'autorizzazione devono essere presentate inoltrando una apposita DUA (Domanda Unica Aziendale) attraverso il sistema informatico di ARTEA  (www.artea.toscana.it)


A chi inviare le richiesta: www.artea.toscana.it

I tempi e le formalità necessarie prima dell'iscrizione
La procedura autorizzativa ha la durata complessiva massima di 90 giorni salvo interruzione motivata dei termini.
Le variazioni e la cessazione devono essere comunicate attraverso il sistema informatico di ARTEA entro 60 giorni dal momento dell'avvenuta variazione/cessazione

Quanto costa
In base alla tariffa fitosanitaria in vigore il costo è di 100 € alla presentazione della domanda.

Vedi la normativa
D Lgs n. 214/2005
Allegato 5a
Allegato 5b
Allegato 20
D.M. del 12/11/2009


Per ulteriori informazioni invia una e-mail a: serviziofitosanitario@regione.toscana.it

 

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Aggiornato al:
25.03.2020
Article ID:
68421