Rete Nazionale
Ferrovie
Rete Nazionale
Da dicembre 2022 è entrato in vigore il nuovo Accordo Quadro sottoscritto dalla Regione Toscana con RFI, con validità di 5 anni, per tener conto dei nuovi scenari infrastrutturali e tecnologici e dell’aggiornamento del cronoprogramma dei vari interventi, in particolare per quanto riguarda il nodo di Firenze, che consentirà una ulteriore revisione delle previsioni di servizio regionale e metropolitano.
L’Accordo tiene conto degli interventi in corso o di prossimo avvio sulla rete ferroviaria nel periodo di validità, ma anche una previsione di massima del servizio rispetto agli interventi previsti successivamente al 2027, anche con particolare riferimento alla nuova stazione AV di Firenze Belfiore. La prima fase di attuazione dell’Accordo Quadro è già stata realizzata ed ha riguardato le linee Firenze-Pisa, il nodo di Sinalunga, la linea Pontremolese.
La rete è classificata in:
- linee fondamentali (776 km): linee ad alta densità di traffico e elevata qualità dell’infrastruttura (direttrici internazionali e assi di collegamento fra le principali città italiane;
- linee complementari (656 km): minori livelli di densità di traffico (maglia di collegamento nell’ambito dei bacini regionali e connessioni tra le direttrici principali); si dividono in linee secondarie, linee a scarso traffico e linee a spola;
- linee di nodo (47 km): si sviluppano all’interno di grandi zone di scambio e collegamento tra linee fondamentali e complementari situate nell’ambito di aree metropolitane.
Nel complesso la Regione Toscana presenta 794 km di linee nazionali a doppio binario e 685 km a binario semplice. Inoltre sono 976 i km di linee elettrificate (di cui 79% a doppio binario) contro i 503 a trazione diesel.
La rete ferroviaria in Toscana ha un ruolo di rilievo con una densità più elevata rispetto alla media nazionale La Toscana è posizionata al settimo posto tra le regioni italiane sia come densità di rete ferroviaria rispetto alla popolazione con 394 km di rete per milione di abitanti, sia come densità di rete rispetto alla superficie territoriale con 0,064 km per kmq e sia infine come grado di utilizzo per servizi TPL. (Dati RFI)
Per quanto riguarda il servizio sulla rete nazionale, nel novembre 2019 è stato sottoscritto il contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale tra Regione Toscana e Trenitalia, della durata di 15 anni (dall’1/12/2019 al 30/11/2034), di cui gli ultimi 5 anni in ragione di maggiori investimenti che Trenitalia si è impegnata a portare avanti per migliorare la qualità del servizio ferroviario, il comfort dei mezzi e l’efficacia della manutenzione. Il contratto prevede un investimento di Trenitalia di 1,4 miliardi di euro, destinato in buona parte all’acquisto di nuovo materiale rotabile, ma anche a miglioramenti tecnologici, a cicli programmati di manutenzione.
L'obiettivo è garantire un servizio efficiente ai cittadini toscani, in particolare a tutti i pendolari che quotidianamente utilizzano il treno per raggiungere i luoghi di lavoro o di studio.