Nuovo Piano d'azione contro il Punteruolo rosso


Il Punteruolo rosso, parassita oggetto di lotta obbligatoria su tutto il territorio nazionale,  rappresenta la principale causa di moria delle palme anche in Toscana dove, dopo 6 anni dall'inizio dell'infestazione nel dicembre 2010, ha causato l'abbattimento e distruzione di oltre 5000 esemplari, rappresentati in massima parte da Palme delle Canarie (Phoenix canariensis), la specie notoriamente più sensibile all'attacco. L'infestazione si è progressivamente e rapidamente estesa dalla Versilia lungo quasi tutta l'area costiera e le zone interne ad essa limitrofe, arrivando addirittura nel 2014 all'Isola d'Elba e recentemente anche sull'Isola di Capraia.

Le uniche province della regione attualmente ancora indenni sono quelle più interne di Prato, Firenze, Siena e Arezzo dove le condizioni climatiche sono meno adatte sia alla crescita della Palma delle Canarie che allo sviluppo del parassita, entrambi più diffusi e favoriti nelle zone temperate e più miti. Altre zone con presenza di notevole patrimonio palmicolo, al momento ancora indenni ma a elevato rischio di infestazione, sono quelle comprese tra i Comuni di Piombino e Livorno e la zona vivaistica pistoiese.

Con Decreto del Dirigente n. 3997 del 4/4/2017 è stato approvato l'aggiornamento del "Piano di Azione Regionale per contrastare l'introduzione e la diffusione del Punteruolo rosso della palma (Rhyncophorus ferrugineus)", che apporta alcune importanti novità sulle modalità di segnalazione, lotta e contenimento di tale patogeno, oggetto di Lotta obbligatoria ai sensi del DM 7/2/11 tendenti a semplificare e a rendere più efficace l'azione di contrasto e contenimento dell'infestazione, laddove ancora possibile.

Tra queste novità sono da segnalare le seguenti :

  • nuova suddivisione del territorio regionale in base allo stato dell'infestazione aggiornato a marzo 2017, con introduzione della categoria 'Zone di prima infestazione' situate nei Comuni dove è stata riscontrata per la prima volta la presenza di una o più palme infette dal 1/10/2016
  • limitazione dell'obbligo di segnalazione al Servizio Fitosanitario delle palme infette o con sospetto attacco di Punteruolo rosso e di comunicazione degli interventi consentiti (solo abbattimento), solo per gli esemplari ricadenti nelle zone indenni, cuscinetto e di prima infestazione
  • possibilità di verifica della necessità o meno di effettuare le segnalazioni al SFR da parte dei proprietari o detentori di palme a qualsiasi titolo tramite accesso autonomo e diretto al sito web del Sistema cartografico del SFR, riportante la suddivisione e classificazione aggiornata delle zone
  • obbligo di abbattimento degli esemplari colpiti nelle zone indenni, cuscinetto e di prima infestazione
  • necessità del Verbale di accertamento fitosanitario del SFR soltanto per le palme infette o con sospetto attacco di Punteruolo rosso ubicate nelle zone indenni, cuscinetto e di prima infestazione
  • introduzione di nuovi moduli (modulo1, modulo 2, modulo 3) per le comunicazioni al SFR, da utilizzare solo per casi di palme infette/sospette ubicate nelle zone indenni, cuscinetto e di prima infestazione
  • obbligo per le Amministrazioni Comunali di vigilanza e controllo sulla presenza nel rispettivo territorio di palme infette/sospette e sugli interventi effettuati sulle stesse, in base al Decreto del Ministro dell'Interno 5 agosto 2008 " Incolumità pubblica e sicurezza urbana. Interventi del sindaco"


In caso di qualsiasi intervento su palma rimane comunque invariato l'obbligo del rispetto della vigente normativa fitosanitaria e ambientale e di eventuali leggi o regolamenti previsti da altri Enti.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti in merito potrete contattare le sedi territoriali del Servizio o inviare una mail all'indirizzo dedicato: fitosanitario-palme@regione.toscana.it

 

 

 

 

 

 

 

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Aggiornato al:
07.06.2017
Article ID:
14248603