Il porto di Livorno
Il porto di Livorno
La principale opera infrastrutturale del Porto di Livorno è la Piattaforma Europa (nuova Darsena Europa), strategica non solo per lo scalo livornese ma anche per l’intera Toscana, che consentirà di inserire la Regione a pieno all’interno del sistema di scambi del Mediterraneo. Essa dà attuazione al PRP approvato nel 2015, che persegue il potenziamento infrastrutturale e logistico e il riassetto funzionale del porto, ed è tra gli interventi prioritari previsti dal Piano di rilancio della competitività dell'area costiera livornese, insieme ai raccordi ferroviari, oggetto dell’Accordo di Programma volto a rilanciare la competitività della costa sottoscritto nel maggio 2015 dalla Regione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri interessati, Enti locali (Provincia di Livorno, Comuni di Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo), Autorità Portuale di Livorno e RFI.
La Piattaforma Europa consiste nella realizzazione di un nuovo terminal contenitori, un nuovo terminal dedicato al progetto europeo “Autostrade del mare” (un servizio di trasporto marittimo delle merci tra Paesi dell'Unione Europea che si affacciano sul mediterraneo, alternativo alla viabilità ordinaria su strada), un nuovo terminal petroli. Con la realizzazione della piattaforma lo scalo livornese verrà reso più moderno, funzionale e competitivo.
L'intervento sarà realizzato con il sostegno finanziario dell'ente regionale: la Regione si impegna a finanziare le opere necessarie alla realizzazione della nuova Darsena Europa attraverso l’erogazione all’Autorità di Sistema Portuale del MTS di contributi straordinari, per un importo massimo di 12,5 mln di euro per 20 anni, per il concorso al rimborso degli oneri di ammortamento derivanti dalla contrazione di finanziamenti da parte della stessa autorità, previa stipula di specifico accordo di programma, sulla base delle fasi di realizzazione degli interventi.