Gruppo: BATTERI
Piante colpite: ACTINIDIA (Actinidia sinensis e altre spp.) o KIWI
Sintomi prevalenti: disseccamenti fogliari sui rami, cancri ed essudati color rosso scuro su tronchi e cordoni, macchie poligonali necrotiche circondate da alone giallastro sulle foglie
Il Cancro batterico è la più pericolosa batteriosi dell'actinidia descritta negli anni '80 in Giappone e Corea, segnalata sporadicamente in Italia dal 1992 ed esplosa in particolare nel Lazio negli anni 2007-2008. Il batterio che provoca la PSA penetra nella pianta attraverso stomi, lenticelle e ferite ed è favorito da condizioni di elevata umidità e presenza di acqua sugli organi della pianta. Una volta penetrato nei tessuti vascolari può provocare il disseccamento di tralci, cordoni e portare a morte la pianta. Sintomi caratteristici sono, su tronchi e cordoni, fessurazioni e cancri con ermissione di essudati gommosi di colore scuro, rossastri; sulle foglie il batterio si manifesta con caratteristiche lesioni poligonali circondate da un alone clorotico. La difesa dalla malattia è di carattere principalmente preventivo e si basa sull'eliminazione delle piante sintomatiche, sulla disinfezione degli attrezzi di taglio e su interventi con prodotti a base di rame in corrispondenza di potature o di eventi meterorici importanti (grandinate).
Situazione in Toscana: Cartografia fitosanitaria >>
Normativa UE
Decisione di esecuzione della Commissione 2012/756/UE del 5 dicembre 2012 relativa alle misure per impedire l'introduzione e la diffusione nell'Unione di Pseudomonas syringae pv. actinidiae Takikawa, Serizawa, Ichikawa, Tsuyumu & Goto
Normativa nazionale
DM 20/12/2013 Misure per impedire l'introduzione e la diffusione di Pseudomonas syringae pv. actinidiae nel territorio della Repubblica italiana.
DM 07/02/2011 Cancro batterico dell'actinidia
Normativa regionale
Decreto dirigenziale 512 del 1 marzo 2013 Piano di azione regionale per contrastare l'introduzione e la diffusione del cancro batterico dell'actinidia, definizione delle aree di contenimento e delle relative zone di sicurezza
Per approfondimenti:
- incontro tecnico su PSA – Regione Lombardia
- attenzione ai sintomi – Regione Emilia-Romagna
- epidemia kiwi – Terra e Vita
- scheda EPPO