Tumori: statistiche del 2019
Oncologia
Salute
Tutte le informazioni e i servizi che riguardano la sanità toscana in tema di: gravidanza e nascita, medicina di base e pediatria, bioetica, cure palliative, donazioni e trapianti, farmaci, ticket e visite, vaccinazioni e medicine complementari, malattie oncologiche.Tumori: statistiche del 2019
In Toscana, secondo i dati resi noti da AIOM (Associazione italiana di oncologia medica), AIRTUM (Associazione Italiana dei Registri Tumori), Fondazione AIOM e dal tavolo nazionale PASSI (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia) dell’Istituto superiore di sanità e contenuti nel volume "I numeri del cancro in Italia 2019", sono stimati circa 25.000 nuovi casi di tumore (13.000 negli uomini e 12.000 nelle donne), con la tendenza generale ad un andamento stabile, anche se per alcuni tumori, come quello del polmone, si assiste ad un declino fra gli uomini e ad un aumento fra le donne.
Nella popolazione generale le cinque neoplasie più frequenti per il 2019 sono rappresentate da tumore del colon retto (3.600), della mammella (3.500), della prostata (2.900), del polmone (2.650) e della vescica (2.250).
La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari al 62,2% (65% donne e 56% uomini), dato che colloca la Toscana al secondo posto a livello nazionale, insieme all'Emilia-Romagna e davanti al Veneto (61,5%).
Secondo i dati resi noti nel volume "I numeri del cancro in Italia 2019", con un capitolo dedicato alla Toscana, la nostra regione è tra le cinque in Italia con la più alta speranza di vita alla nascita. Le stime 2019 registrano un'attesa di vita media a 85,6 anni per le donne e 81,5 per gli uomini, stabile rispetto al 2017 ed in aumento dopo l'arresto subito nel 2015, anno nel quale si è osservato un deciso aumento della mortalità generale in tutto il Paese.
La speranza di vita rappresenta una misura sintetica dello stato di salute della popolazione, essa è infatti frutto della combinazione della prevalenza di corretti stili di vita, dell'incidenza delle malattie e della qualità delle cure dei servizi sanitari. Questi dati descrivono una Toscana che è tra le regioni migliori per la prevenzione, dove è stato fatto un lavoro sempre più rilevante sull’estensione dei programmi di screening e sulla diagnosi precoce del tumore.
Si stima che in Toscana vivano 208.000 persone che hanno avuto nel corso della loro vita una diagnosi di tumore. C'è quindi un'attenzione all'oncologia molto alta che ha avuto ulteriore sviluppo grazie alla fusione tra ITT (Istituto Toscano Tumori) e l'attuale ISPRO (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica) che ha favorito una buona governance del settore oncologico.