Test per la malattia di Chagas

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Salute | Gravidanza e nascita

Test per la malattia di Chagas

Programma di screening per le donne in gravidanza di origine latino-americana

Descrizione

La malattia di Chagas congenita è una malattia che può colpire i neonati di madri provenienti da alcuni paesi latino-americani (o di madri nate da donne a loro volta provenienti da questi paesi) che hanno contratto l''infezione senza saperlo. Queste donne possono trasmettere la malattia al bambino durante la gravidanza, anche se stanno bene e non presentano sintomi.
La malattia di Chagas nel neonato può essere curata se rapidamente riconosciuta, evitando così che il bambino sviluppi gravi problemi di salute, soprattutto al cuore e all’intestino, nel corso della vita.
La madre può essere curata al termine dell'allattamento, con beneficio per la sua salute e per le successive gravidanze.

Per questo motivo, il programma regionale "Chagas in gravidanza" offre gratuitamente il test
per l'individuazione precoce della malattia alle gestanti a rischio, tramite un semplice prelievo di sangue.

A chi è rivolto
L'offerta gratuita del test sierologico per malattia di Chagas in gravidanza è rivolta a:

  • donne nate nei seguenti Paesi latino-americani: Argentina, Belize, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Guyana, Guyana Francese, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Suriname, Uruguay, Venezuela
  • donne nate da madri a loro volta nate in uno dei Paesi latino-americani sopra elencati.

Come funziona
Al momento dell’accoglienza nel percorso nascita, in particolare alla consegna del libretto ricettario per la gravidanza fisiologica, la gestante riceve:

  • l’informativa, consegnata in doppia copia per la gestante e il medico curante o altro medico di fiducia, contenente le indicazioni per eseguire il test sierologico gratuito per malattia di Chagas;
  • le informazioni sul trattamento dei dati personali.      

L' informativa è disponibile in italiano, spagnolo e portoghese.

Per effettuare il test è necessaria la prescrizione dell'esame che può essere richiesta al proprio medico curante, al consultorio o ad un altro medico di fiducia.

Quando fare il test
Il test dovrebbe essere eseguito nel primo trimestre di gravidanza, insieme ai controlli previsti dal libretto ricettario per la gravidanza fisiologica, nei punti prelievo dell'azienda sanitaria. Qualora questo non fosse possibile, il test potrà comunque essere eseguito in qualsiasi momento durante il corso della gravidanza o al momento del parto.

I risultati del test e cosa fare in caso di positività

  • Se il test viene eseguito durante la gravidanza, la consegna del risultato alla gestante avviene secondo le normali procedure del centro che esegue il prelievo.
    In caso di test positivo la risposta viene corredata di una nota opportunamente tradotta in spagnolo e portoghese con le indicazioni sul percorso da seguire per avere chiarimenti sull'esito e per la conseguente presa in carico.

    La gestante, per il counseling, la visita medica e la presa in carico gratuiti, può rivolgersi alla SOD Malattie Infettive e Tropicali della AOU Careggi - dove hanno sede il Centro di riferimento regionale per lo Studio e la Cura delle Malattie Tropicali (CRRMT) e il Centro di riferimento regionale per le Malattie Infettive in Gravidanza (CRRMIG). 

    L'accesso ai Centri è con prescrizione su ricettario del Servizio sanitario nazionale con la specifica “Visita infettivologica per malattia di Chagas in gravidanza a rischio per malattia di Chagas” che può anche essere redatta dal proprio medico di fiducia o altrimenti dai medici del centro stesso, al momento dell'accoglienza.
     
  • Se il test viene eseguito al momento del parto, e se le condizioni cliniche della donna e del neonato sono buone, non è necessario attendere la risposta dell’esame per essere dimessi.
    Se il test (la cui risposta è inviata al Punto nascita richiedente) risulta positivo, è la struttura stessa a ricontattare la donna già dimessa per impostare i controlli previsti dal Protocollo, coordinandosi con la SOD Malattie Infettive e Tropicali della AOU Careggi per quanto riguarda la mamma e con la SOC Malattie Infettive della AOU Meyer per quanto riguarda il bambino.
     

Contatti
SOD Malattie Infettive e Tropicali della AOU Careggi
tel. 055.7949425 dal lunedì al venerdì ore 10.00-14.00 per fissare un appuntamento
tel. 055.7949426 per lasciare un messaggio ed essere richiamati da un medico


Riferimenti normativi:

Aggiornato al: Article ID: 73755827