Materie di esame e Documenti di studio per la preparazione agli esami per Guardie Venatorie Volontarie
Agricoltura e Alimentazione
Tutte le informazioni sui servizi della Regione su agricoltura e alimentazione: come praticare pesca e caccia, agricoltura biologica, prodotti tipici, zootecnica e servizio fitosanitario regionale.Materie di esame e Documenti di studio per la preparazione agli esami per Guardie Venatorie Volontarie
Guardie Venatorie Volontarie
Le prove di esame, in base a quanto stabilito dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1359/2017, consisteranno in una prova scritta che prevede venticinque quiz a risposta multipla da svolgere in trenta minuti e la redazione di un verbale amministrativo per il quale sono concessi ulteriori 20 minuti, e in una prova orale sulle stesse materie con prova pratica sul riconoscimento delle specie selvatiche, sulle armi e munizioni da caccia e sulla compilazione dei verbali di accertamento.
Il programma dell'esame di abilitazione per GGVV è il seguente:
1) legislazione venatoria (L.R. 3/94, DPGR 48/R/2017, L.R. 10/2016);
2) zoologia applicata alla caccia con prove pratiche di riconoscimento delle specie cacciabili su schede iconografiche;
3) armi e munizioni da caccia e relativa legislazione;
4) tutela della natura e principi di salvaguardia delle coltivazioni agricole;
5) norme di pronto soccorso e comportamento di sicurezza nell'esercizio venatorio;
6) modalità di svolgimento degli interventi di controllo ai sensi dell'art. 37 L.R. 3/94: metrodi ecologici, cattura e successive operazioni su volpe, corvidi, minilepre, coniglio selvatico, piccione, storno, tortora dal collare, nutria e cighiale;
7) aree vocate e non vocate alle varie specie di ungulati e relative modalità di prelievo venatorio;
8) prelievo del cinghiale con le varie modalità braccata, girata, forma singola e selezione;
9) attività o modalità di controllo a carico di un cacciatore in esercizio o in attitudine di caccia, poteri di vigilanza venatoria;
10) sanzioni amministrative e loro procedimento
(L. 689/81 "Modifiche al sistema penale" e D.P.R. 571/82 "Norme per l'attuazione degli art. 15, ultimo comma, e 17, penultimo comma, della L. 689/81")
- principio di legalità
- capacità di intendere e di volere
- elemento soggettivo
- cause di esclusione della responsabilità
- concorso di persone
- solidarietà
- non trasmissibilità dell'obbligazione
- più violazioni di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative
- reiterazione delle violazioni
- principio di specialità
- criteri per l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie
- atti di accertamento
- contestazione e notificazione
- pagamento in misura ridotta
- obbligo del rapporto
- ordinanza-ingiunzione
- sequestro, modalità di sequestro, verbalizzazione, affidamento in custodia
- sanzioni amministrative accessorie
- opposizione all'ordinanza-ingiunzione
- competenza per il giudizio di opposizione
- giudizio di opposizione
- pagamento rateale della sanzione pecuniaria
- prescrizione
11) nozioni di diritto penale/procedura penale:
R.D. 1938/1930 "Codice Penale" e D.P.R. 447/1988 "Approvazione del codice di procedura penale".
- differenza tra polizia giudiziaria e polizia amministrativa
- differenza tra illecito penale ed illecito amministrativo
- il reato di maltrattamento di animali
- dolo/colpa
- nozione di Pubblico Ufficiale
- cessazione della qualifica di Pubblico Ufficiale
- denuncia del Pubblico Ufficiale
- violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale
- oltraggio a Pubblico Ufficiale
- resistenza a Pubblico Ufficiale
- rilevazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio
- omessa denuncia di reato da parte di Pubblcio Ufficiale - sottrazione e danneggiamento di cose sottoposte a sequestro
- violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro
- abuso di ufficio
- rifiuto di atti di ufficio. Omissione"
- differenza tra falso ideologico e falso materiale di un atto pubblico
Si allegano file relativi a norme di riferimento per alcune delle materie oggetto di esame:
- Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. Legge 11 febbraio 1992 n. 157 e successive modifiche. Normativa nazionale
- Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio Testo coordinato della legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 - Recepimento della legge 11 febbraio 1992, n. 157. Normativa regionale
- Regolamento di attuazione della legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 D.P.G.R. 36/R/2022 - Testo unico regionale dei regolamenti in materia faunistico-venatoria. Normativa regionale
- Calendario venatorio e modifiche alla legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 (Recepimento della Legge 11 febbraio 1992, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio"). Legge regionale 10 giugno 2002, n. 20. Normativa regionale
- Procedure per l'attuazione dei piani di Controllo della Fauna Selvatica ai sensi dell'art. 37 LR 3/1994.
- Quiz per il conseguimento dell'esame per l'abilitazione venatoria e per l'abilitazione di guardia venatoria volontaria.
- Tavole per il riconoscimento della fauna selvatica
- D.P.R. 29 luglio 1982, n. 571
- R.D. 1938/1930
- D.P.R. 447/1988
Aggiornamenti
Vedi tuttiTermini di presentazione delle istanze di richiesta per le sessioni degli esami di abilitazione venatoria, caccia selezione, GGVV e GIV, per ogni singola Sede Territoriale Regionale.
La Regione Toscana ha modificato nel corso del 2017 la definizione degli ATC, con un aggiornamento della Legge Regionale 3/94.
Registrazione sul tesserino venatorio cartaceo dei capi di storno abbattuti in deroga
Stagione 2024/2025