Istruzioni per la compilazione e procedure per l'istruttoria delle richieste di partecipazione al Coordinamento Toscano ECG
Educazione alla cittadinanza globale
Diritti
Tutte le informazioni e i servizi della Regione in materia di diritti: tutela dei consumatori, conciliazioni di controversie, lotta alle discriminazioni, pari opportunità e privacy.Istruzioni per la compilazione e procedure per l'istruttoria delle richieste di partecipazione al Coordinamento Toscano ECG
Presentazione della richiesta
Le richieste di partecipazione, da presentare compilando l'apposito modulo, devono essere sottoscritte dal rappresentante legale che deve indicare sede legale e operativa dell'organizzazione istante e i dati che comprovano il possesso dei requisiti necessari per la partecipazione al Coordinamento, come indicati nell'allegato B della Delibera 135/2018. Nella richiesta devono essere anche comunicati inoltre i dati del referente che parteciperà all'attività del Coordinamento.
Le richieste dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica nel periodo compreso tra il 1 e il 31 marzo, con una delle seguenti modalità alternative:
a) tramite casella di posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo PEC istituzionale di Regione Toscana, regionetoscana@postacert.toscana.it fa fede la ricevuta di consegna del gestore PEC;
b) tramite identificazione del richiedente attraverso il sistema informatico regionale denominato "Ap@ci"
Il campo oggetto dovrà riportare la seguente dicitura: "Richiesta di partecipazione al Coordinamento Toscano ECG".
L'Ufficio scolastico Regionale fa parte di diritto del Coordinamento, a tale scopo è l'ufficio competente in materia di ECG della Regione Toscana che invia la richiesta di designazione del referente al direttore dell'USR.
Le Facoltà/Istituti universitari devono presentare domanda, motivare la richiesta e indicare i referenti.
Gli istituti scolastici, le associazioni e le ONG devono indicare nella domanda il titolo del progetto, a cui hanno partecipato come capofila o partners, e l'anno di approvazione da parte dell'organismo finanziatore.
Gli Enti locali, loro associazioni, le organizzazioni di categoria e sindacali devono indicare nella domanda il titolo e la declaratoria dell'ufficio con una breve descrizione delle iniziative in programma o realizzate.
I media locali (Organizzazioni che gestiscono tv, radio, testate giornalistiche) devono indicare nella domanda le attività, rubriche, trasmissioni, ecc. in programma o realizzate inerenti la cultura dell'integrazione e dell'ECG.
I forum territoriali sulla cooperazione devono dimostrare di essere attivi e di svolgere funzioni per le organizzazioni del territorio che si occupano di integrazione ed ECG.
Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento, salvo diversa indicazione da effettuarsi nella lettera di avvio del procedimento, è la P.O. Tutela del consumatore/utente.
L'istruttoria e le verifiche sono effettuate a cura del personale del settore come individuato nella lettera di avvio del procedimento.
Termini della verifica
Il responsabile del procedimento invia all'organizzazione richiedente una comunicazione di avvio del procedimento entro 7 giorni dalla scadenza dei termini di presentazione. I termini di istruttoria sono 15 giorni.
L'istruttoria e le verifiche devono risultare da verbali sottoscritti dal personale incaricato e dal responsabile del procedimento.
Modalità di verifica
La modalità di verifica è di tipo puntuale per tutte le organizzazioni che hanno presentato la richiesta, tranne per Facoltà e Istituti universitari, che non sono soggetti a controllo.
Il responsabile del procedimento ed il personale incaricato dopo aver effettuato una verifica formale sulla completezza della richiesta effettuano un sopralluogo presso le sedi delle stesse per verificare la sussistenza di quanto dichiarato.
L'organizzazione durante il sopralluogo, dovrà mettere a disposizione del personale incaricato tutta la documentazione comprovante la dichiarazioni rilasciata.
Rigetto
La richiesta di partecipazione è rigettata nei seguenti casi:
- presentazione fuori dai termini previsti nella delibera 135/2018;
- presentazione con modalità diverse da quelle previste;
- mancata corrispondenza fra quanto dichiarato e quanto riscontrato in sede di verifica.
L'organizzazione ha facoltà di ripresentare domanda, nei termini previsti, l'anno successivo.
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