Finanziamenti per progetti rivolti a giovani disoccupati e inattivi

Online le FAQ aggiornate al 15 marzo 2024. Modifica del bando e proroga fino alle ore 13 del 22 marzo 2024 (decreto del 31 gennaio). Ulteriori FAQ del 17 gennaio. Le FAQ aggiornate al 15 gennaio 2024. Pr Fse+ 2021-2027. Priorità 1 "Occupazione", attività 1.a.10 "Formazione per disoccupati". Domande al via dal 16 novembre fino alle ore 13 del primo marzo 2023


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

15 novembre 2023

Numero e parte del BURT

parte III

Data di scadenza presentazione domande

22 marzo 2024


La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 23703 del 30 ottobre 2023, ha approvato l'avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17 comma 1 lettera a) della legge regionale 32/2002 per progetti rivolti a persone giovani disoccupate e inattive. Talenti in azione" (allegato A del decreto), successivamente rettificato con decreto dirigenziale 23844 del 13 novembre 2023 per la presenza di un errore materiale (consulta rettifica nell'atto 23844/2023).  I progetti finanziabili sono rivolti a persone giovani (18-34enni) con l’obiettivo di migliorarne le conoscenze relative al tessuto produttivo della Toscana, rafforzarne le competenze di base e investire sulle capacità di orientamento e di sviluppo. Ciascun progetto si configura, infatti, come un’offerta formativa e di orientamento integrata e diversificata in termini sia di contenuti sia di modalità di realizzazione. Tale offerta vuol offrire a ciascun giovane un pacchetto di servizi flessibile e personalizzato, affinché, in base ai propri bisogni, possa sviluppare un percorso più consapevole rispetto al proprio futuro, rispondente alle aspirazioni personali e in sintonia con i bisogni del mercato del lavoro del territorioGli elementi essenziali del bando sono stati approvati dalla Regione con delibera di giunta 1234 del 23 ottobre 2023.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fse+ 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate alla priorità 1 “Occupazione” del programma, attività 1.a.10 “Formazione per disoccupati” del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del programma. Il bando si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

In evidenza: online le FAQ aggiornate al 15 marzo 2024



Le FAQ aggiornate al 6 marzo 2024


Le FAQ aggiornate al 4 marzo 2024


Le FAQ aggiornate al 28 febbraio 2024


Le FAQ del 21 febbraio 2024


Modifica del testo del bando e proroga scadenza fino alle ore 13 del 22 marzo (decreto del 31 gennaio 2024)
La Regione con decreto 1859 del 31 gennaio 2024 ha modificato l’articolo 4 “Soggetti ammessi
alla presentazione dei progetti” del bando approvando il nuovo testo del bando (aggiornato alla modiifca):



Ulteriori FAQ del 17 gennaio 2024


Online le FAQ aggiornate al 15 gennaio 2024


Le FAQ del 12 dicembre 2023


Finalità del bando

Il bando punta a sostenere la realizzazione di progetti che prevedono attività formative formali, attività formative non formali di tipo esperienziale e attività di accompagnamento e tutoraggio rivolte ai giovani che si trovano al di fuori del mercato del lavoro, con l’obiettivo di fornire conoscenze e competenze finalizzate ad aumentarne sia la probabilità di inserimento lavorativo, incrementando il loro potenziale di occupabilità e sostenendoli nella fruizione delle opportunità offerte dai servizi di incrocio domanda-offerta di lavoro, delle politiche attive per il lavoro e di supporto all’autoimprenditorialità, sia l’opportunità di frequentare i percorsi formativi presenti nel Catalogo dell’offerta formativa, in particolare del Programma Garanzia occupabilità dei lavoratori (Gol).


Beneficiari del bando

I progetti possono essere presentati e attuati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato, attraverso apposito atto pubblico o scrittura privata autenticata, composta almeno dai seguenti soggetti:

  • (a) un organismo formativo accreditato nell’ambito della “formazione finanziata” ai sensi della delibera di giunta 1407/2016 e successive modifiche e integrazioni o che si impegna ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività, in qualità di capofila che svolge un ruolo di indirizzo e coordinamento per la realizzazione delle operazioni previste dal bando;
     
  • (b) un ente locale dell’area territoriale per il quale il progetto è presentato;
     
  • (c) un’impresa, che non abbia finalità formativa, avente un’unità produttiva nel territorio regionale;
     
  • (d) un soggetto del terzo settore in possesso dei requisiti previsti dalla legge 106 del 6 giugno 2016 "Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale" e dal relativo decreto legislativo 117 del 3 luglio 2017 concernente il Codice degli enti del Terzo settore o un ente/associazione operante nel settore artistico, culturale o sportivo (incluse le associazioni giovanili), che abbia una sede operativa nella provincia per la quale il progetto è presentato.

Il partenariato può essere facoltativamente integrato da:

  • e) al massimo due soggetti accreditati nell’ambito della “formazione finanziata” ai sensi della delibera di giunta 1407/2016 e successive modifiche e integrazioni o della delibera di giunta 894/2017 e successive modifiche e integrazioni o che si impegnano ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività;
     
  • f) una o più imprese, che non abbiano finalità formativa, aventi un’unità produttiva nel territorio regionale;
     
  • g) uno o più tra i soggetti del terzo settore in possesso dei requisiti previsti dalla legge 106 del 6 giugno 2016 (Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale) e dal relativo decreto legislativo 117 del 3 luglio 2017 concernente il Codice degli enti del Terzo settore e/o tra gli enti/associazioni operanti nel settore artistico, culturale o sportivo (incluse le associazioni giovanili); sia i soggetti del terzo settore, sia gli enti/associazioni operanti nel settore artistico, culturale o sportivo (incluse le associazioni giovanili), devono avere una sede operativa nella provincia per la quale il progetto è presentato.

Ciascun partenariato può essere composto al massimo da 8 soggetti.
Ogni soggetto, pubblico o privato, può presentare al massimo 4 proposte progettuali.

Fanno eccezione gli organismi formativi accreditati nell’ambito della “formazione finanziata” ai sensi della delibera di giunta 1407/2016 e successive modifiche e integrazioni, che possono presentare al massimo una proposta progettuale.


Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal 16 novembre 2023 (giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt) e devono pervenire entro e non oltre le ore 13 del 22 marzo 2024  (per proroga dal primo marzo al 22 marzo).
La domanda (e la documentazione allegata prevista dal bando) deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line”, previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3.
Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi (Cns) attivata (di solito quella presente sulla Carta sanitaria della Regione Toscana) oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid.
Se un soggetto non è registrato, è necessario compilare la sezione "Inserimento dati per richiesta accesso", accessibile direttamente al primo accesso al suindicato indirizzo web del Sistema Informativo.


Interventi ammissibili

Il bando finanzia progetti che prevedono la realizzazione di tre differenti tipologie di azioni:

  • 1. “Sviluppa i tuo talenti”: attività formative formali finalizzate a fornire conoscenze generali sul tessuto socioeconomico del territorio, con particolare attenzione all’ambito produttivo e imprenditoriale, alle competenze di base e trasversali, anche al fine dell’iscrizione ai percorsi formativi del programma GOL. Sono percorsi che portano al rilascio di una dichiarazione degli apprendimenti;
     
  • 2. “Esercita i tuoi talenti”: attività formative non formali che sviluppano contenuti analoghi a quelli dell’azione “Sviluppa i tuoi talenti”, ma utilizzando nuovi contesti di apprendimento, con metodologie didattiche innovative e diversificate. I contenuti devono pertanto rispondere al bisogno dei giovani di sviluppare conoscenze e capacità che permettano di facilitare il processo di scelta professionale e affrontare in modo proattivo i cambiamenti del mercato del lavoro, nonché aumentare la consapevolezza di sé e dei propri talenti. Sono percorsi che portano al rilascio di un attestato di frequenza;
     
  • 3. “Accompagna i tuoi talenti”: attività di accompagnamento e tutoraggio finalizzate a sostenere i giovani dal punto di vista motivazionale e a supportarli nella fruizione degli interventi proposti per aumentare e facilitare le opportunità di inserimento lavorativo e formativo. Il giovane potrà essere accompagnato, anche in raccordo con l'Agenzia regionale toscana per l'impiego (Arti), verso altri percorsi formativi realizzati nel territorio regionale e finanziati con il programma Gol in Toscana e con specifici avvisi pubblici finanziati con risorse Pr Fse+ Toscana 2021-2027, risorse statali o regionali.


Spese ammissibili

Il piano finanziario dei progetti (Ped) deve essere redatto secondo le voci di spesa e le modalità contenute nella scheda preventivo, che deve essere compilata attraverso l’applicazione del Formulario on line di cui all’articolo 7 del bando
I progetti, con riferimento alle sole azioni 1 “Sviluppa i tuoi talenti” e 2 “Esercita i tuoi talenti", prevedono un’indennità di frequenza pari a 3,50 €/ora per ora di formazione per ciascun allievo, al netto delle ore di Formazione a distanza (Fad) asincrona e stage.
Le ore di stage e le eventuali ore erogate in Fad asincrona non sono in nessun caso conteggiate ai fini del calcolo della sovvenzione.


Destinatari dei progetti di formazione

  • Giovani 18-34enni disoccupati/e, inattivi/e.


Dotazione finanziaria

Per l’attuazione dell’avviso è disponibile la cifra complessiva di 5 milioni 836 mila 296,21 euro sull’attività Pad 1.a.10, così come specificato nell’articolo 3 del bando.
I progetti sono finanziati in ordine di graduatoria. Viene finanziato un progetto per ciascuna area territoriale, fatta salva l’ipotesi in cui per una o più aree territoriali non vi siano progetti finanziabili.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e i suoi 9 allegati:


Per saperne di più

Dal 16 novembre 2023 (giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt), viene garantita risposta a tutte le mail pervenute entro cinque giorni lavorativi precedenti il primo marzo 2023 (scadenza del bando).
Per le mail inviate successivamente a tale data sarà fatto il possibile per rispondere nei tempi utili.

  • per problemi tecnici connessi alla procedura online contattare il numero: 800 688 306.

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
15.03.2024
Article ID:
176465355