

Il National Contact Point Interreg Euro-MED garantisce il supporto ai beneficiari sui territori attraverso azioni di informazione, assistenza e comunicazione.
I servizi del NCP
- Assistenza e consulenza ai progettisti per la predisposizione delle proposte progettuali
- Preparazione, organizzazione e gestione di Infoday sugli avvisi di Programma e di workshop tematici
- Procedure di verifica dei partner in fase di valutazione della candidatura e di gestione dei progetti
- Assistenza e monitoraggio dei beneficiari italiani nella fase di gestione dei progetti
- Attività di comunicazione, capitalizzazione e disseminazione dei risultati dei progetti finanziati,
- Condivisione delle informazioni sulla partecipazione italiana ai membri del Comitato Nazionale, mainstreaming di risultati e output, partecipazione a riunioni e seminari organizzati dal Segretariato Congiunto
- Attività per la programmazione 2028-2034
Come richiedere informazioni
Nella sezione Domande frequenti in fondo alla pagina, trovi una lista aggiornata dei principali quesiti su Interreg Euro-MED rilevanti per i beneficiari italiani.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni, puoi contattare il National Contact Point.
Assistenza e domande frequenti
Programma Interreg Euro-MED
Il programma Interreg Euro-MED 2021-2027 mira a "contribuire alla transizione verso una società climaticamente neutrale e resiliente". Per raggiungere questo obiettivo, ha identificato quattro missioni tematiche principali: economia sostenibile e innovativa, patrimonio naturale, aree verdi vivibili, e turismo sostenibile. Ogni progetto finanziato deve rientrare in una di queste missioni e contribuire a uno degli obiettivi specifici del programma.
Possono partecipare organismi pubblici e privati situati nelle 69 regioni dell’area sulla costa nord del Mediterraneo, che comprende 14 Stati.
Le categorie di soggetti ammissibili sono:
- Autorità pubblica locale, regionale o nazionale
- Agenzia settoriale
- Infrastruttura e prestatore di servizi (pubblico)
- Gruppi di interesse, comprese le ONG
- Istituti di istruzione superiore e di ricerca
- Centro di istruzione/formazione e scuola
- Imprese, escluse le PMI
- PMI
- Organizzazione di sostegno alle imprese
- GECT
- Organizzazione internazionale, GEIE
- Ospedali e centri medici
- Organismo giuridico transfrontaliero
- Altro
Per essere considerato ammissibile, ogni progetto deve coinvolgere almeno:
• 4 partner
• Di 4 diversi Stati dell’area di cooperazione Interreg Euro-MED
• Almeno 2 partner devono essere situati in una regione dell’UE dell’area di cooperazione
Il programma Interreg Euro-MED 2021-2027 è in fase di attuazione. Con una dotazione finanziaria 294M€, al momento il programma finanzia 87 progetti e ha già impegnato 201M€.
I progetti finanziati con i primi 3 Avvisi sono stati già avviati. A febbraio 2025 sono stati approvati 23 progetti tematici che hanno partecipato al 4° Avviso. Il 5° Avviso è già chiuso, e i risultati verranno annunciati a giugno 2025. Nel 2026 sono previsti altri 2 Avvisi, dedicati al potenziamento dei progetti già finanziati dagli avvisi precedenti.
Ultimo aggiornamento marzo 2025.
È possibile partecipare a più progetti sullo stesso avviso, se l’avviso non prevede limitazioni al riguardo. Il partner in questione sarà sottoposto a verifica della capacità finanziaria e amministrativa da parte dell’autorità nazionale.
I partner provenienti da aree al di fuori di quella di Programma possono partecipare al progetto solo se il loro contributo e competenze risultano indispensabili per la riuscita del progetto e non è possibile rinvenire tali contributi fra soggetti appartenenti all’area di cooperazione. Inoltre, è possibile includere partner esterni nel ruolo di partner associato.
I costi relativi ai partner associati generalmente possono essere sostenuti dal partner di progetto cui sono collegati nell'application form, come indicato nel Manuale di programma.
I partner sono responsabili della definizione del budget per l'implementazione delle attività ed è prevista un’ampia flessibilità per modifiche tra le categorie di budget. Prima di ogni modifica, è opportuno che il capofila consulti il project officer di riferimento all'interno del Segretariato Congiunto, per verificare la necessità di modifica e prevenire qualsiasi rischio di inammissibilità di attività o spese.
Codice Unico di Progetto (CUP)
Gli enti pubblici generano il CUP autonomamente.
Gli enti privati con capofila italiano, ricevono il CUP dal capofila.
Gli enti privati con capofila estero, possono generare il CUP autonomamente al seguente link
Sì, il progetto dovrà avere tanti CUP quanti sono i partner di progetto coinvolti.
Rendicontazione
Le spese considerate ammissibili sono quelle che sono state effettivamente sostenute dal beneficiario prima della fine del periodo di rendicontazione e di cui è disponibile un documento giustificativo a supporto della spesa.
La percentuale di riferimento è quella di tempo d'impiego per ciascun membro dello staff di progetto, quindi a tempo pieno o a tempo parziale. Una volta stabilita questa percentuale per ogni risorsa umana da rendicontare, la modalità di calcolo dell'importo rendicontabile va effettuata a costi reali.
Si tratta di persone fisiche che lavorano per il beneficiario. Ci sono 3 condizioni per renderle assimilabili ai costi di personale:
• prestano la propria attività in favore del beneficiario;
• i risultati del lavoro appartengono al beneficiario;
• il compenso non è differente rispetto al costo del personale dipendente del beneficiario che svolge attività di progetto assimilabili.
La definizione della tipologia di contratti parasubordinati compresi è rimessa alla normativa nazionale, che nel caso dell’Italia identifica: collaborazioni coordinate e continuative, borse di dottorato, assegni e contratti di ricerca.
Trovi maggiori informazioni nel “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei programmi di Cooperazione Territoriale Europea 2021-2027”
Sì, il distacco rientra tra le voci di spesa di costi del personale - sia se effettuato tra soggetti interni al partenariato, sia se il distaccante è un soggetto terzo esterno. Per la rendicontazione è necessario presentare tutta la documentazione relativa al personale interno, nonché la documentazione concernente il rapporto tra distaccante e distaccatario.
Trovi maggiori informazioni nel “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei programmi di Cooperazione Territoriale Europea 2021-2027”
Le persone fisiche titolari di partita IVA possono essere comprese tra le spese relative ai costi del personale, solo nel caso in cui i contratti non siano configurabili come prestazione di opera o contratti professionali. In questo ultimo caso, i costi rientrano nella categoria di spesa “Costi per consulenze e servizi esterni”.
Per renderle assimilabili ai costi di personale, le persone fisiche titolari di partita IVA devono rispettare le stesse condizioni applicabili alle persone fisiche che lavorano per il beneficiario, ossia:
• prestano la propria attività in favore del beneficiario;
• i risultati del lavoro appartengono al beneficiario;
• il compenso non è differente rispetto al costo del personale dipendente del beneficiario che svolge attività di progetto assimilabili.
La sussistenza di queste condizioni deve essere dichiarata dal beneficiario sotto la propria responsabilità e confermata dal controllore nell’esecuzione dei controlli di competenza.
I documenti giustificativi delle spese di viaggio possono essere un ordine di trasferta, una relazione o prove simili. In caso di tasso forfettario (15% dei costi di personale) è sufficiente giustificare la partecipazione ad una missione nell’arco delle attività del progetto, e non serve presentare giustificativi le altre volte.
Appalti di lavoro, servizi e forniture
L'affidamento di appalti riguardanti lavori, servizi e/o forniture è regolamentato dalla normativa nazionale italiana tramite il Codice degli Appalti pubblici (D.lgs. 36/2023).
Certificatore delle spese
Il controllore di primo livello viene selezionato dal beneficiario, con successiva convalida da parte della Commissione mista. In futuro verrà attivato un roster di controllori a livello centrale.
Puoi trovare la modulistica necessaria e un vademecum per la compilazione al seguente link.
Il compenso orientativo deve essere definito in base ad una valutazione di massima della complessità, del valore e della durata della prestazione. La soglia consigliata è fino a un massimo del 2,0% della spesa oggetto di certificazione.
Cofinanziamento
Per il Programma Interreg Euro-MED la quota di cofinanziamento nazionale è del 20%. Questa quota è erogata per tutti i partner italiani (sia pubblici che privati) dal Fondo di Rotazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze - Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l'Unione Europea (MEF-IGRUE).
Le richieste di rimborso della quota di cofinanziamento nazionale potranno essere attivate esclusivamente una volta aver ricevuto il trasferimento della quota FESR.
Per l’erogazione delle quote di cofinanziamento nazionale è necessario compilare il Modulo di Richiesta Allegato 1 Modello Richiesta FdR 21_27 e relativi allegati, scaricabili a questo link.