Domanda per la procedura di ricambio generazionale per la Medicina Generale

L’APP-Anticipo della Prestazione Previdenziale Enpam, è prevista per i medici di famiglia, dall’allegato 5 dell’ACN di Medicina Generale del 28/04/2022, al fine di favorire il ricambio generazionale. Il meccanismo consente al medico titolare di cure primarie a ciclo di scelta di richiedere l’anticipo della prestazione previdenziale riducendo la propria attività lavorativa di una percentuale a scelta (minimo 30% - massimo 70%) e facendosi affiancare, per la quota di attività rimasta scoperta, da un collega presente nell’elenco regionale APP dei medici da incaricare.
Al termine del periodo di affiancamento obbligatorio il medico titolare e il medico da incaricare manifestano congiuntamente la volontà all’avvio della APP e viene instaurato il rapporto convenzionale a tempo indeterminato con il medico da incaricare.

I medici interessati ad entrare nell’elenco APP 2024 dei medici da incaricare e a svolgere il periodo di affiancamento, possono presentare la domanda di adesione alla procedura di ricambio generazionale seguendo le indicazioni riportate di seguito.

I medici da incaricare già inseriti nell’elenco APP devono confermare  all’Assessorato alla Sanità della Regione mediante PEC all'indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it, entro il 30 aprile di ogni anno, la volontà di adesione alla procedura di ricambio generazionale (art 5 dell’Allegato 5 dell’ACN /2022) .

Presentazione della domanda del medico da incaricare con procedura APP

Il medico da incaricare, inserito nella graduatoria regionale di medicina generale valida per l’anno in corso,che vuole accedere alla procedura di ricambio generazionale della APP  presenta all’Assessorato alla Sanità della Regione idonea richiesta (modulo C) da inviare per PEC all'indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it o con lettera raccomandata A/R all' indirizzo: Regione Toscana – Direzione Sanità, Welfare e   Coesione Sociale – Settore Assistenza Sanitaria Territoriale -Via T. Alderotti, 26/N –   50139 Firenze) entro il 30 aprile 2024. Il medico sarà inserito nell’“Elenco APP dei medici da incaricare” che sarà reso pubblico entro il 31 maggio 2024.

Elenco App dei medici da incaricare 

Ai fini della formazione dell’“Elenco APP dei medici da incaricare” si utilizza il punteggio della graduatoria regionale di medicina generale in vigore. I medici già inseriti nell’elenco APP devono confermare la volontà di adesione all’Assessorato alla Sanità della Regione mediante PEC all'indirizzo: regionetoscana@postacert.toscana.it entro il 30 aprile 2024, a pena di esclusione dal nuovo elenco. 
La revoca in corso d’anno della disponibilità a rimanere nell’Elenco APP deve essere comunicata mediante lettera raccomandata A/R o PEC. 

Periodo di affiancamento

L’Azienda di competenza del medico titolare individua il medico da incaricare tra quelli inseriti nell’Elenco APP secondo l’ordine dello stesso, interpellando prioritariamente i medici residenti nell’ambito di iscrizione del medico titolare. Nel caso in cui il medico da incaricare non sia disponibile, l’Azienda individua un nuovo medico secondo lo stesso criterio.
Il periodo di affiancamento ha una durata di 60 giorni di servizio effettivo. Durante questo periodo entrambi i medici svolgono congiuntamente l’attività convenzionale nei confronti degli assistiti. Durante il periodo di affiancamento entrambi i medici sono sospesi dagli Elenchi APP di appartenenza. 
Il medico da incaricare resta inserito nella graduatoria regionale di medicina generale. 
Al termine del periodo di affiancamento, le parti manifestano congiuntamente la volontà all’avvio della APP.
La manifestazione di volontà (modulo D) deve essere inviata, a pena di decadenza, entro 15 giorni dalla fine del periodo di affiancamento, mediante PEC all'indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it o con lettera raccomandata A/R all'indirizzo: Regione Toscana – Direzione Sanità, Welfare e   Coesione Sociale – Settore Assistenza Sanitaria Territoriale -Via T. Alderotti, 26/N –   50139 Firenze, all’Assessorato alla Sanità della Regione, alla Azienda di competenza e alla Fondazione ENPAM.