IV Meeting sui Diritti Umani 2000

 

Fai la cosa giusta! Impegnati per i diritti umani!
E' questo il messaggio che anima l'attuale meeting che la Regione Toscana organizza in occasione del 10 dicembre, anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo.
Istituita nel 1997 dalla legge regionale per la promozione di una cultura di pace (la numero 55 del 30 luglio), la giornata del meeting si caratterizza per l'attenzione rivolta a situazioni e problematiche inerenti la violazione dei diritti nel mondo. L'abolizione della pena di morte, il rispetto dei diritti delle donne nelle situazioni di conflitto e nella sfera privata, la tutela dei diritti dell'infanzia: sono stati i temi affrontati nelle precedenti edizioni.
Per questa edizione, che la Regione Toscana organizza insieme al Comune di Firenze, con la collaborazione di alcune organizzazioni non governative, è stato scelto il tema dei diritti economici dei paesi poveri, con specifico riferimento alle questioni del microcredito per l'avviamento di microimprese, della cancellazione del debito, della cooperazione internazionale e dello sviluppo economico. Un tema di grande attualità, alla luce del vertice dei G8 che si è svolto ad Okinawa alla fine di luglio. E' un vero e proprio banco di prova per il diritto allo sviluppo dei paesi del sud del mondo, sancito in diverse convenzioni delle Nazioni Unite e in molte risoluzioni dell'assemblea generale, per l''affermazione dei valori della giustizia economica che sono fondamento della vita e della promozione umana. 
 
Prendono parte all'iniziativa rappresentanti di istituzioni economiche internazionali, esponenti di organizzazioni che operano per lo sviluppo dei Paesi poveri e testimoni diretti dei temi al centro del meeting provenienti dalle aree del sud del mondo in cui più drammatico è il problema della povertà.
Il meeting vede ogni anno la partecipazione attiva di rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni sociali e del mondo della scuola.
L'ormai consolidato rapporto di collaborazione con le istituzioni scolastiche ha consentito in ogni edizione la presenza di migliaia di giovani.
Oltre a sensibilizzare la comunità regionale, l'iniziativa vuol contribuire alle grandi campagne in difesa dei diritti umani e richiamare l'attenzione sui programmi di cooperazione decentrata che coinvolgono le istituzioni locali e le organizzazioni non governative e che vedono la Regione Toscana impegnata da protagonista.
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Aggiornato al:
07.02.2013
Article ID:
546708