Documento Operativo per la Difesa del Suolo
Documento Operativo per la Difesa del Suolo
Ambiente
Tutte le informazioni e i servizi della Regione che riguardano l‘ambiente e, in particolare, acque, energia, sostenibilità, inquinamento, mare, parchi, rifiuti, suolo e biodiversità.Documento Operativo per la Difesa del Suolo
Atto di programmazione per gli interventi di mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico. Art.3 LR 80/2015
La Regione Toscana individua le attività di Difesa del Suolo a livello strategico attraverso il Programma Regionale di Sviluppo (PRS).
Gli interventi di prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico e di difesa della costa vengono puntualmente individuati, rispettivamente, all'interno del "Documento Operativo per la Difesa del Suolo" e del "Documento Operativo per il recupero e riequilibrio della fascia costiera".
Il "Documento Operativo per la Difesa del Suolo" (DODS) è previsto all'art. 3 della L.R. 80/2015 e sostituisce il "Documento Annuale per la difesa del suolo (DADS) " previsto dall'art. 12 quinquies della L.R. 91/98 (adesso abrogata dalla stessa L.R. 80/2015).
Il DODS definisce finalità e obiettivi di intervento per la difesa del suolo in coerenza con quanto stabilito dagli atti di programmazione regionale, tenendo conto di quanto previsto dai Piani di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) e dal programma triennale delle Opere Pubbliche.
Il DODS viene approvato dalla Giunta Regionale, anche per stralci funzionali successivi, e può essere aggiornato nel corso dell'anno. Al suo interno definisce le opere idrauliche e idrogeologiche progettate e/o realizzate dalla Regione stessa, le opere idrogeologiche connesse a viabilità comunale o provinciale, realizzate da Comuni, Province o Città Metropolitana, le opere per la cui progettazione e/o realizzate la Regione si avvale dei Consorzi di Bonifica, le attività di studio e/o ricerca finalizzate al miglioramento delle informazioni e della conoscenza in materia di difesa del suolo. Per tutti gli interventi sopracitati è necessario indicare il cronoprogramma.
Il cronoprogramma risulta di particolare importanza perché la Regione, per i vincoli di bilancio imposti dal D.Lgs118/2011, può finanziare soltanto interventi il cui livello di progettazione permetta di definire la cantierabilità dell'intervento stesso.
Con l'adozione del "Documento Operativo per la Difesa del Suolo" la Regione ha inteso mantenere l'impostazione semplificata già avviata con il precedente "Documento Annuale", prevedendo in tal senso un unico atto per la programmazione degli interventi e le opere per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico a scala regionale, seppur con diversi Enti Attuatori.
La raccolta delle segnalazioni degli interventi e delle opere da parte degli Uffici del Genio Civile competenti per territorio permette di aggiornare il quadro delle esigenze territoriali in materia di difesa del suolo, di mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, di approfondimento conoscitivo e permette la creazione di un elenco progetti in cui poter far convergere le diverse linee di finanziamento che afferiscono alla tematica della Difesa del Suolo.
Gli enti territorialmente competenti possono accedere alla richiesta di risorse connesse al DODS contattando gli Uffici del Genio Civile competenti per territorio a cui devono fornire le informazioni contenuto nel seguente allegato, comprensive degli elaborati progettuali e dei rispettivi atti di approvazione.
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