Emergenza Alto Mugello del maggio 2023

Dal 30 novembre famiglie e imprese potranno richiedere il contributo per i danni conseguenti agli eventi alluvionali occorsi a maggio 2023

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Dal 30 novembre famiglie e imprese potranno richiedere il contributo per i danni causati dalle alluvioni che a maggio hanno colpito la Toscana.

Per conto del Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, sarà infatti attiva la piattaforma informatica “FENIX 2023”, frutto della collaborazione tra la Regione Toscana e la Struttura commissariale per la Ricostruzione, configurata sulla base dei parametri e dei requisiti indicati nelle ordinanze (2023; 2024) firmate dal Commissario straordinario per l’alluvione, il generale Francesco Paolo Figliuolo, d’intesa col presidente Eugenio Giani che riveste il ruolo di subcommissario: la numero 11/2023 che indica le modalità da seguire per le domande provenienti alle attività produttive e la 14/2023 dedicata a quelle per cittadini e famiglie.

La quantificazione del danno subito, ma soprattutto il nesso di casualità tra il danno e gli eventi calamitosi dovrà essere giustificato tramite perizia asseverata o, a seconda dei casi, tramite perizia giurata, utilizzando l’apposito modello riportato negli allegati delle ordinanze, e dovrà essere redatta da un tecnico abilitato, iscritto a un Ordine o a un Collegio, privo di interessi comuni con il committente.

Ciò che sarà riconosciuto è indicato nelle singole ordinanze commissariali: sono disponibili domande e risposte (FAQ) illustrative, nelle quali si troveranno anche casi particolari e le risposte ai quesiti e dubbi più frequenti.

Per accedere a “FENIX 2023” occorre avere l’accreditamento digitale (Spid, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale Servizi) e possedere un indirizzo di posta certificata (Pec).


COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda per ottenere i rimborsi deve essere presentata dagli interessati o da un loro delegato munito di procura speciale solo tramite la piattaforma informatica dedicata. Alla domanda dovranno essere allegati obbligatoriamente i documenti: scheda di rilevazione dei danni, redatta da un professionista abilitato, secondo lo schema riportato negli allegati; perizia tecnica asseverata o giurata rilasciata da un professionista abilitato; progetto degli interventi proposti, con l’indicazione degli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione necessari, corredati da computo metrico estimativo, da cui risulti l’entità del contributo richiesto.

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Aggiornato al:
29.01.2024
Article ID:
178487397