Accordo Coesione Toscana 2021-2027: obblighi di informazione e pubblicità
Accordo Coesione Toscana 2021-2027, obblighi di informazione e pubblicità
Di seguito sono illustrate le modalità con cui i beneficiari/responsabili di attività (Rda) adempiono all'obbligo di dare informazione e pubblicità circa il finanziamento con risorse del Fsc 2021-2027- Accordo per la Coesione - Regione Toscana, nella realizzazione degli interventi di propria competenza.
1. Obbligo dell'utilizzo dei loghi
Nell’accettare il finanziamento FSC per un operazione/progetto, il beneficiario/responsabile di attività si impegna, quindi, a dare evidenza del sostegno ricevuto attraverso azioni di comunicazione e informazione che riportino:
• il logo Coesione Italia 2021-2027- Toscana
• il logo della Regione Toscana
• il logo Fondo per lo Sviluppo e Coesione
Logo Coesione Italia 2021-2027 Toscana
- Consulta il manuale Brand book del logo Coesione Italia 2021-2027 Toscana e dei loghi obbligagtori di accompagnamento (file pdf)
- Scarica cartella zip di file Coesione Italia 2021-2027 Toscana pdf, jog, vettoriali (19,1 MB) per la preparazione di materiali / prodotti di informazione e comunicazione
Logo del Fondo di sviluppo e coesione
Sequenza orizzontale di tutti i loghi
I due loghi di riconoscimento delle politiche di coesione Italia/Toscana e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) sono da utilizzare insieme in tutti gli strumenti di comunicazione, informazione e pubblicità, unitamente a quello della Regione Toscana, nell'ordine corretto (vedi banda loghi).
Eventuali altri loghi di soggetti istituzionali e/o cofinanziatori, potranno essere collocati tra il logo della Regione Toscana e quello del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Inoltre, la dicitura “INTERVENTO FINANZIATO CON RISORSE FSC 2021/2027 - ACCORDO PER LA COESIONE REGIONE TOSCANA - DELIBERA CIPESS 28/2024” deve comparire in tutti gli atti amministrativi interessati.
2. Modalità e strumenti di comunicazione
A seconda della tipologia di operazione e della fase di implementazione, i beneficiari / responsabili di attività sono tenuti al rispetto di specifiche indicazioni per la comunicazione, come di seguito dettagliato:
In fase di attuazione:
1. Se l’operazione prevede la realizzazione di pubblicazioni (studi, ricerche, ecc..) o materiale informativo/promozionale, gli stessi devono recare, sul frontespizio, una chiara indicazione del sostegno ricevuto, attraverso l’utilizzo della “banda loghi”;
2. Se l’operazione consiste nel finanziamento di infrastrutture o operazioni di costruzioni, il beneficiario espone un cartellone temporaneo o di cantiere di dimensioni adeguate, con riportata la banda loghi, la denominazione dell’intervento e l’indicazione del finanziamento nell’ambito del FSC 2021-2027- Accordo per la Coesione- Regione Toscana;
3. Se l’operazione consiste nell’acquisto di oggetti fisici, di beni immateriali o l’erogazione di servizi, il beneficiario colloca almeno un poster di formato minimo A3 con le informazioni sull’operazione e i loghi di riferimento (vedi sopra) negli spazi di accesso all’immobile o in altro luogo visibile, ove possibile.
Entro tre mesi dal completamento dell’operazione e comunque entro il collaudo dell’intervento:
Il beneficiario espone una targa permanente o un cartellone pubblicitario di dimensioni adeguate, come da esempio sotto riportato; ove questo non sia possibile (es. finanziamento beni immateriali/ servizi) è sufficiente evidenziare il sostegno con la banda loghi attraverso materiali di documentazione realizzati (es. report, attestati di partecipazione, video, etc.).
2.1. Sito web
Durante l’attuazione di un’operazione, il beneficiario/Responsabile di attività informa il
pubblico sul sostegno ottenuto dai fondi fornendo sul suo sito web, ove questo esista, una
breve descrizione dell’operazione comprese le finalità e i risultati attesi, evidenziando
attraverso l’inserimento della “banda loghi”, il sostegno finanziario ricevuto dal FSC.
Oltre al sito internet, per tutti i materiali di comunicazione deve essere previsto l‘inserimento della banda loghi.
1. Esempio di comunicazione web/ pagina su sito internet
2.2. Cartellonistica temporanea o di cantiere
Se l’operazione riguarda il finanziamento di infrastrutture o opere di costruzioni, durante
l’esecuzione dei lavori, il beneficiario installa un cartellone temporaneo.
Il cartellone in questione deve essere di dimensioni adeguate a quelle dell’opera, comunque non inferiore a 150 cm di base x 200 cm di altezza e deve essere collocato con visibilità pari a quella del cartellone di cantiere.
La collocazione dei loghi e delle informazioni sulla cartellonistica dovrà seguire le indicazioni come da esempio, nello specifico:
• Dimensioni, indicazioni e diciture per la cartellonistica di cantiere seguono quelle obbligatorie stabilite dalla normativa in vigore;
• La forma grafica è definita in analogia a quanto disposto per i fondi comunitari;
• Il carattere da utilizzare per il testo è “Arial”;
• I loghi da utilizzare sono: il logo di riconoscimento delle politiche di coesione Italia/Toscana, quello della programmazione FSC, al fine di garantire la riconoscibilità degli interventi cofinanziati dal Fondo per lo Sviluppo e Coesione, unitamente ai loghi della Regione Toscana e dell’Amministrazione beneficiaria.
• Le indicazioni sul nome dell’operazione e i loghi che fanno riferimento al
finanziamento dovranno occupare circa il 25% del cartellone.
2. Esempio di cartellonistica temporanea o di cantiere
2.3. Poster, locandine e materiali di comunicazione
Per le operazioni che non consistono nel finanziamento di un’infrastruttura o di
un’opera di costruzione, i beneficiari dovranno prevedere almeno un poster con
informazioni sull’operazione (formato minimo A3) che indichi il sostegno finanziario dell’Accordo per la Coesione 2021-2027 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione -FSC, in un luogo facilmente visibile al pubblico (es. l’area d’ingresso di un edificio).
Il poster dovrà:
• contenere le principali informazioni sull’operazione: titolo, descrizione, obiettivi, risultati;
• indicare il sostegno finanziario ricevuto;
• essere collocato in un luogo facilmente visibile per il pubblico.
Qualsiasi documento relativo all’attuazione di un’operazione usata per il pubblico
oppure per i partecipanti, compresi certificati di frequenza o altro, dovrà contenere
un’indicazione da cui risulti la fonte di finanziamento (banda loghi).
3. Esempio di poster, locandina o materiali di comunicazione
2.4. Targa permanente per opere infrastrutturali
Entro tre mesi dal completamento dell’operazione e comunque entro il collaudo
dell’intervento, la targa espositiva permanente deve essere apposta in uno spazio
facilmente visibile al pubblico e le sue dimensioni dipendono dalle caratteristiche dell’opera e dall’ambito in cui è collocata. In ogni caso le informazioni istituzionali (nome dell’operazione e il riferimento alle fonti di finanziamento) devono occupare almeno il 25% dell’intera superficie della targa stessa.
La targa deve avere le seguenti caratteristiche:
• Le dimensioni minime devono essere pari a un formato A4 (29,7 cm di larghezza e 21 cm di altezza);
• Deve contenere, nell’ordine, il logo delle politiche di coesione Italia/Toscana, l’emblema della Regione Toscana, il logo del Fondo Sviluppo e Coesione - FSC e il logo del Soggetto attuatore, accanto alla frase “INTERVENTO FINANZIATO CON RISORSE FSC 2021/2027 - ACCORDO PER LA COESIONE REGIONE TOSCANA - DELIBERA CIPESS 28/2024”
(carattere Arial, dimensione 26, colore blu);
• Deve contenere il titolo dell’intervento (carattere Arial, dimensione 20, colore nero).
Nel caso in cui sia necessaria una targa di dimensioni maggiori rispetto a quelle minime,
essa andrà realizzata mantenendo le proporzioni.
La presenza della targa sarà oggetto di controllo.
Per i materiali si suggeriscono diverse soluzioni:
• Plexiglass/perpex di mm 10 applicato su pali o sulla facciata con distanziali ai 4
angoli;
• Grafica su pvc/vinile adesivo con stampa digitale per esterno più plastificazione,
oppure grafica resa direttamente sul retro del supporto, più passaggio di fondo
bianco e protezione;
• Ottone trattato per utilizzo in esterno;
• Stampa serigrafica a colori ed eventuale marcatura laser;
• Alluminio scatolato con grafica su pvc/vinile adesivo stampato in digitale per esterno
più protezione plastificata.
4. Esempio di targa e cartellone permanente: in corso di pubblicazione