Ricerca e sviluppo - bando prorogato alle ore 24 del 5 maggio 2009
Ricerca e sviluppo - bando prorogato alle ore 24 del 5 maggio 2009
Il bando finanzia i progetti di investimento di tutto il settore manifatturiero.
Aiuti alle imprese che investono in ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Promozione e sostegno alle imprese che si aggregano, alle integrazioni per filiera, al sistema dei distretti e ai progetti che puntano sulle tecnologie chiave dell’economia regionale e sui settori ad alta tecnologia.
Oltre 32 milioni di euro per le imprese che investono in ricerca industriale e sviluppo sperimentale. E’ questa la dote del Bando Unico Ricerca e Sviluppo 2008 finanziato con le risorse di POR-CReO, del PRSE 2007-2010 (Piano regionale dello sviluppo economico) e del Progetto Distretti ECeSDIT.
Aiuti consistenti per tutte le imprese, piccole, medie e grandi, del settore manifatturiero.
Buona parte delle risorse disponibili provengono dal programma europeo POR-CReO. La Regione Toscana, in linea con gli orientamenti dell’Europa, ha fatto la scelta strategica di destinare cospicui finanziamenti all’innovazione, alla ricerca e ai progetti di sviluppo. Il Bando Unico va in questa direzione e offre significative opportunità a tutto il sistema imprenditoriale toscano.
Gli aiuti agli investimenti promossi da questo bando si articolano in tre direzioni. Una prima linea di intervento è rivolta alle imprese che presentano progetti di investimento nelle tecnologie chiave dell’economia regionale e nei settori ad alta tecnologia.
Una seconda linea offre incentivi alla creazione di alleanze strategiche di filiera e di cluster di imprese che operano nei settori tradizionali dell’economia toscana: moda, meccanica, nautica, sistema casa, settore chimico-farmaceutico, pietre ornamentali).
La terza linea d’intervento eroga contributi per il sostegno di progetti comuni di investimento realizzati da imprese appartenenti ai distretti industriali e/o finalizzati al rafforzamento del sistema organizzativo distrettuale anche attraverso nuovi modelli di integrazione per filiera.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di aiuto non rimborsabile da un minimo del 25% ad un massimo dell’80% dell’investimento ammissibile.
Il bando scade alle ore 24 del 5 maggio 2009 (la scadenza precedente del 15 aprile è stata prorogata con decreto dirigenziale n. 1428 del 6 aprile 2009)
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