Normativa: Abrogati 17 provvedimenti di lotta obbligatoria

Il nuovo regime fitosanitario, definito dal regolamento (UE) 2016/2031 e dai successivi regolamenti delegati, ha introdotto delle variazioni importanti il cui riflesso sulla normativa nazionale ha determinato disallineanti da rettificare.

In particolare alcuni organismi nocivi sono stati deregolamentati o declassati a ‘organismi nocivi non da quarantena per l’Unione’ (ORNQP) poiché ormai ampiamente diffusi in gran parte del territorio nazionale e non più eradicabili o contenibili in aree delimitate.

Per altri O.N. invece le misure di emergenza o i rispettivi regolamenti di esecuzione adottati a livello Unionale si applicano direttamente e non necessitano di recepimenti a livello nazionale.

Tra le disposizioni abrogate si ricordano ad esempio:

  • DM 22 novembre 1996, recante «Lotta obbligatoria contro l’insetto fitomizo Matsucoccus Feytaudi (Ducasse) »

  • DM 28 novembre 2002, recante «Misure fitosanitarie provvisorie di emergenza volte ad impedire l’introduzione e la propagazione nella comunità di Phytophthora ramorum»

  • DM 28 luglio 2009, recante «Lotta obbligatoria per il controllo del virus Plum pox virus (PPV), agente della “Vaiolatura delle drupacee”

  • DM 30 ottobre 2007, recante «Disposizioni per la lotta obbligatoria contro la processionaria del pino (Thaumetopoea) pityocampa

 

Si ricorda che la derubricazione di un organismo nocivo non esclude che per specifiche situazioni quali lo spostamento intra o extra UE di vegetali e prodotti vegetali sussistano delle limitazioni.

 

Per eventuali approfondimenti consultare il DM 6 dicembre 2021 e la pagina del nostro sito dedicata alla normativa >>

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Aggiornato al:
10.02.2022
Article ID:
97727224