Modificato il piano di eradicazione del Colpo di fuoco batterico

Il Servizio Fitosanitario della Regione Toscana ha emanato un nuovo Decreto dirigenziale che approva l’aggiornamento del piano di azione contro il batterio Erwinia amylovora.

Ricordiamo che l’agente del colpo di fuoco batterico delle pomacee è stato rinvenuto per la prima volta in regione all’interno del comprensorio frutticolo della Valdichiana aretina nel 2021.

Il nuovo piano di azione conferma l’estensione dell’area delimitata (zona focolaio e zona cuscinetto), per Erwinia amylovora, all’interno della quale saranno svolte indagini accurate per verificare l’eventuale presenza di altre piante infette che in genere sono peri o meli.

Nel piano rimangono inoltre valide tutte le misure di eradicazione che erano previste nel precedente e che devono essere messe in atto: dal Servizio Fitosanitario, dagli operatori professionali e dai cittadini; in più sono state aggiunte nuove prescrizioni per gli apicoltori e per le aziende agricole produttrici di piante da frutto (peri e meli).

Tenuto conto che le api possono essere vettori del colpo di fuoco atterico trasportando polline infetto, le prescrizioni aggiuntive per gli apicoltori riguardano la limitazione degli spostamenti degli alveari dall’interno dell’area delimitata verso aree esterne indenni dalla batteriosi, ricordiamo che tutto il resto della Toscana è ufficialmente indenne da Erwinia amylovora.

Invece le ulteriori prescrizioni per le aziende agricole riguardano i trattamenti fitosanitari obbligatori che per contrastare il patogeno. I prodotti fitosanitari indicati nelle prescrizioni del piano sono elencati nel disciplinare di produzione integrata della Toscana 2022 e, nella quasi totalità, sono di bassissimo impatto ambientale e sono autorizzati in agricoltura biologica.

Decreto e piano di azione con l’area delimitata

Regolamento (UE) 2016/2031- Servizio fitosanitario-Piano eradicazione Erwinia amylovora e delimitazione area

• Decreto n.3818 del 08 marzo 2022
• Area delimitata (Allegato A)
• Piano di eradicazione (Allegato B)