La malattia dei Mille cancri del noce: i risultati del monitoraggio in Toscana

Nel settembre 2018 fu ritrovata Geosmithia morbida e Pityophthorus juglandis in località Rosano – Rignano sull’Arno in provincia di Firenze.

Considerato che l’ultima modifica della Direttiva 2000/29 (Direttiva 2019/523 che modifica gli allegati da I a V della Dir. 2000/29 ) ha inserito Geosmithia morbida e il suo insetto vettore Pityophthrus juglandis tra gli organismi da quarantena, nonostante che si sia proceduto all’abbattimento tempestivo di tutto il noceto e alla rimozione in sicurezza del materiale vegetale, nel 2019 è stato impostato un monitoraggio di tipo "intensivo" degli impianti situati nel territorio circostante, ed "estensivo" su altri impianti distribuiti in altre aree del territorio regionale. Il monitoraggio ha escluso ulteriori ritrovamenti e confermato l’esito positivo dell’eradicazione.

Scarica il rapporto sull’attività di monitoraggio

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Aggiornato al:
30.01.2020
Article ID:
23918967