Domanda di equivalenza per le professioni sanitarie

Riconoscimento dei titoli del pregresso ordinamento


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

12 luglio 2023

Numero e parte del BURT

n.28, parte terza

E' stato pubblicato l'avviso pubblico per il riconoscimento dell'equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento, ai titoli universitari abilitanti alle professioni sanitarie di:

  • AREA Professioni Tecnico Sanitarie
    Tecnico audiometrista, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico ortopedico, Tecnico audioprotesista, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Igienista dentale, Dietista
     
  • AREA Professioni sanitarie riabilitative
    Podologo, Fisioterapista, Logopedista, Ortottista-Assistente in oftalmologia, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Terapista occupazionale, Educatore professionale
     
  • AREA Professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche
    Infermiere, Ostetrica/o, Infermiere pediatrico
  • AREA Professioni tecniche della prevenzione
    Tecnico della prevenzione dell’ambiente e dei luoghi di lavoro, Assistente sanitario

La Regione, raccoglie le istanze, verifica la presenza degli elementi essenziali previsti dall'avviso ed invia tutta la documentazione al Ministero della Salute che provvede all'emanazione del decreto di riconoscimento con esito positivo o negativo o di richiesta di un percorso integrativo-formativo, sulla base di quanto stabilito dalla Conferenza dei servizi.
 

Titoli riconoscibili e modalità di attestazione

Possono essere presi in considerazione esclusivamente i titoli rispondenti alle seguenti caratteristiche:

  • devono essere stati conseguiti entro il 17 marzo 1999, ed il relativo corso formativo deve essere iniziato entro il 31 dicembre 1995;
  • devono essere stati conseguiti conformemente all’ordinamento in vigore anteriormente all’emanazione dei decreti di individuazione dei profili professionali relativi ai diplomi universitari;
  • devono essere riconducibili alle singole Professioni Sanitarie interessate, in applicazione del comma 2, dell’art. 4 della Legge n. 42/99 e dei relativi profili emanati con i decreti ministeriali di cui all’art. 3 c. 1, lettera c dell’avviso
  • devono aver consentito l’esercizio professionale in conformità all’ordinamento allora in vigore (art. 5, c. 2, D.P.C.M. 26.7.2011);
  • i relativi corsi di formazione devono essere stati regolarmente autorizzati dalla Regione Toscana o da altri Enti preposti allo scopo della medesima Regione, e svolti nell’ambito del territorio regionale. Per Enti preposti allo scopo si fa riferimento a quegli Enti pubblici che, in base alla normativa vigente all’epoca, erano preposti istituzionalmente o all’espletamento dei corsi di formazione/qualificazione/abilitazione, o al rilascio delle autorizzazioni a corsi che poi – in concreto – possono essere stati svolti/gestiti anche da Enti privati.

I titoli dovranno essere prodotti secondo le modalità di attestazione previste dall'art. 6 dell'avviso.

Elementi per la valutazione dei titoli e dell’esperienza lavorativa

Al fine di consentire la valutazione del titolo il richiedente dovrà fornire idonee specificazioni riguardo alla durata del corso di formazione ed all'esperienza lavorativa di cui è in possesso, come previsto dall'art. 7 dell'avviso.  

L'esperienza lavorativa sarà valutata a condizione che sia stata svolta per un periodo di almeno un anno, anche non continuativo, negli ultimi cinque anni antecedenti al 10 febbraio 2011, come previsto dall’art. 2, comma 4, del DPCM 26 luglio 2011 ed a condizione che sia riferibile ad una attività coerente o comunque assimilabile a quella prevista per tali Professioni.


Percorso di compensazione formativa

Qualora il titolo e l'esperienza lavorativa non consentano di raggiungere il punteggio minimo previsto dal DPCM 26 luglio 2011, il riconoscimento è subordinato all'espletamento di misure compensative ai fini dell'equivalenza dei titoli secondo criteri stabiliti dal decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, registrato al numero 1013 in data 19 marzo 2014.
 

Termini e modalità di presentazione

Le istanze potranno essere presentate secondo il il calendario previsto dall'avviso (art. 1).
Per ogni Area delle Professioni Sanitarie sono previsti due cicli temporali utili alla presentazione delle domande di riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari.

CALENDARIO dei termini per presentare le domande

  • Area professioni tecnico sanitarie
    1° ciclo:  
    Dal 14 luglio 2023 all’11 settembre 2023
    2° ciclo: Dal 15 gennaio 2024 al 14 marzo 2024
     
  • Area Professioni sanitarie riabilitative
    1° ciclo:
      Dal 12 settembre 2023 al 10 novembre 2023
    2° ciclo: Dal 18 marzo 2024 al 16 maggio 2024

  • Area Professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche
    Area Professioni tecniche della prevenzione
    1° ciclo: 
    Dal 13 novembre 2023 all’11 gennaio 2024
    2° ciclo: Dal 20 maggio 2024 al 18 luglio 2024

Le istanze presentate secondo termini diversi da quelli previsti per ogni singola Professione Sanitaria nel 1° ciclo saranno esaminate successivamente secondo i termini indicati per il 2° ciclo in corrispondenza della specifica Professione Sanitaria.
Le istanze presentate secondo termini diversi da quelli previsti per il 2° ciclo saranno esaminate nel semestre successivo alla data di presentazione.

MODALITÀ
La domanda deve essere inviata alla Regione presso la quale è stato autorizzato e svolto il corso per il conseguimento del titolo di cui si chiede il riconoscimento.

La domanda, con marca da bollo da € 16,00 annullata apponendo la propria firma, deve essere redatta secondo lo schema allegato all'avviso, e deve essere trasmessa a mezzo posta elettronica certificata (Pec), all’indirizzo istituzionale regionetoscana@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto: “Domanda di riconoscimento dell’equivalenza ai titoli universitari dell’area sanitaria – L. 42/99”.

L'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non verranno prese in considerazione le domande relative a titoli non valutabili ai fini del riconoscimento dell'equivalenza (art. 4 dell'avviso) e quelli già dichiarati equipollenti (art. 5 dell'avviso).

Per tutti i dettagli ulteriori

Consultare integralmente l'avviso e i suoi allegati.

L'avviso è stato approvato con decreto dirigenziale 12957/2023 (pubblicato sul Burt 26 del 28 giugno 2023, parte terza) e modificato con decreto dirigenziale 13950/2023 (pubblicato sul Burt 28 del 12 luglio 2023, parte terza) con i seguenti allegati:
Allegato 1- avviso ►►
Allegato A1 - domanda di partecipazione ►►
Allegato Atitolo ►►
Allegato B - corso formazione ►►
Allegato C- lavoro sub pubblico ►►
Allegato C1 - lavoro sub privato ►►
Allegato C2 - documenti attività lavorativa ►►
Allegato D - lavoro autonomo ►►


Per ulteriori informazioni

Per assistenza alla compilazione della domanda è possibile scrivere a info.equivalenzaprofessionisanitarie@regione.toscana.it.
L’assistenza verrà prestata entro 72 ore dalla ricezione della richiesta, mentre nella sola giornata di chiusura dell’acquisizione delle domande si garantirà l’assistenza fino alle ore 15.00.


Normativa nazionale di riferimento
DPCM 26 luglio 2011 - Criteri e modalità per il riconoscimento dell'equivalenza ai diplomi universitari dell'area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell'articolo 4, comma 2, della legge 26 febbraio 1999, n. 42.
  

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
12.07.2023
Article ID:
160603540