Cultura e beni culturali, finanziamenti per progetti di ricerca attraverso borse di studio e di ricerca

Pr Fse 2021-2027. Priorità 4 "Occupazione giovanile" attività 4.a.5. Bando Ricerca anno 2024. Presentazione progetti di ricerca mediante formulario online, entro il 23 luglio 2024


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

08 maggio 2024

Data di scadenza presentazione domande

23 luglio 2024

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 9325 del 30 aprile 2024 ha approvato l'avviso pubblico per progetti di alta formazione in ambito culturale attraverso l'attivazione di borse di studio o borse di ricerca "Bando ricerca anno 2024", (allegato 1 del decreto), in pubblicazione, con tutti i suoi allegati, sul Bollettino ufficiale delle Regione Toscana del 8 maggio 2024.

Con questo bando la Regione punta a favorire la qualificazione del capitale umano e la sua occupabilità attraverso il finanziamento di percorsi di alta formazione tramite la partecipazione all’attività di ricerca.

Questi percorsi, realizzati attraverso progetti di ricerca condotti in collaborazione fra Università e/o Enti di ricerca da un lato, e imprese, operatori della filiera culturale e creativa regionali e altri soggetti pubblici o privati dall’altro, mirano nello specifico a qualificare i profili professionali e rafforzare l’occupabilità di giovani studiosi attraverso attività di ricerca che permettano loro di integrare le conoscenze apprese in ambito accademico con nuove competenze applicative da acquisire in specifici contesti di esperienza.

L'intervento persegue anche altre finalità:

  • supportare e orientare le attività di ricerca verso tematiche di rilevante interesse per le imprese e gli operatori della filiera culturale e creativa regionali, e più in generale per il sistema produttivo toscano prevedendo sviluppi applicativi finalizzati a fronteggiare problemi tecnici, organizzativi, produttivi, gestionali e metodologici, che i partner del progetto si trovano ad affrontare, sviluppando soluzioni operative di potenziale interesse per l’utilizzo in analoghi contesti applicativi;
     
  • promuovere la formazione di capitale umano qualificato, capace di accompagnare lo sviluppo del sistema produttivo regionale negli ambiti applicativi riconducibili a tematiche culturali della Smart Specialization Strategy (S3) regionale aumentando la capacità delle imprese, specie le Pmi, e degli operatori della filiera culturale e creativa regionale, di sviluppare ed assorbire le nuove soluzioni tecnologiche e organizzative previste per ciascuno degli ambiti applicativi e delle relative missioni strategiche individuati da quest’ultima; 
     
  • consolidare e sviluppare le relazioni fra università e enti di ricerca pubblici da un lato e sistema produttivo regionale dall’altro, al fine di promuovere le capacità innovative e la sostenibilità del sistema produttivo attraverso un più efficace trasferimento di conoscenza e tecnologia verso gli utilizzatori finali;
     
  • favorire la diffusione delle soluzioni tecnologiche, organizzative e metodologiche sviluppate nell’ambito dei progetti di ricerca finanziati con il bando al fine di una loro valorizzazione presso altri contesti applicativi nel sistema produttivo regionale.

La Regione ha stabilito gli elementi essenziali del bando con delibera di giunta 504 del 22 aprile 2024.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale (Pr) del Fondo sociale europeo plus (Fse+) 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'attività 4.a.5 del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del programma, rientra nel progetto regionale "Città universitarie e sistema regionale della ricerca" (progetto regionale 13) ed è inserito nell’ambito del progetto Giovanisì (progetto regionale 20), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.                                                                                                


Finalità del bando

Il bando cofinanzia borse di studio e borse di ricerca che, attraverso la partecipazione a progetti realizzati in collaborazione fra Università ed Enti di ricerca, e imprese, operatori della filiera culturale e creativa regionali e altri soggetti pubblici o privati, definiti all'articolo 4 "Progetti di ricerca" del bando) promuovano percorsi di esperienza che assicurino la crescita professionale.
Possono essere presentati progetti di ricerca che agevolano l’inserimento dei giovani studiosi in percorsi di ricerca su ambiti e applicazioni realmente spendibili nel mercato del lavoro sia in ambito accademico sia, soprattutto, al di fuori del sistema pubblico della ricerca.
 

Beneficiari 

Possono presentare progetti gli Organismi di ricerca (Or), aventi sede legale o operativa in Toscana. Per i soggetti privi di sede o unità locale in Toscana al momento della domanda, detto requisito deve sussistere al momento della stipula della convenzione.


Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento, corredate della documentazione richiesta, possono essere presentate dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt e fino al 23 luglio 2024

Devono essere trasmesse tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line”, previa registrazione al Sistema informativo FSE, all’indirizzo: https://web.rete.toscana.it/fse3/gateway?applicativo=fse3&passo=/indexFormularioV&funzionalita=indexFormularioV&operazione=indexFormularioV e devono essere inserite tante domande quanti sono i progetti di ricerca.

Per poter procedere alla compilazione è necessario che l’operatore dell’ente sia registrato al sistema informativo FSE - indirizzo: https://web.rete.toscana.it/fse3 -  e che disponga di una Cns (Carta nazionale dei servizi) oppure di credenziali Spid o Cie.

Per presentare la domanda occorre compilare il formulario online ed allegare in upload la documentazione seguente, in parte disponibile in file editabili per la compilazione digitale:


Progetti di ricerca 

Con il termine progetto di ricerca si intende un’operazione che comprende attività rientranti in una o più categorie di Ricerca e sviluppo ai sensi della disciplina RSI (Comunicazione della Commissione 2014/C 198/01), “finalizzata a svolgere una funzione indivisibile di natura economica, scientifica o tecnica precisa, con obiettivi chiaramente predefiniti”.

Un progetto di ricerca può consistere in più pacchetti di lavoro, attività o servizi e include obiettivi chiari e attività da svolgere per conseguire tali obiettivi.

Ai fini di questo bando si adottano le seguenti definizioni:

Soggetti proponenti
Organismi di ricerca che partecipano alla realizzazione delle attività dei progetti di ricerca attraverso propri dipartimenti, istituti o altra articolazione interna e ne curano la direzione scientifica in accordo con i partner di progetto. Non possono cofinanziare i progetti e possono essere individuati fra:

  • Università statali pubbliche;
  • Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale;
  • Enti pubblici di ricerca.

Partner di progetto
Soggetti che hanno interesse ai risultati del progetto anche se non partecipano attivamente alla loro realizzazione. Possono cofinanziare con fondi propri il progetto. Almeno uno di essi deve essere individuato fra gli operatori della filiera culturale creativa regionale. I partner di progetto possono essere individuati fra:

  • Operatori della filiera culturale e creativa regionale (Ofccr)
    consulta >>> pagina dedicata;
  • Imprese;
  • Altri soggetti privati (cooperative, consorzi, fondazioni riconosciute e associazioni);
  • Soggetti pubblici diversi dall’Or proponente;
  • Istituti e istituzioni riconducibili a soggetti pubblici diversi dall’Or proponente.


Ambiti di ricerca ammissibili

I progetti di ricerca proposti, pena la loro non ammissibilità, dovranno avere ad oggetto tematiche riconducibili all’ambito applicativo Cultura e beni culturali così come individuato nella Smart Specialization Strategy S3 regionale (S3 Toscana).
I progetti, nello specifico, dovranno essere attinenti all’ambito applicativo “Cultura e beni
culturali” e alle relative missioni strategiche e alle priorità tecnologiche e relative sotto-articolazioni individuate dalla strategia S3.

In particolare sono ammissibili i progetti riferiti a tematiche riconducibili alle seguenti missioni strategiche dell’ambito applicativo “Cultura e beni culturali”:

  • Facilitare l’accesso al patrimonio culturale, come strumento di conoscenza, inclusione socioeconomica;
  • Facilitare la conservazione dei beni culturali, artistici e architettonici;
  • Facilitare la libera espressione culturale e creativa;

e ad una qualsiasi delle sotto-articolazioni delle priorità tecnologiche indicate nel Piano di lavoro 2024-2025 della S3 Toscana (pubblicato alla  pagina https://www.regione.toscana.it/-/strategia-di-ricerca-e-innovazione-s3-toscana-documenti-della-strategia), ad eccezione delle sotto articolazioni denominate Biotecnologie per la salute, Tecnologie biomediche, farmaceutiche e farmacologiche, Nutraceutica, Genomica, Biorobotica e Neuroscienze.


Tipo di agevolazione: finanziamento dei progetti di ricerca

I progetti di ricerca sono finanziati dal Fondo sociale europeo+ 2021-2027 

  • I progetti devono prevedere obbligatoriamente, a pena di esclusione, il cofinanziamento da parte di almeno un partner nella misura del 10% e fino a un massimo del 50% del valore lordo delle borse previste dal progetto.

Il cofinanziamento può essere concesso da uno o più partner fino alla concorrenza della percentuale precedentemente indicata.
L’Organismo di ricerca (Or) proponente non può cofinanziare il progetto. L’Or proponente deve produrre, in sede di presentazione della domanda, le dichiarazioni di intenti (fac simile allegato C del bando) con le quali tutti i soggetti cofinanziatori si impegnano a trasferire i fondi qualora il progetto risulti finanziato, in esito favoreviole, dal bando.


Borse di studio e di ricerca

Il finanziamento trasferito all’Organismo di ricerca che realizza il progetto di ricerca è relativo alle borse di studio o di ricerca biennali dell’importo mensile

  • pari a 2.700 euro lordo onnicomprensivo per le borse di studio e
  • pari a 2.000 euro onnicomprensivo per le borse di ricerca.

Per ciascun progetto possono essere richiesti al massimo tre borse di studio o di ricerca.


Destinatari delle borse di studio e di ricerca

Possono accedere alle borse di studio e ricerca coloro che possiedono i seguenti requisiti:

  • essere titolari di laurea specialistica o di laurea vecchio ordinamento;
     
  • non aver compiuto il 36° anno di età alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando di selezione emesso dagli OR proponenti.


Dotazione finanziaria

Il bando di dispone di un budget finanziario di 3 milioni 200 mila euro.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati, approvati con decreto dirigenziale 9325/2024,:


Per saperne di più

  • contattare il settore "Diritto allo studio universitario e sostegno alla ricerca (Dsur)" della Regione Toscana, scrivendo a bandoassegni@regione.toscana.it

oppure

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
09.05.2024
Article ID:
202112183