Contributi per progetti di efficientamento energetico degli immobili pubblici

Pr Fesr 2021-2027, azioni 2.1.1 e 2.1.2.  Sovvenzione a fondo perduto nella misura massima del 50 o 80 per cento a seconda degli interventi. Presentazione domanda e progetti online entro il 28 giugno 2024


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di scadenza presentazione domande

28 giugno 2024

Agevolare la realizzazione di interventi di efficientamento energetico degli immobili pubblici. Favorire e sostenere l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico che è sia obiettivo prioritario della politica energetica comunitaria e nazionale, come stabilito dalle Direttive 2009/28/CE, 2010/31/UE, 2012/27/UE, 2018/844/UE, 2018/2001/UE e relativi recepimenti a livello nazionale, sia obiettivo della Strategia definita nel Piano ambientale ed energetico regionale (Paer). Sono queste le finalità del bando approvato dalla Regione con decreto dirigenziale 2795 del 9 febbraio 2024.

La Regione ha approvato gli elementi essenziali per l'adozione del bando con delibera di giunta 75 del 29 gennaio 2024.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, in particolare dalle risorse assegnate all'azione  2.1.1. “Efficientamento energetico degli edifici pubblici” e all'azione azione 2 .1.2 “Efficientamento energetico nelle Rsa”.


Finalità del bando

Selezionare progetti di efficientamento energetico degli immobili pubblici e sostenerne la realizzazione mediante concessione di contributi.

Soggetti beneficiari

Azione 2.1.1 “Efficientamento energetico degli edifici pubblici”

Le domande possono essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti pubblici della Regione Toscana:

  • Enti Locali: Comuni, Province, Città Metropolitane, Unioni di Comuni
  • Aziende sanitarie locali e Aziende ospedaliere: Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere

A valere sull’azione 2.1.1 non sono ammesse domande riguardanti progetti di efficientamento energetico di immobili pubblici adibiti a Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) pubbliche.

Azione 2 .1.2 “Efficientamento energetico nelle RSA”

Le domande possono essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti pubblici della Regione Toscana per Rsa pubbliche autorizzate, accreditate e finanziate dal Servizio sanitario regionale a gestione pubblica.

- Aziende sanitarie locali
- Aziende pubbliche di servizio alle persone (Asp)
- Comuni
- Unione dei Comuni
- Società della Salute (SdS)
- Organismo di diritto pubblico secondo la definizione di cui all’art 1 comma 1 lett e)
dell’allegato I.1 del "Codice dei contratto pubblici" decreto legislativo 36/2023

I soggetti proponenti come sopra identificati nelle azioni 2.1.1 e 2.1.2 non devono trovarsi, alla data di presentazione della domanda, in stato di dissesto finanziario ai sensi della normativa di riferimento.
A tal fine è richiesta una dichiarazione del legale rappresentante da allegare alla domanda (modulo 4 della domanda).

 

Scadenza e presentazione della domanda

Le domande di contributo devono essere presentate dai soggetti proponenti di cui al paragrafo 2.1 del bando dalle ore 9.00 del primo marzo 2024 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 28 giugno 2024 esclusivamente per via telematica, mediante identificazione digitale (Spid, Cns, Cia) sul sistema informativo “Sistema fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it

L’accesso al sistema avviene tramite identità digitale (Spid/Cns/Cie) secondo le modalità spiegate nei manuali disponibili nella sezione “Allegati” in calce alla pagina:
https://www.sviluppo.toscana.it/sft

Per il supporto alla compilazione e per le problematiche di tipo tecnico sul sistema gestionale SFT l'indirizzo di posta elettronica è supportoenergiapubblico@sviluppo.toscana.it (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc:)
 

Interventi ammissibili

Il progetto deve prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  • 1a) isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;
    L’intervento 1a) deve interessare esclusivamente strutture orizzontali e verticali (pareti, solai e coperture) esistenti verso l’esterno e/o verso locali non riscaldati, pena la non ammissibilità dello stesso.
     
  • 2a) sostituzione di serramenti e infissi;
    L’intervento 2a)
    deve interessare esclusivamente infissi esistenti verso esterno e/o verso locali non riscaldati, senza modificare dimensione e forma, pena la non ammissibilità dello stesso.
     
  • 3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;
    L’intervento 3a) deve riguardare necessariamente almeno la sostituzione di generatore di calore, pena la non ammissibilità dello stesso.
     
  • 4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali (cosiddetti “boiler elettrici” e/o alimentati da altro combustibile) con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria;
    L’intervento 4a) deve riguardare esclusivamente la produzione di acqua calda sanitaria, pena la non ammissibilità dello stesso.
    Nel caso di intervento 4a), la produzione di energia termica da fonti rinnovabili deve essere finalizzata solo all’autoconsumo e il quantitativo massimo di energia termica annuale fornita all’impianto e non utilizzata non deve essere superiore al 10% dell’energia annuale prodotta, pena la non ammissibilità degli stessi.


     
  • 5a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell'irradiazione solare, etc.)

A completamento degli interventi sopra indicati può essere attivato anche l'intervento 6a) :

  • 6a) sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (quali a titolo esemplificativo i BACS,etc.).
    L’intervento 6a) deve essere attivato solo a completamento degli interventi da 1a) a 5a) ed essere funzionale agli stessi. L’intervento 6a) deve riguardare sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici relativi ai soli servizi energetici del fabbricato, pena la non ammissibilità dello stesso.
    Nell’ambito dell’intervento 6a) sono ammissibili altresì sistemi intelligenti di Ventilazione
    Meccanica Controllata (VMC) con recupero calore.

Ciascuna domanda può prevedere anche più di un intervento di cui alla lettera a).


Intensità del contributo

Azione 2.1.1 “Efficientamento energetico degli edifici pubblici”

  • Per Enti locali
    Ciascun soggetto richiedente potrà presentare una o più domande per un totale in termini di contributo concedibile complessivo non superiore a 1.500.000 euro.
     
  • Per Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere
    Ciascun soggetto richiedente potrà presentare una o più domande per un totale in termini di contributo concedibile complessivo non superiore a 3.000.000 euro.

Il contributo concesso ai sensi del presente Bando assume la forma di sovvenzione a fondo perduto nella misura massima dell’ottanta per cento (80%) dei costi di investimento ammissibili effettivamente sostenuti e pagati per la realizzazione delle operazioni finanziate, di cui all’art. 53, paragrafo 1, lettera a) del Reg. (UE) n. 2021/1060.

Azione 2.1.2 “Efficientamento energetico nelle RSA” - pubbliche

Ciascun soggetto richiedente potrà presentare una o più domande per un totale in termini di
contributo concedibile complessivo non superiore a 400.000 euro.

Il contributo concesso ai sensi del bando assume la forma di sovvenzione a fondo perduto nella misura massima del cinquanta per cento (50%) dei costi di investimento ammissibili effettivamente sostenuti e pagati per la realizzazione delle operazioni finanziate, di cui all’art. 53, paragrafo 1, lettera a) del Reg. (UE) n. 2021/1060.


Dotazione finanziaria

Il bando dà attuazione all’azione 2.1.1 “Efficientamento energetico degli edifici pubblici” (la cui
dotazione complessiva, di cui al Documento attuativo regionale (Dar) Piano finanziario del Pr Fesr 2021-2027 è pari a  71 milioni 250 mila euro), e all’azione 2.1.2 “Efficientamento energetico nelle Rsa”, la cui dotazione complessiva è pari a 5 milioni 840 mila euro.

La dotazione finanziaria del bando è pari a 15.570.596,04 ed è così ripartita:


Azione 2.1.1 “Efficientamento energetico degli edifici pubblici”

  • 7.704.306,42 euro a favore di progetti di efficientamento energetico di immobili pubblici degli Enti locali
     
  • 6.053.383,62 euro a favore di progetti di efficientamento energetico di immobili pubblici delle Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere

nell'ambito degli stanziamenti dei capitoli 53471, 53472 e 53473 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026 annualità 2025-2026, che riguardano specificatamente i Fondi “Pr Fesr 2021-2027 azione 2.1.1 - Efficientamento energetico degli edifici pubblici”.


Azione 2 .1.2 “Efficientamento energetico nelle Rsa”

  • 1.812.906,00 euro a favore di progetti di efficientamento energetico di immobili pubblici adibiti a Residenze sanitarie asssistenziali (Rsa) pubbliche nell'ambito degli stanziamenti dei capitoli 53474, 53475 e 53476 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026 annualità 2025-2026, che riguardano specificatamente i Fondi “Pr Fesr 2021-2027 azione 2.1.2 - Efficientamento energetico nelle Rsa”.
     

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati approvati con decreto dirigenziale 2795 del 9 febbraio 2024


Questo bando è pubblicato anche alla pagina dedicata del sito del soggetto gestore Sviluppo Toscana s.p.a. https://www.sviluppo.toscana.it/sft 


Per saperne di più

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
20.02.2024
Article ID:
190732596