Rivitalizzare le aree marginali con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi/prodotti offerti alle collettività ivi residenti attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto a lavoratori autonomi, micro imprese e Pmi, cooperative di comunità . E' questa la finalità del bando per contributi a fondo perduto a favore degli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari” (con relativi allegati), approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 16801 del 16 ottobre 2020 nel quadro della strategia nazionale e regionale a favore delle aree interne e delle politiche regionali a favore dei comuni montani e insulari
In evidenza: pubblicata la nuova edizione del bando
La Regione Toscana con decreto dirigenzale 21611 del 16 dicembre 2020
ha approvato il bando "Fondo investimenti Toscana – contributi a fondo perduto afavore degli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari” (allegato 1 del decreto 21611/2020) teso a rivitalizzare le aree marginali con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi/prodotti offerti alle collettività residenti in queste aree. Il sostegno consiste in un contributo a fondo perduto:
- vai alla pagina del nuovo bando "Aree interne, montane e insulari: nuova edizione del bando per empori di comunità"
Avviso pubblicato il 14 dicembre 2020: il bando descritto nel seguito di questa pagina è chiuso, in arrivo nuovo bando, a fine 2020 o a gennaio 2021. Il bando non potendo essere aperto, sarà sostituito da un nuovo bando che uscirà presumibilmente a fine 2020 o a gennaio 2021
Rinvio dell'apertura del bando (decreto dirigenziale 17048 del 27 ottobre 2020.
Avvio della raccolta dei progetti rimandata ad un successivo atto
(comunicazione del 27 ottobre 2020).
Il bando è cofinanziato dal Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale in particolare dalle risorse assegnate all'azione 3.1.1. sub-azione 3.1.1a3) “Aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica covid-19 “Fondo investimenti Toscana – contributi a fondo perduto a favore degli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari” del programma.
Gli elementi essenziali del bando sono stati approvati con delibera di giunta regionale 1154 del 3 agosto 2020.
Finalità del bando. Il bando punta a potenziare l’offerta di prodotti e servizi alla collettività per favorire le condizioni di residenzialità e di qualità della vita nelle aree interne, a rivitalizzare le aree marginali con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi / prodotti offerti alle collettività residenti, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto.
Destinatari / beneficiari
Possono presentare domanda
- micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n.651/2014, nonché liberi professionisti, che esercitino la propria attività anche attraverso Empori polifunzionali (art. 25, comma 1, legge regionale 62/2018)
- cooperative di comunità, come definite dalla legge regionale 67 del 14 novembre 2019, all’interno di aree interne, comuni montani o comuni insulari.
Le aree interne sono quelle elencate nell’allegato A "Perimetrazioni funzionali alle procedure di concessione di contributi a favore del tessuto produttivo" della decisione di giunta regionale 19 del 6 febbraio 2017, riferite sia alla strategia regionale che alla strategia nazionale.
I comuni montani sono quelli definiti nell’allegato B della legge regionale 68 del 27 dicembre 2011 "Norme sul sistema delle autonomie locali".
Scadenza e presentazione domande
La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente online, previo rilascio delle
credenziali di accesso al sistema informativo, a partire dalle ore 9.00 del 29 ottobre 2020. La raccolta delle domande sarà chiusa alle ore 17.00 del secondo giorno successivo a quello in cui viene raggiunto il limite delle risorse disponibili.
Al raggiungimento della dotazione finanziaria disponibile, viene pubblicato un avviso sul portale di inserimento delle domande gestito da Sviluppo Toscana www.sviluppo.toscana.it.
Le domande di agevolazione pervenute successivamente alla pubblicazione dell'avviso e prima della chiusura della raccolta delle stesse, saranno istruite ma potranno essere finanziate solo limitatamente alle risorse liberate per effetto della non ammissione di alcune domande, ovvero in caso si rifinanziamento dell’intervento.
Si precisa pertanto che la ricezione delle istanze di agevolazione dopo la pubblicazione di tale avviso di avvenuto raggiungimento del montante di risorse disponibili, non precostituisce nessuna obbligazione a carico della Regione.
- In ogni caso, fatte salve eventuali e diverse determinazioni al riguardo da assumersi prima di quella data, la raccolta progettuale sarà sospesa alle ore 23.59 del 30 novembre 2020 al fine di verificare lo stato di attuazione della misura nel rispetto dei vincoli posti dalla delibera di giunta regionale 855 del 9 luglio 2020 e l’eventuale necessità di ulteriore riprogrammazione del Por Fesr con destinazione delle risorse residue ad altro intervento.
Le istruzioni per il rilascio delle credenziali sono disponibili al seguente indirizzo: https://sviluppo.toscana.it/bandi
Tipo di agevolazione
L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto in misura pari a 10.000,00 euro per la realizzazione di "empori di comunità” ovvero strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate per la produzione o commercializzazione dei Prodotti e servizi di utilità per le comunità residenti in aree montane e insulari di interesse per la comunità di riferimento, individuati con delibera di giunta 1262 del 15 settembre 2020 (nonché riportati anche nell’allegato F di questo bando).
I soggetti di cui al paragrafo 2.1 del bando che intendono realizzare “empori di comunità” in forza delle agevolazioni previste dal presente bando, presentano, unitamente alla domanda di aiuto una specifica proposta progettuale (scheda tecnica dell'intervento), corredata di tutta la documentazione di cui al paragrafo 4.3, che comprende la relazione descrittiva dell'intervento.
Gli aiuti concessi con questo bando sono assegnati ai sensi della Comunicazione della Commissione C(2020) 1863 del 19.03.2020 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di
Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del covid-19”.
Gli aiuti eventualmente deliberati oltre il periodo di validità del suddetto Quadro
temporaneo saranno concessi in conformità al regolamento (UE) n. 1407/2013 della
Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis".
Durata e termine della realizzazione dell'intervento
L’intervento dovrà essere avviato entro i 30 giorni successivi alla data di comunicazione di ammissione al finanziamento e dovrà concludersi entro i 12 mesi successivi a partire da
quest'ultima. Eventuali proroghe dei tempi di realizzazione possono essere richieste con istanza adeguatamente motivata al soggetto gestore, una sola volta e per un massimo di 2 mesi.
Soggetto gestore del bando
Per la gestione del presente bando, ai sensi della legge regionale 28/2008 come integrata con legge regionale 50/2014, è stata individuata Sviluppo Toscana s.p.a. per “le funzioni di organismo intermedio responsabile delle attività di gestione, controllo e pagamento del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per il periodo 2014-2020.
Dotazione finanziaria: il bando ha un budget di 1 milione di euro. Tali risorse saranno integrate, fino alla concorrenza dell’importo di euro 5 milioni, per effetto della riprogrammazione del Por Fesr 2014-2020.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati
il bando (allegato 1 del decreto 1681/2020)
Allegati (allegato 2 del decreto 16801/2020
Per saperne di più scrivere a polifunzionali@sviluppo.toscana.it
E' possibile scrivere per qualsiasi informazione relativa al bando e agli adempimenti ad esso connessi.
Organismo emittente: Regione Toscana