Al via dal 15 gennaio 2025 il bando per gli agricoltori custodi dell'agro-biodiversità

Al via dal 15 gennaio 2025 il bando per gli agricoltori custodi dell'agro-biodiversità

Ammessa anche la vite. Pagamento annuale ad ettaro a favore dei beneficiari che si impegnano nella coltivazione di risorse genetiche locali di interesse agricolo e alimentare a rischio estinzione/erosione genetica. Domande dal 15 gennaio fino al 15 maggio 2025, fatte salve eventuali date successive stabilite a livello nazionale 
 

Con decreto dirigenziale 26613 del 28 novembre 2024 la Regione Toscana ha approvato il bando che attua per l'annualità 2025, l'intervento SRA15 - ACA15 “Agricoltori custodi dell'agrobiodiversità. Coltivazione di risorse genetiche vegetali locali a rischio di estinzione/erosione genetica"  del Csr Feasr 2023-2027 che punta a favorire la coltivazione di varietà locali a rischio di estinzione di specie ortive, di pieno campo e legnose da frutto.

  • La novità di questo bando è che è ammessa anche la vite (non era ammessa nelle precedenti edizioni del bando).

L’intervento prevede un pagamento annuale ad ettaro a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente nella coltivazione delle risorse genetiche locali di interesse agricolo e alimentare a rischio estinzione/erosione genetica, al fine di tutelare l’agrobiodiversità e garantire un adeguato livello di reddito. L'impegno decorre dal primo gennaio 2025 ed ha durata quinquennale.

La coltivazione di queste varietà rappresenta un elemento essenziale anche in virtù della difficoltà di reperimento sul mercato di materiali di riproduzione e moltiplicazione e della difficoltà a trovare sbocchi di mercato. 

Le domande possono essere presentate a partire dal 15 gennaio  fino al 15 maggio 2025, fatte salve eventuali date successive stabilite a livello nazionale . 

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Aggiornato al: Article ID: 229647384