Laudina Bettaccini

Intervista videoregistrata a Laudina Bettaccini
Rilevatori: Katia Taddei e Contini Giovanni
Presenti all'intervista: Marchi Angela (figlia)
Luogo dell'intervista: Monterotondo Marittimo
Data dell'intervista: 29/06/99
Laudina Bettaccini perde nella strage il marito Ezio Marchi, operaio di anni 34. 


TK- Lei stava a Niccioleta in quegli anni? Quando ci s'era trasferita?
L.B- Alla Niccioleta?
TK- Alla Niccioleta.
BL- Era dieci anni che ci stavo, sono venuta via nel 1944.
TK- Era dal 1934 che ci stava...
MA- ... da quando si era sposata ...
BL- ... alla Niccioleta ... sì;... quando ho sposato stavo a Gavorrano.
TK- ... a Niccioleta c'è; tornata intorno al 1936 .
BL- Quando il babbo era in Africa si tornò; alla Niccioleta, sfortunatamente, perché; se s'era rimasti a Gavorrano era sempre vivo. Lui era in Africa ... quando tornò; dall'Africa ci si trasferì; alla Niccioleta perché; il lavoro l'aveva lassù;.
TK- Come ci si trovava alla Niccioleta?
BL- Ci sono stata dieci anni.
TK- E come ci si stava? Ci si stava bene prima di quel fatto?
BL- Ci si stava bene sì;!
TK- Era un bel posto?
BL- Un bel lavoro, un bel posticino ...
TK- ... una bella casina ...
BL- Erano tutte case nuove che l'avevano fatte allora, dopo dieci anni che ci s'era, venne tutta la catastrofe, nel passaggio della guerra. La guerra era passata già;, ma c'era ancora ... e loro erano al lavoro. S'era contenti perché; era un bel pezzo in su in Italia, invece tutto un momento venne fuori le S.S. ...come le chiamavano...
CG- S.S. italiana.
MA- ... c'era dei vicini di casa ...
TK- Ma questi fascisti della Niccioleta ...
MA- Te li ricordi mamma?
BL- E' un problema! ... No!
TK- Se li ricorda? Glieli dico io i nomi, noi li sappiamo tutti perché; sono stati processati e condannati, quindi c'è; stato un processo. Lei c'è; stata al processo?
BL- Sì;, sì;, avesse visto come ci prendevano in giro.
TK- Loro?!
BL - Sì;, loro, nella gabbia, io sarei scappata ...
TK- E cosa vi dicevano?
MA- Ridevano sarcastici, guardi io queste cose non le so....
TK- A Pisa lei non ci andò;?
MA- No, io era piccolina.
CG- Questi ridevano dentro la gabbia?
BL- Quelli che erano dentro la gabbia ... erano tutti italiani, non crediate che ci sia stato un tedesco lì; dentro. Erano tutti italiani che si conoscevano, stavano di casa lì; dove si stava noi.
TK- Calabrò;, Nucciotti erano lì;, ... Maggi. Il Maggi fu preso durante il processo, perché; era latitante, lo trovarono in quei giorni lì;.
BL- Codesta non la so. Io mi ricordo poi di quando s'andò; al processo che lo vidi là; dentro, perché; erano tutti della Niccioleta...non tutti della Niccioleta, erano di Grosseto... noi donne, dalla paura che si aveva, non s'andava più; nemmeno a prendere il pane, quando passò; questa catastrofe.
TK- E loro cosa dicevano dalle gabbie?
BL- S'era 58 vedove e 118 orfani ...
CG-118 orfani ?!
BL- Poi, ora, con tutti i morti.... poverini, anche i morti io li conoscevo così;, perché; si stava in un fabbricato ... si conoscevano tutti di vista, ma non tutti i nomi, i nomi l'ho saputi dopo morti, le donne, come si chiamavano, e così; via.
TK- Ma come mai secondo lei questi fascisti di Niccioleta si sono accaniti così; tanto contro i loro compagni di lavoro ... perché; erano compagni di lavoro!
BL- Loro cercavano i partigiani ... e urlavano fuori! Questo gruppo delle S.S. "fuori partigiani! fuori partigiani!" Faccia conto che stavo dov'è; quel terrazzo e li fucilarono a 50-60 metri. E il mi' figliolo penso che se lo interrogano ...
TK- Quanti anni aveva lui?
BL- 10 anni .
TK- E l'ha visto?
BL- Si, l'ha visto.
TK- Lui ha visto mentre fucilavano quei sei a Niccioleta?
BL- Sì;, sì;, poi senta eh! Subito, subito, quando arrivarono... ma era la mattina prima delle 5:00, che urlavano fuori partigiani! Allora quelli che erano tutti a letto, i nostri erano tutti a letto, o chi a lavoro, no a lavoro no perché; era già; ferma la miniera...
TK- Facevano i turni di guardia?
BL- Sì;, facevano i turni di guardia alla miniera ... ma c'erano pochi fuori ... i tedeschi dicevano: "fuori l'omini!" E l'omini dicevano:" noi che si deve anda' fori a fa'?" Poi cominciarono a dire si brucia le case, poi cominciò; a bruciare il "Dopolavoro" ... cosa era quello ...
MA- ... il "circoletto" ...
BL- ... allora fecero come il fulmine a sortire tutti fuori, quasi tutti ...
TK- Ma il su' marito aveva fatto i turni? Anche lui aveva fatto i turni di guardia? Il su' marito c'era scritto in queste note?
BL- No. No. No! Lui era con altri tre o quattro che facevano il servizio al lavoro alla miniera, dicevano: tante volte bruciasse qualche cosa! Perché; avevano cominciato a mitraglia'..
MA- Sì;, facevano i turni di guardi alla miniera..
BL- ...facevano i turni di guardia alla miniera.
MA- ... e erano nella lista...
TK- Il suo babbo c'era nella lista?
BL- Io come faccio a saperlo ...
TK- Insomma ... in quei giorni lì; ... nessuno sospettava ...
BL- Ma per carità;, s'era tranquilli perché; per noi la guerra era finita, invece non era ancora finita era in su, nell'Italia ... tutto ad un tratto vennero fori questi qui, c'era le S.S. ... Poi c'erano anche due o tre di... ma tanto è; inutile che glielo dica, perché; poi non gli so dire i nomi...
TK- Mi dica quello che si ricorda...
BL- Quelli che erano coi.... che stavano di casa lì;, ma che insegnavano a loro chi era quello, chi non era. Addirittura in qualche casa gli portavano anche da mangiare.
TK- Ma lei l'ha viste queste cose?
BL- No, io non l'ho viste, io ho visto quelli che hanno fucilato alla Niccioleta erano quattro o sei...
TK- Erano sei.
BL- Erano sei ... io avevo la finestra lassù; e li fucilarono lì; davanti ... anche il mi' figliolo li vide.
TK- A lei chi gli stava accanto di casa?
BL- Ci stava il fornaio ... ma è; morto.
TK- Di questi fascisti non ci stava nessuno?
BL- No!
MA- Come no mamma!
BL.- Il Maggi e quello di Grosseto come si chiamava... che poi è; morto ... il Turrini...
TK- Il Turrini che poi era Torrini, Maggi, Bellini, Guidi i fascisti della Niccioleta erano questi.
BL- Sì;, stavano alla Niccioleta, ma vicino a me ci stava altro che il fornaio, di sotto ci stavano due famiglie di Santa Fiora ma erano lì; perché; lavoravano alla miniera.
MA- Ascolta mamma, ti ricordi quando dicevano: " ne potete salvare dieci per volta". Voleva dire che ogni fascista della Niccioleta aveva la facoltà; di salvare dieci uomini, te lo ricordi questo ?
BL- Sì;, me lo ricordo, ma non ne salvarono punti.
MA- Quello che abitava vicino a noi, che non l'ha salvato il babbo, chi era?
BL- Il Turrini ...
MA- Hai visto se ci stava qualcuno ...
TK- Perché; il Torrini non è; stato nemmeno processato.
BL- No, perché; lui era la guardia, girava.... lui era guardia..
MA- Non glielo so dire, io gli ripeto, sono cose sentite dire, di questa persona me lo ricordo perché; lei ( indica la madre Laudina) diceva che era un delinquente, logicamente perché;, se siamo vicini di casa, erano tempi di guerra, però; anche se io la penso in un modo e tu la pensi in un altro se mi dai la facoltà;, salva il vicino di casa, che ci sei amico.....
CG- Penserei di sì;.
MA- E invece no. Io stavo con la bocca aperta ad aspettare che gli americani mi portassero qualcosa da mangiare dopo che sei giorni che non mangiavo, me lo ricordo bene sa!
CG- ... stava a bocca aperta?
MA- ... ad aspettare che mi buttassero da mangiare, le vedo sempre le fette di pane nero che mi buttavano ... e le cioccolate ... il pane nero era dei tedeschi che avevano.. avanzato.... lo buttavano...
CG- Lo buttavano quelli che passavano?
MA- No, poi quando arrivarono gli americani loro ce lo davano da mangiare! Siccome mio fratello era più; piccolo di me....
(In questo momento le voci si coprono, tutti parlano contemporaneamente, cerco di riportare l'intervista al punto in cui è; stata interrotta).
TK- Allora il Torrini che vi stava vicino di casa, non fece niente? Ma lei, il Torrini non l'ha più; visto?
BL- E' morto. Morì; quasi subito.
TK- Quanti anni aveva?
BL- Avrà; avuto a quell'epoca lì;, 50 anni.
TK- Il su' marito quanti anni aveva, di che classe era?
BL- Era del 1910. Fu un giorno ....! 

Entra la nipote della signora Laudina. 

BL- Fu sempre questa S.S. che ne fucilarono sei, questi li fucilarono proprio davanti alla mi' finestra.
TK- Come mai li fucilarono quelli lì;?
BL- E che ne so! ... Li fucilarono lì;, e poi ci fucilarono uno di Santa Fiora.
MA- Li fucilarono li perché; erano partigiani.
BL- Erano partigiani, ma perché; glielo dissero quell'altri, i partigiani erano alla macchia ...
MA- Quelli lì;, facevano parte dei partigiani, erano momentaneamente lì; ... perché; i nostri sono stati ammazzati per rappresaglia.
BL- Quei due o tre che c'erano rimasti che stavano coi fascisti... loro non ce li misero nel rifugio!
CG- Dopo la strage ci fu un po' di risentimento con i partigiani o no?
La nipote- Ti sta dicendo nonna, se ci fu odio da parte della popolazione nei confronti dei partigiani. Cioè; venivano presi male i partigiani? Se voi come famiglie colpite odiavi i partigiani!
BL- No, noi no, ma qualcuno sì;.
MA- Ma c'era qualche signora che era esasperata, che trattavano male le famiglie dei partigiani, tra i quali zia. Sono dovuti scappare dalla Niccioleta ... perché; quelli che gli era morto.... no noi, che s'era parte della famiglia di un partigiano, perché; il mi' zio era un capo partigiano.
TK- Chi era suo zio?
La nipote- Mio zio era Pizzetti Carlo.
TK- Voi eravate ...
BL- Erano di Abbadia S. Salvatore.
TK- Ma il Pizzetti Carlo è; uno di quelli che aveva organizzato i turni di guardia insieme al Coppi?
CG- Invece c'erano altre signore che erano ...
MA- Le signore come mia mamma che gli era morto il marito, i figli fra l'altro, esasperate al massimo, si rivoltavano verso i partigiani perché; secondo loro non erano venuti a salvarli.
TK- Nel momento opportuno non si erano mossi ...
MA- ...ora questo.. dice che un vecchio era andato a cercarli , e qualcuno... tra i quali mia zia poi dovette andare via ... a parte doveva andare via come siamo andati via tutti, non c'era più; spazio alla Niccioleta ... anche noi siamo andati via ...
TK- E dove andò; sua zia?
MA- Mia zia tornò; in montagna al paese dello zio.
TK - Insieme allo zio ...
MA- Mio zio dopo sei mesi è; morto di un tumore al fegato, se la prese tanto per questa cosa che ...
TK- Si sentiva un po' responsabile, perché; questi turni... come se lo spiegava il fatto che ... Io l'ho letta la testimonianza. Quella notte il Pizzetti non c'era fuori, era al letto che dormiva, da quanto risulta ...
MA- Ed è; scappato!
TK- .. e quindi riuscì; a scappare, secondo quello che sapete voi lo zio, come si spiegava che queste note erano state lasciate nel rifugio, perché; le note furono lasciate nel rifugio invece di essere distrutte?
La nipote- Questa è; una domanda che non va fatta a noi, forse l'unica che... se si ricorda, può; essere la figlia.
MA- La figlia non credo.... La moglie è; morta e lui è; morto dopo sei mesi ...
CG- Se lui è; morto dopo sei mesi in realtà; gli avrà; detto poco ...
MA- Si parla di zio Carlo ... si sta parlando di un episodio specifico ...
BL- Quelle note se zio Carlo l'avesse .... è; stato male quando scappò; di lì;, ma le note chi l'aveva?
MA- No mamma, stai facendo confusione, la nota doveva essere stata levata, era stata lasciata lì;, i tedeschi l' hanno trovata hanno preso tutti quelli che erano scritti nella nota e li hanno fucilati.
La nipote- Loro stanno chiedendo come zio Carlo si spiegava questo fatto!
MA- Zio Carlo di questo fatto se l'è; presa mai tanto! Perché; sono stati tutti incolpati, perché; io se è; vero o meno non lo so. Io personalmente, come nipote, gli volevo tanto bene, non l'ho mai incolpato, lei come cognata non è; mai andata a litigare con mia zia perché; suo marito .... non so' se mi spiego. Io parlo degli estranei. Noi fra l'altro siamo rimasti molto uniti e siamo tuttora molto uniti, con la mi' cugina siamo come sorelle. Però;, mio zio....io so che gli è; venuto il tumore al pancreas, però; loro dicevano dal gran logorio di questa cosa qui. Se l'era presa tantissimo di questa cosa qui. E' vero che lui aveva organizzato, che era un capo, ma non era solo, il capo supremo non era lui. Non poteva lui decidere d'andare alla Niccioleta e fare man bassa di quei tedeschi che c'era, perché; avevano paura e non credevano che ci fosse una rappresaglia di questo genere, poi l'incolpavano anche perché; dalla Niccioleta a Castelnuovo ci sono andati a piedi scortati da sette tedeschi ubriachi ... tanti sono fuggiti e sono vivi, ora saranno morti di altre cose ....
CG- Ma sono fuggiti ...!
TK- Ma non tanti, tanti, ... sono fuggiti due o tre ...
MA- Non tanti, tanti, ma qualcheduno è; fuggito anche da Castelnuovo ...
TK- ... un brigadiere ...
MA- E' fuggito chi se ne fregava degli altri, onestamente bisogna dirlo, perché; c'è; altre persone che hanno detto noi non si fugge, non si va via, perché; se vanno alla Niccioleta fanno la rappresaglia solo sulle donne e i bambini, questo ce lo avevano detto, e loro non sono scappati per questa ragione. Tanti avranno detto " io me ne frego" ... ma è; umano, non ne sto facendo una colpa ...
TK- Ma anche i partigiani, probabilmente suo zio insieme a Coppi ...
MA- Avranno detto noi si fugge, loro che fanno ....
TK- Suo zio insieme a Coppi avevano fatto queste note, però; tutti dicono, che tutti avevano partecipato di loro volontà; non gli era stato imposto. Anzi risulta che c'era talmente tanta richiesta che i turni erano di due ore ciascuno, ecco perché; tutti fecero i turni, in due giorni avevano coperto tutto il paese, capito? Perché; erano talmente tanti quelli che avevano chiesto di fare i turni che avevano messo i turni di due, tre ore ciascuno, quindi brevissimi.
La nipote- Ma ti hanno fatto una domanda specifica sul perché; zio Carlo.....
MA- Ma io non lo posso sapere ! Perché; ripeto, come non ho mai parlato con mio fratello di queste cose, non ho mai parlato neanche con loro. Chiuso la parentesi ognuno ci siamo tenuti il nostro dolore.
BL- Poi lui (l'altro figlio) era fragile di carattere, anche quando fecero l'inaugurazione ... questo bimbo scappò; via, via, lui non ne ha mai parlato di queste cose ... anche ora entrare in quell'argomento....
TK- Per lui è; stato scioccante .
BL- ... no, lui ha visto fucilare quei sei come l'ho visto io, perché; era in camera con me; s'era alla finestra di camera.
TK- Chi li ha fucilati? Sono stati dei militari italiani? Ha sentito o visto qualcosa di particolare?
BL- Quelli delle S.S.
TK- Parlavano di un tenente medico in particolare!
BL- Li fucilarono in sei, di cui due fratelli, poi il Sargentoni, il babbo, un fratello di 20 anni e quell'altro di 22 anni, tutti e tre, li fucilarono lì; in questo forno e poi chi c'era ...
TK- Il Barabissi .
BL- Il Barabissi io non l'ho visto, gli fu detto alla moglie, lì; dove stavo di casa, lì;, poi c'era un terrazzone così;, lei era in stato interessante, questo lo posso dire guardi, era poco che aveva sposato gli dissero " ci dica dov'è; il su' marito sennò; qui...." (fa il segno con la mano a tagliare la pancia) questo sì;, sotto il terrazzo di casa.
TK- Cercavano proprio il nome, cercavano il Barabissi con il nome ...
CG- Facevano parte della III° brigata?
MA- Facevano parte dei partigiani, dice che mio padre insieme agli altri che sono stati fucilati a Castelnuovo erano nelle liste, ma per fare la guardia alla miniera, non erano dei partigiani, certo in quel momento aiutavano i partigiani, se gli chiedevano di fare questo.... perché; erano tutti con i partigiani.
TK- ... e il Chigi? Ammazzarono anche il Chigi quella mattina lì;?
BL- Il Ghigi era un fascista e l'ammazzarono.
TK- Come mai? Lo dicono tutti ma non si capisce perché;...
CG- Secondo me perché; in realtà; a quel punto lì; la cosa fu presa in mano dai tedeschi, queste erano le S.S. c'erano anche degli italiani e quando i tedeschi facevano queste cose, ammazzavano anche i fascisti. A Civitella e a Castelnuovo hanno ammazzato un mare di fascisti, secondo me è; stata guidata fino a un certo punto, poi è; partita la cosa per conto suo...
TK- Io non sono d'accordo Giovanni su questo, se guardi quelli che sono stati rilasciati a Castelnuovo, gli scelti, gli scelti del gruppo, sono state tutte quante persone vicine ai fascisti di Niccioleta, persone che i fascisti hanno voluto. Di fatto anche per quelli che sono stati liberati a Castelnuovo, la cernita fatta all'interno del gruppo fu mirata, non fu casuale. Si vede che questo Chigi dava fastidio!
BL- Questo Ghigi stava con loro e con i partigiani, perché; lui era di Acquapendente e si conosceva tutti poco. Era una persona che era poco conosciuta. Allora quando si seppe che l'avevano fucilato era una spia a pro dei fascisti. Era un fascista... però; poi faceva anche la spia pei partigiani!
TK- Faceva il doppio gioco...
CG- C'erano tanti fascisti che all'ultimo momento cercavano di appoggiarsi un po' ai partigiani, però; io credo che qui queste stragi, quando partiva il meccanismo della strage non è; che a quel punto era pilotato fino in fondo. I fascisti locali potevano contribuire in modo molto importante o far partire, perché; davano le informazioni, per esempio hanno fatto i turni alle miniere, sono tutti partigiani. Allora partiva la cosa. Ma una volta che partiva, partiva alla tedesca questi arrivavano e ammazzavano tutti se c'era un fascista, se capitava anche lui, veniva ammazzato perché; era in quel momento lì;. A Civitella della Chiana hanno ammazzato il podestà; del paese, il segretario del fascio, perché; quando decidevano di fare la strage lo facevano, perché; c'erano i partigiani, il paese occupato, la strada vicina come si diceva prima, quindi fra i vari paesi occupati dai partigiani, un paese che per loro era importante era vicino il fronte.
TK- Non era occupato dai partigiani di fatto ...
CG- No, ma erano arrivati i partigiani, l'avevano occupato, avevano fatto i turni ...
TK- ... poi erano andati via. I turni di guardia venivano fatti di notte, ma non di giorno proprio per decisione e per cautela da parte del direttore, che andò; dai partigiani locali, dal Pizzetti e dal Coppi e gli disse di non fare i turni di giorno, perché; poteva essere una cosa pericolosa: "Non ci mettiamo in vista agli occhi dei tedeschi, perché; noi non vogliamo fare niente contro i tedeschi, per cui cerchiamo di non farci vedere". Per questo motivo secondo Mori Ubaldini che rilasciò; la dichiarazione al CLN, loro capirono e dissero: va bene, allora annulliamo quelli di giorno e facciamo solo quelli di notte. I turni di notte furono fatti da alcuni con le armi e da altri senza, perché; le armi non c'erano per tutti. Quindi ... io credo che loro quando sono arrivati a Niccioleta non hanno trovato nessun tipo di servizio armato, loro s'immaginavano ...
BL- No, armati non li hanno trovati, quelli armati dei partigiani erano...quei sei!
CG- Loro sono arrivati sapendo dai fascisti locali che era successo tutto questo ... di questo sono sicuro!
TK- Secondo me quando sono arrivati hanno trovato una situazione molto diversa ...
CG- Loro pensavano di trovare una repubblica partigiana ...
TK- Immaginavano di trovare tutti liberi, bandiere rosse ...
CG- Avevano l'ordine di fare quello che dovevano fare l'hanno fatto lo stesso ...
MA- Anche perché; fino all'ultimo loro dicevano, e speravano, di trovare i partigiani veri, pensavano che avessero fatto la spia e avessero detto sono andati lì;, sono andati lì; ...
TK- Il discorso del Guidi ... molte testimonianze che ho letto, hanno detto che il Guidi, uno della famiglia Guidi indicava, l'hanno visto in tanti, l'hanno detto quasi tutte le vedove che sono state interrogate che abitavano nelle vicinanze. Hanno visto che questo Guidi indicava, la mattina, di mettere le mitragliatrici una qui, un'altra va messa laggiù;..
MA- Sì; questo è; vero ...
CG- Questo Guidi era un fascista della Niccioleta ?
TK- ... e indicava le posizioni le mitraglie, se lo ricorda lei questo particolare qui? (nella testimonianza rilasciata al CLN la signora Laudina disse proprio di aver visto questa scena).
BL- Quando l'avevano presi tutti i nostri amici, che li misero dentro il rifugio, di dentro al rifugio vennero fuori questi nomi, questi sei. E loro furono contenti dicevano: " Ora ci ridanno la via" dicevano. Invece le portarono là; al forno e li fucilarono quei sei.
TK- Tu Giovanni, mi dici che quando la rappresaglia parte, parte, io in questo caso non sono molto d'accordo perché; alla fine del gioco, al Calabrò; gli fu detto nel cinema scegline sei. Non era mai successo che un comandante tedesco, nelle altri stragi, avesse fatto scegliere sei vite da salvare a un fascista locale, questa è; una cosa particolare avvenuta lì;. Il Calabrò; avrebbe potuto salvare il Chigi se fosse stato un amico, se fosse stato un suo compagno, mi spiego?
CG- No... No... che qui ci fosse un ruolo maggiore che altrove dei fascisti locali, è; indubbio. Però; secondo me è; indubbio che nelle inchieste del CLN, dopo la guerra si è; cercato un po' di cancellare i tedeschi e di concentrare tutta l'attenzione sui fascisti locali, e io credo che in realtà;, invece i tedeschi poi avessero una loro autonomia. Era ovvio che succedesse così; ... c'era la guerra civile c'era un senso di odio per quelli là; ... che effettivamente avranno distrutto tutto, però; avevano spostato tutto da quella parte lì;.
MA- Ma per i tedeschi veniva dato per scontato, erano gli occupanti, i tedeschi, in quel momento, loro si stavano ritirando ...però; vivendo in un paese piccolino tutti conoscenti, vedere la cattiveria! Si vabbe' erano fascisti, era per quello che l'odio si è; scatenato verso diversi partigiani, perché; secondo loro non l'hanno salvati. Perché; loro dicono che anche per la strada, se facevano un'irruzione e per la strada....
TK- Una cosa che ho pensato io, per esempio, è; che i fascisti non fossero completamente consapevoli di quello che sarebbe successo dopo questo operato.
CG- Infatti secondo me loro pensavano che li portassero via.
T-K- Magari pensavano che li deportassero.
MA- Infatti lo dicevano che li portavano in Germania ...
CG- Invece i tedeschi lo sapevano subito che l'avrebbero ammazzati, loro hanno sfruttato anche i fascisti in un certo senso e poi non sono stati mai processati, questi tedeschi!
MA- ... e chi li trovava!
TK- Noi i nomi ce li abbiamo, il tenente si chiamava Block.
MA- La mi' figliola mi dice che so' fascista anch'io, ma io, se mi venissero avanti anche ora, gli sparerei anche ora. Qui è; pieno di tedeschi, di turisti e quando li sento parlare, anche ora mi si rivolta lo stomaco!
TK- Succede a tutti . Il Travaglini mi dice che quando va al mare e sente parlare tedesco sussulta ogni volta! ...
MA- Io ho un odio! Che qui mi salutano, gentili, per amor del cielo, ma dentro di me bisogna che finga. Ma io c'ho odio perché; dico, senz'altro per venire qui in Toscana, in questa zona, suo padre è; stato qui, suo nonno è; stato qua. Io c'ho l'odio, non mi riesce toglierlo, e lei mi dice: te sei fascista! Ma se mi si parassero davanti...poi non lo so se lo farei...
CG- Ma poi non avete avuto nessun tipo di processo, nessun tipo di risarcimento morale...
MA- L'unico processo che hanno fatto, che poi erano queste disgraziatelle, senza soldi, senza niente, tutelate poco da nessuno. Nessuno ha risarcito ...
BL- Madonnina ... che processo! Io poverina ero poco letterata m'intenderò; poco, ma anda' ad un processo in quella maniera ! Fumavano, sbuffavano, ci prendevano in giro, e non gli diceva niente nessuno. Che processo era quello? Fumavano, cantavano, sputavano, non c'era nessuno che gli dicesse qualcosa. Quel comportamento mi fece proprio male. Ma noi cosa ci siamo venuti a fare. Ma che processo è;?
TK- E le mogli c'erano? Le mogli di questi fascisti, voi gli avete mai detto niente? E' mai successo niente? Qualche scaramuccia, a queste donne gli avete mai detto niente?
BL- Parecchie c'erano ... No.
MA- Forse non te lo ricordi, ma c'era qualcuna che s'era ribellata, non te lo ricordi?
TK- Qualche cosa deve essere successa ... cosa successe?
BL- ... ma al processo?
MA- Non lo so, ma io ho sentito che c'era una persona ... Iolanda ... come si chiamava?
BL- La Mastacchini.
TK- La Mastacchini gli era stato ammazzato ...
BL- ... gli era stato fucilato il bimbo di 15 anni e il su' marito. Ora fucilare quei ragazzini ... babbo e figliolo .. fratelli ... ma cosa avevano fatto quelli! Quelli avevano lavorato fino a tre o quattro mesi...giorni prima. Perché; quando arrivarono queste S.S. la miniera si chiuse.
TK- Poi dopo cosa successe? Dopo cosa avete fatto? Chi glielo ha detto a lei che era morto suo marito? Come l'avete saputo ... dal direttore o dalla gente?
BL- Dal direttore? Sì;, meglio!
TK- Non si è; nemmeno degnato ... di venirvelo a dire?
BL- Chi ce l' ha detto!... vedrà; erano settantasette! Quando partirono ...
MA- Quelli che sono scappati te lo hanno detto!
BL- Per la strada ne era scappato uno solo ... che morì; subito dopo ...
TK- A me hanno detto che ne erano scappati due: il Carnesecchi e il Brigadiere, il brigadiere dei carabinieri.
BL- Sì;, il Carnesecchi sì;, che morì; subito dopo e il Niccolaini, massetano io lo conoscevo. Questo è; quello che tentò; di scappa' quando erano dentro al teatro...
TK - Al di là; di quelli che sono scappati, ma poi qualcuno fu rimandato a casa ....
BL- I vecchi ! I vecchi !
TK- Gli anziani ...quando arrivavano ve lo dissero loro?
BL- Loro. Noi quando si vide arrivare questi vecchi si diceva... Tornano. Ma quando arrivarono il Banchi e il....
MA- Il Banchi, poi ce lo avrà; scritto da qualche parte ... è; quello che prese tutto in mano la situazione, diciamo era il capo di noi ...
BL- ...l'hanno ammazzati tutti, il mi' figliolo, il mi' fratello ... tutti! Così; ce lo dissero. Ecco come ce lo dissero.
TK- E il vostro direttore? Non si fece vedere in qualche modo?
BL- Io non l' ho mai visto.
TK- Poi che avete fatto? Siete andati a Castelnuovo a recuperare i corpi?
BL- Prima erano tutti lì; dove l'avevano ammazzati. C'era un podere che ci stava un contadino, e c'era un vecchietto e lui vide tutto....
CG- Quello che abbiamo visto oggi? (rivolto alla sottoscritta)
TK- Sì;.
BL- Lui vide tutto, ma era al buio ... i sua erano tutti scappati, lui era rimasto, perché; c'aveva le bestie....
TK- Era rimasto nella stalla?
BL- E' lui che poi ha raccontato tutto. Poi la mattina le donne di Castelnovo .... Tutte le donne di Castelnovo, perché; l'omini che rimasero liberi andarono a nascondersi, allora presero il carro coi bovi e un pochi per volta li portarono .... ha visto a Castelnovo ...
TK- Li portarono al cimitero, dietro al cimitero?
BL- No, sotto quell'archi al cimitero, e li sdraiarono lì;, poi si formò; una squadra sanitaria, fra i quali c'era lo zio Carlo e a uno a uno gli fecero la buca al di là; del cimitero.
TK- Dietro al cimitero ...
BL- Quando erano a trenta già; ... il mi' cognato che sarebbe stato il Pizzetti ... e mi disse: "guarda l' hanno levati", perché; lavoravano la notte per fare questo lavoro con le maschere, e disse l'hanno sbagliato ... l'hanno sbagliato con un bolognese, con uno che era di Bologna. Allora io cominciai ... allora c'era una persona vicina a me, mi disse bada, ti ci vengo anche io se te lo fanno vedere. Ma l'avevano già; dissotterrati un'altra volta. L'avevano levato dalla fossa comune ...lì; c'erano così; ... come l'acciughe. Allora azzardai ... andai da uno che comandava e gli dissi: "Io lo voglio vedere perché; so che è; sbagliato" e lui urlò;: "Chi gliel' ha detto!". ... e io risposi: "Chi me l'ha detto, me l'ha detto, io lo voglio vedere".... "Ma lei è; matta" mi dicevano. "Io non so' matta per niente!" Allora sì; che!.. allora non mi veniva nemmeno da piangere, dalla rabbia che mi venne l'avrei sbranati! Dico, e come! Io devo dire ai mi' figlioli che questo è; il vostro babbo quando so che non è;! Ma no. No, allora lo lascio lì;.. Allora insomma ... fu il dottore di Castelnuovo ...
TK- Il Cappelli ...
BL- ... ma sa, lui poi... Io ci vengo e bell'è; fatta finita. Allora la notte al tocco s'andò; là;, con un camietto, ... e finivano di rilevalli, prima di scavarlo il mio, perché; non vollero dare retta a dire che è; sbagliato! Ora se è; vero che è; sbagliato e si trova, no? Infatti assistei alla riesumazione di quell'altri ...
TK- Poi lo trovarono il suo?
BL- No, non era lì;, ma accanto ... il mi' cognato aveva detto bene che l'avevano sbagliato con quello che era veneto. Dice, in cima c'è; Ezio e di sotto c'è; questo qui, invece Ezio era di sotto e quello di sopra. Poi io volli vedere tutto, i panni, hai visto era quarantacinque giorni che era sotto terra, ma insomma si riconosceva bene, la faccia non la vidi perché; era giù; così;. Un ciuffo di capelli, era tutto ricciolo lui, e questa mano qui ce l'aveva qui. Allora a dirmi brava! Brava! Eh sì;! Brava........ Io glielo dissi, per me lui sta lì; dov'è;...perché; poi li rilevarono da quell'altra cassa. Certe... "cassette"! Poi magari in terra erano un po' più; curate!
TK- Poi dove l' ha portato?
BL- Al cimitero di Massa. E' una tragedia per ride!
TK- Tanti sono stati portati sulla montagna.
MA- Ci siete stati al Cippo di Massa dove ci sono tutti?
CG- Fra l'altro questo è; un caso in cui i morti sono stati portati in qua e in là;, invece di fare un sacrario..
BL- Ognuno al suo posto d'origine ... chi a Santa Fiora, chi a Grosseto...
MA- A parte che anche lì; a Castelnuovo qualche anno fa era tutto devastato ...... ora non so ... l'anno scorso e quest'anno per motivi di salute non ci siamo stati ... ma due anni fa era tutto devastato. Ora mi hanno detto che l'hanno risistemato.
TK- Sì;, sì;, l'hanno risistemato, perché; c'era nevicato e aveva distrutto tutto. Aveva buttato giù; tutti gli alberi ed era tutto distrutto ... poi invece hanno risistemato!
BL- E' stata una tragedia per noi, Madonnina!...
TK- Signora, le credo.
MA- Però; di solito i bambini non sanno queste cose ... magari pensano alla guerra in Bosnia, però; è; stato uguale a quel tempo, si moriva di fame, s'era sfollati... le guerre sono così; ...
La nipote- Comunque penso che le famiglie che da cinquant'anni vivono con questa cappa ...
MA- Io se vado al cimitero non mi dice niente,mi viene la rabbia ... il Cippo anche a Larderello ... a Castelnuovo ... io non ci vado quando ci sono gli altri, perché; ci sono persone che parlano per conto suo, non sanno niente, a me mi dà; fastidio, io ci vado volentieri da sola mi sembra che non lo sentano...
TK- Ma non è; vero, vedrà; da noi è; molto sentita questa .
MA- E' un'idea mia ... a me mi dà; fastidio. Quando ero piccina, quando mi portavano sui palchi e mi facevano le commemorazioni, un sacco di discorsi, io ero piccola mi ci portavano, ma mettermi in mostra, per me, era una cosa che odiavo tanto! Questa è; una cosa mia che sento solo io ...
TK- Hanno fatto anche di peggio, hanno ucciso donne, bambini, cose veramente, ma veramente tremende, lui (mi rivolgo a Contini) ha scritto un libro su Civitella, se avete l'opportunità; leggetelo, io l'ho letto di recente, mi ha un po' sconvolto per la verità;, perché; lì; hanno ucciso persone casa per casa ... noi si spera di poterlo realizzare alla fine di questa raccolta di interviste...
BL- Ogni volta che ci vanno su a quel monumento, che parlano, anche il sacerdote, ma dicono tante frottole che non so' vere per niente! E quelle che so' vere non le dicono.
TK- Quest'anno c'era Don Luigi ... lo conosce, c'era lui al Cippo.
MA- Quando la guerra è; iniziata ero piccola .Logicamente noi non si avevano le possibilità; ... una aveva una fetta di pane lunga come tutto il panetto "fregata" con il pomodoro, io l'ho sempre davanti agli occhi, gliel'avrei mangiata, gliel'avrei rubata, questa è; una visione nitida. Senti cosa s'aveva! La Montecatini io non credo ... a qualcuno gli avrà; dato ... a noi no.
TK- Quindi la Montecatini a voi non vi ha dato nulla?
CG- Ha fatto una cosa selettiva?
BL- Ma cosa c'ha dato! La Montecatini niente! Ma cosa c'ha dato! Loro sono morti ... andate, andate, cercate il lavoro, s'era cinquant'otto vedove ... Io sono stata fortunata!
MA- Lei è; stata fortunata gli hanno dato un bel lavoro, a noi non è; mai mancato niente, c'è; mancato il più;, ma non finanziariamente ... si stava bene.
BL- Ho lavorato trentacinqu'anni.
TK- Non certo per i meriti della Montecatini.
BL- No, non per la Montecatini!... sì; meglio!
TK- Comunque qualcuno ha rilasciato nell'intervista che ha avuto lo stipendio per un anno ...
BL- Pagherei sapere chi è; che ha avuto lo stipendio!
MA- Io mi ricordo d'avere avuto una gran miseria per un anno! Poi lei quando cominciò; a prendere lo stipendio si stava benino.
BL- Dopo un anno così; ... ai morti la Montecatini gli ha dato quella che quando si lavora e poi si piglia la pensione ... poco ... non lo so quant'era, quanto aveva lavorato babbo? ... Era diciott'anni anni che ci lavorava.
TK. I contributi ... insomma..
BL- ... sì; i contributi ... quelli ce li dettero dopo un annetto.
TK- Poi vi ha dato la pensione ... di guerra.
BL- No, la pensione di guerra no, ce la dettero per infortunio, lì; andava bene, durò; poco, solo otto mesi. Poi ce l'hanno cambiata con quella di guerra, e la pensione di guerra, poi io ora prendo 500.000 £ , perché; ora è; parecchio che sto in pensione...
MA- No cara! Prendi 422.000£ .
BL- Ecco, stavo fresca ... ora, ma appena me la cominciarono a dare! Mezzo secolo fa! Se lo immagina quanto pigliavo!
MA- ... e quella di reversibilità; ... che lei la prende, ma prende 90.000 lire. Infatti tutti mi dicono: "La tu' mamma sta bene, prende tre pensioni!" Si è; vero, ma se la mi' mamma non aveva lavorato e non aveva la pensione mangiava poco!
TK- Grazie, grazie per averci rilasciato quest'intervista. 

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Aggiornato al:
06.02.2020
Article ID:
349242