Fondazione per le arti contemporanee in Toscana - Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Biblioteca
Deposito legale
Cultura
Tutte le informazioni e le iniziative che riguardano l'enorme patrimonio culturale toscano: i musei, l'editoria, l'arte e i beni architettonici, ma anche gli archivi, le biblioteche, il cinema e la musica.Fondazione per le arti contemporanee in Toscana - Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Biblioteca
Centro di Informazione e Documentazione /Arti Visive (CID/Arti Visive)
Viale della Repubblica 277, 59100 Prato
tel. 0574 5317 - email: cid@centropecci.it
sito: https://centropecci.it/it/biblioteca
Orari di apertura al pubblico: mercoledì 10 - 13 e 14 - 17, giovedì e venerdì 13 - 19
Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato è la prima istituzione italiana progettata da zero con l’obiettivo di presentare e valorizzare l’espressione creativa della contemporaneità nel suo insieme. Il Centro è un complesso architettonico monumentale in cui si trovano mostre, allestimenti permanenti della collezione, cinema, laboratori didattici, teatro all’aperto, sale conferenze, un bistrot un ristorante e la Biblioteca CID/Arti Visive.
Al suo interno il Centro di Informazione e Documentazione CID/ Arti Visive di Prato, riveste un ruolo centrale rispetto all’insieme di attività svolte dal Centro. La biblioteca specializzata è stata ed è punto di riferimento in tutto il territorio regionale e nazionale per chi intende approfondire lo studio di temi legati alle arti visive, l’architettura, il design, la fotografia, e le arti grafiche degli ultimi 60 anni. La collezione libraria e documentaria si è arricchita negli anni grazie ad acquisti, omaggi e donazioni di rilievo nazionale e internazionale.
Fra i fondi di rilievo Ferruccio Marchi, Francesco Vincitorio, Giancarlo Politi, Ermanno Migliorini, Sergio Santi, Amnon Barzel, Egidio Mucci, Mario Mariotti, Leonardo Savioli, Flora Wiechmann e l'archivio della critica d’arte fiorentina Lara-Vinca Masini.