Obblighi di informazione e pubblicità
La Strategia di comunicazione, parte integrante del Programma regionale Fesr 2021-2027, punta sia a promuoverne e diffonderne la conoscenza e le opportunità da esso offerte nel territorio regionale, evidenziando la centralità dell'Unione europea, sia a garantirne trasparenza, accessibilità e imparzialità nell'accesso alle informazioni.
Vengono qui definiti gli obiettivi della comunicazione grazie alla correlazione a indicatori specifici per misurarne il raggiungimento, individuati i potenziali beneficiari, illustrate le azioni da introdurre e i relativi canali e strumenti sulla base di un budget indicativo.
Basata su un approccio integrato e collaborativo che vede la partecipazione di tutti i destinatari/stakeholders in modo da garantire la massima inclusività, ha come obiettivo quello di assicurare un’informazione ampia, imparziale e trasparente su opportunità, risultati attesi e raggiunti, contribuendo al conseguimento degli obiettivi del programma regionale.
Nella programmazione 2021-2027, la Commissione europea ha individuato responsabilità condivise per la gestione delle risorse, tra cui le azioni di comunicazione e visibilità che riguardano
- sia gli Stati membri e le Autorità di gestione che attuano i programmi,
- sia coloro che ricevono i fondi europei, ovvero i beneficiari.
Mentre nelle programmazioni precedenti ogni fondo aveva la sua identità visiva personalizzata, il Dipartimento per le politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei ministri ha definito per la prima volta, per il periodo 2021-2027, l’uso di un brand comune per identificare gli investimenti – cofinanziati sia con risorse europee che nazionali – volti a ridurre le disparità territoriali.
È stato dunque elaborato il brand “Coesione Italia”, lo strumento unitario per la comunicazione dei Programmi regionali e nazionali italiani sostenuti da risorse della politica di coesione.
Lo scopo è quello di favorire una migliore riconoscibilità di programmi, progetti e risultati, riducendo la frammentazione identitaria che negli anni si è rivelata un punto di debolezza per la promozione e la disseminazione di queste politiche.
Il logo "Coesione Italia" deve essere utilizzato in tutti gli strumenti di comunicazione, informazione e pubblicità riguardanti il Pr Fesr 2021-2027, ma non sostituisce i loghi dei tre enti finanziatori (Unione Europea, Repubblica Italiana e Regione Toscana), i quali devono sempre comparire ed essere posizionati nell'ordine corretto.
L’Autorità di gestione del Programma regionale Fesr guida e sostiene i beneficiari nelle loro attività di comunicazione con un kit messo a disposizione per realizzare targhe e modelli per descrivere l’intervento realizzato grazie alle risorse del fondo.
Il manuale d’uso del logo contiene esempi applicati alle più diffuse tipologie di materiale informativo, al fine di dare una traccia dell'utilizzo corretto del logo unitario e un aiuto all'impaginazione e alla grafica.
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