Manifatturiero, industria 4.0: contributi per investire nell'innovazione

Bando chiuso (decreto 20223 del 2 dicembre 2019). Programma operativo regionale (Por) del Fesr 2014-2020. Smart Specialisation Strategy. Bando da 1,5 milioni per micro e Pmi e liberi professionisti, con riserva di risorse del 10% per imprese di nuova costituzione e start up innovative. Contributi in conto capitale, maggiorazione del 10% per le imprese del Parco agricolo della Piana. Domande online fino ad esaurimento risorse


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

05 aprile 2018

Data di scadenza presentazione domande

20 dicembre 2019


La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 3953 del 10 marzo 2018, ha pubblicato il bando per il sostegno all'acquisizione di servizi di audit 4.0 al fine di agevolare la realizzazione di progetti di investimento in attività di innovazione delle Pmi.  Il bando è realizzato ai sensi della legge regionale n. 71 del 15/12/2017 "Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese" e nel rispetto dei principi generali di cui al decreto legislativo n. 123/1998, nonché nel rispetto delle "Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l'erogazione di finanziamenti" approvate con decisione di Giunta regionale n. 4 del 7 aprile 2014 e successive modifiche e integrazioni.

In linea con la strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation in Toscana (RIS3), che richiede di incentrare il sostegno della politica e gli investimenti su fondamentali priorità, sfide ed esigenze basate sulla conoscenza, saranno finanziati progetti di innovazione legati alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla stessa Smart Specialistion e articolate in: ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e nanotecnologia.

Il bando è co-finanziato dal Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, ed in particolare dalle risorse assegnate all'asse 1  linea d'azione 1.1.2 "Sostegno per l'acquisto di servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese" del programma.

In evidenza:
bando chiuso, chiusura raccolta progettuale dal 20 dicembre 2019 (decreto 20223 del 2 dicembre 2019).

Finalità. Il bando ha l'obiettivo di offrire agevolazioni sotto forma di contributi in conto capitale ed erogati di norma nella forma di voucher, per la realizzazione di investimenti innovativi legati alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla Smart Specialisation in Toscana e articolate in: ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e nanotecnologia.

Destinatari (potenziali beneficiari). Possono presentare domanda in risposta al bando:

a) Micro, piccole e medie Imprese (Mpmi), compresi i liberi professionisti (equiparati alle imprese ai sensi della delibera di Giunta n. 240 del 20 marzo 2017 che approva i Requisiti di accesso dei liberi professionisti ai contributi del Por Fesr 2014-2020), in forma singola o associata (ATS, ATI, Rete-Contratto); le Reti Contratto e le ATS/ATI sono ammissibili solo se costituite da almeno 3 micro, piccole emedie imprese in possesso dei requisiti previsti al paragrafo 2.2. Ciascuna impresa può partecipare solo ad una Rete-Contratto, ATS e ATI richiedente l'agevolazione, pena l' inammissibilità delle successive domande nelle quali è presente la medesima impresa.

b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, società consortili.
Le Reti Soggetto, i Consorzi, le società consortili sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando al paragrafo 2.2 e solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale all'interno del territorio regionale.

Esercitanti un'attività economica identificata come primaria nelle sezioni Ateco Istat 2007 del raggruppamento del Manifatturiero individuate nella delibera di Giunta regionale n.643 del 28/07/2014 che approva l'allegato A Atezo 2007 sttruttura.


Scadenza e presentazione domanda. La domanda di agevolazione può essere redatta solo online sulla piattaforma web dedicata del sito di Sviluppo Toscana, previo rilascio delle credenziali di accesso sul medesimo sito, a partire dalle ore 9 del 3 aprile 2018, fino ad esaurimento risorse. La guida informatica alla piattaforma web sarà resa disponibile sulle pagine dedicate del sito di Sviluppo Toscana stesso


Progetti ammissibili. Il progetto d'investimento innovativo coerentemente con quanto previsto dalla disciplina degli aiuti di stato a favore di RSI di cui alla Decisione CE 2014/C 198/2001 "Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione" e dall'articolo 28 del Reg (UE) 651/2014, deve prevedere acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione conformi alla tipologia A1 "Servizi di Audit e assessment del potenziale" del Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane approvato con decreto N. 1389 del 30/03/2016 e successive modifiche e integrazioni, secondo la descrizione / contenuto ed output indicate nel paragrafo 3.1 del testo del bando.
Per l'attuazione degli interventi di sostegno alle imprese si applica la procedura valutativa, secondo quanto previsto dagli articoli 4, 5 e 6 del DLgs 123/1998 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59"

Tipo di agevolazione. Si tratta di contributi concessi sulla base dell'art 28 del Reg (UE) n. 651/2014, in conto capitale, ai sensi della legge regionale n. 71 del 15/12/2017, per realizzare progetti di investimento, ed erogati, di norma, nella forma di voucher.

Ecco di seguito i parametri relativi alla spesa ammissibile, all'intensità dell'agevolazione ed alla durata massima dei progetti:


 

 

 

 


Spese ammissibili.  Sono ammissibili le spese per servizi di audit, ossia

  • consulenze in materia di innovazione per l'implementazione del paradigma Industria 4.0.

Trattandosi di servizi, come norma generale, si presume che essi siano riferibili alla sede legale dell'impresa. Nel caso in cui questi vengano acquisiti da impresa con sede legale ubicata fuori dal territorio regionale, ma unità locale sul territorio, sono ammissibili in quota parte in modo proporzionale agli addetti per unità locale, espressi in termini di Unità Lavorative Annue (ULA) sulla base di quanto indicato in domanda relativamente alla dimensione d'impresa..

  • I servizi devono essere documentati da contratti e/o di lettere d'incarico e fatture quietanzate, indicanti l'oggetto e l'importo della prestazione, che devono essere allegate alla domanda di erogazione.

Nella predisposizione della "scheda fornitore", allegata alla domanda di agevolazione, il fornitore provvederà ad autocertificare, l'esperienza maturata indicando, previa acquisizione di autorizzazione al trattamento dei dati personali, il nominativo di almeno tre clienti dell'ultimo triennio e la descrizione dell'attività svolta per gli stessi.

  • I contratti ed i costi sono ammissibili se stipulati, fatturati e pagati dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda; i beneficiari dei contributi hanno tuttavia la facoltà di dare inizio al progetto in data anteriore alla pubblicazione sul Burt del provvedimento amministrativo di concessione dell'agevolazione.



Dotazione finanziaria. Il bando ha un budget finanziario di complessivi 1 milione 500 mila euro per la sezione di raggruppamento del Manifatturiero come definita nella deliberazione della Giunta regionale n. 643 del 28/07/2014.

  • Una riserva di risorse pari al 10% della dotazione finanziaria è destinata alle imprese di nuova costituzione e start up innovative.

Le risorse finanziarie possono essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive nel rispetto delle caratteristiche ed entità dell'agevolazione di cui al presente bando, al fine di aumentare l'efficacia dell'intervento finanziario, tramite apposito provvedimento.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente il progetto di investimento e la domanda di contributo, consultare integralmente il testo del bando

Per saperne di più. Per informazioni su bando e adempimenti connessi scrivere a supportobandoinnovazionea@sviluppo.toscana.it

 

Anna Luisa Freschi

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
17.12.2020
Article ID:
15222132