Por Creo Fesr 2014-2020, documenti del programma

Approvata la versione 9 del Documento di attuazione regionale (delibera 57 del 30 gennaio 2023). Online anche la versione 7 del Por Fesr, approvata ad agosto 2020 dalla Commissione Europea, a seguito della riprogrammazione delle risorse dei programmi comunitari per contrastare gli effetti in materia di salute, economici e sociali dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Documento di attuazione regionale (Dar) del Por Fesr 2014-2020

Approvata, con delibera di giunta regionale 57 del 30 gennaio 2023, la versione 9 del Documento di attuazione regionale (Dar) del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020:

Il Dar è il documento operativo e semplificato che definisce:

  1. struttura e piano finanziario del Por Fesr per obiettivo tematico, asse prioritario, azione e sub-azione;
  2. sintesi dell'organizzazione delle strutture regionali (uffici) e del sistema di gestione del Dar;
  3. quadro di sintesi degli "aiuti di stato" previsti dalle Azioni del programma;
  4. scheda dettagliata di ogni singola azione e sub-azione per ogni asse prioritario.

Di seguito le versioni precedenti del Dar:

Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020

Disponibile l'elenco cronologico delle modifiche apportate al Por Fesr dal 2015 ad oggi
 

Elenco cronologico delle modifiche al programma

Le principali rimodulazioni del Por Fesr dal 2015 ad oggi.

Anno 2020

  • Modifica approvata dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta d'urgenza del 24 luglio 2020, successiva approvazione da parte della giunta regionale della riprogrammazione del Por Fesr e del Por Fse con propria delibera di giunta 1089 del 3 agosto 2020.
    La Commissione europea ha approvato il Por Fesr modificato con Decisione di Esecuzione C(2020) 5850 del 25 agosto 2020 e la giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1206 del 07/09/2020. La riprogrammazione del  Por Fesr, per far fronte agli effetti dell'emergenza da Covid-19, è stata approvata a seguito di un accordo con la presidenza del Consiglio dei ministri – Ministero per il sud e la coesione territoriale deliberato dalla giunta regionale con proprio atto n. 855 del 9 luglio 2020 e che prevede l'individuazione di complessivi 264,7 milioni di euro, di cui 168,1 milioni a valere sul Por Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e 96,6 milioni a valere sul Por Fse (Fondo sociale europeo). 
     
  • Modifica approvata dal Comitato di sorveglianza con procedura scritta del 3 aprile 2020, dalla Commissione europea con Decisione di Esecuzione C(2020) 3538 del 26 maggio 2020 e  successiva presa d'atto della Giunta regionale (delibera di Giunta regionale n. 707 del 15 giugno 2020). La modifica rappresenta una prima azione della Regione Toscana nell'ambito della flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19 ai sensi dei Regolamenti (UE) n. 460 e 558 del 2020 che modificano i Reg. (UE) 1303/2013 e 1301/2013.


Anno 2019

Modifica approvata dal Comitato di sorveglianza con procedura scritta del 22 novembre 2018, dalla Commissione europea con decisione di esecuzione C(2019) 1339 del 12 febbraio 2019 e  successiva presa d'atto della giunta regionale (delibera di giunta 203 del 25 febbraio 2019)

I principali contenuti:

  • Asse prioritario 1 – "Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione" obiettivo specifico R.A 1.1. "Incremento delle attività di innovazione delle imprese": è prevista l'estensione delle modalità di sostegno alle imprese nell'azione 1.4.1 "Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative", prevedendo la possibilità di ricorrere al contributo in conto capitale/conto impianti, in aggiunta alla forma del finanziamento agevolato.
  • Asse prioritario 4 - "Sostenere la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori".  Obiettivo specifico: RA4.6. "Aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane": ridefinizione del perimetro territoriale dell'azione 4.6.1.a "Interventi per il miglioramento della mobilità collettiva nella Piana Fiorentina", estendendo il territorio interessato dall'azione dalla "Piana Fiorentina" all'intera "Area metropolitana di Firenze".
  • Asse prioritario 4 - "Sostenere la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori". Priorità di investimento 4e "Promuovendo strategie a basse emissioni di carbonio per tutti i tipi di territori, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di pertinenti misure di adattamento e mitigazione": modifica del target al 2023 dell'indicatore di output "IC 15 - Lunghezza totale delle linee tranviarie e metropolitane nuove o migliorate", prevedendo un valore target al 2023 pari a 7,2 km in luogo di 12 km attualmente previsti.


Anno 2018

Approvata dal Comitato di sorveglianza nella seduta del 23 maggio 2018 e successiva presa d'atto della Giunta regionale con delibera di giunta 1089 del 8 ottobre 2018.

I principali contenuti:

  • Alcuni strumenti di politica industriale nazionale per investimenti produttivi delle PMI, entrati in pieno esercizio nel 2017, sono entrati in concorrenza con quelli previsti nell'Asse 3 per gli investimenti per le Pmi, operando sulle stesse tipologie di investimento, ma con meccanismi più snelli: riprogrammate le risorse finanziarie a favore dell'asse prioritario 1 "Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione".  
     
  • Per le stesse motivazioni è stato proposto un trasferimento di risorse tra azioni diverse all'interno dello stesso asse 3 "Competitività delle imprese", per cui parte delle risorse destinate allo strumento finanziario del microcredito per investimenti produttivi sono state destinate allo strumento finanziario del microcredito per il sostegno alla creazione di impresa.
     
  •  Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic) (asse 2 "Banda larga e ultralarga"): inserimento all'interno del Por Fesr di nuove tipologie di intervento  per lo sviluppo di prodotti e di servizi delle Tic, la domanda di Tic per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusion, l'e-culture e l'e- health, coerentemente con gli accordi presi con il livello nazionale nel quadro della strategia nazionale della banda ultralarga.
     
  • Rimodulazione delle risorse degli interventi dell'asse 4 Sostenere la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori, con l'introduzione di una nuova azione sul rinnovo del materiale rotabile e con il potenziamento degli interventi per l'efficiantamento energetico degli immobili pubblici.
    La motivazione di questa modifica fa riferimento all'intervento per il sostegno ad investimenti produttivi di miglioramento ambientale ed abbattimento di emissioni di CO2 nell'ambito di progetti di riconversione e riqualificazione produttiva del Polo siderurgico di Piombino, che vede spostata l'attuazione in termini temporali, inducendo il ricorso all'utilizzo di risorse regionali e la riduzione della partecipazione del Fesr.


Anno 2017

Revisione del programma approvata dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta chiusa il 27 giugno 2017 e successiva presa d'atto della Giunta regionale con delibera di Giunta n. 784 del 24 luglio 2017 è stato

  • incrementato il numero dei Progetti di innovazione urbana (Piu) previsti all'interno del Por, che sono passati da 8 a 9, inserendo il Piu Montemurlo - Montale (PT).


Anno 2016

Approvata dalla Commissione Europea con decisione di esecuzione C(2016) 6651 del 13 ottobre 2016

Principali modifiche:

  • Gli strumenti finanziari sono passati dal sistema delle garanzie al micro-credito;
  • l'attivazione di nuovi interventi a sostegno dell'industria creativa e turistica;
  • la rimodulazione delle risorse a favore dell'efficientamento energetico degli edifici pubblici (non solo delle imprese) prevedendo anche l'espansione della tramvia fiorentina nella Piana, con l'estensione della linea 2 dall'aeroporto di Firenze a Sesto Fiorentino e la realizzazione della linea 4.1 sul tracciato esistente dalla ex stazione Leopolda a Le Piagge.

La giunta regionale con delibera 1055 del 2 novembre 2016 ha preso atto dell'approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al programma già approvato con decisione di Giunta 5 del 15 dicembre 2015.


Anno 2015

La versione originaria del Por Fesr 2014-2020 della Toscana è stata approvata dalla Commissione europea con decisione C(2015) 930 del 9 febbraio 2015:

Scarica il Por Fesr 2014-2020, obiettivo "investimenti in favore della crescita e dell'occupazione del febbraio 2015  approvato alla Commissione europea, (versione 1.2, febbraio 2015).

La Regione ha preso atto della decisione della Commissione Europea di approvazione del Por Fesr 2014-2020 con delibera di giunta 180 del 2 marzo 2015

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Aggiornato al:
06.06.2023
Article ID:
12161307