San Rossore 2007
Dall'Introduzione di Claudio Martini
Cari cittadini,
molti dei dati riportati in questa pubblicazione sono sconcertanti, e poco noti all’opinione pubblica.
Basta sfogliare questo opuscolo per rendersi conto che le donne migliorano il mondo, se solo hanno la possibilità di farlo: tutti gli indicatori lo confermano. È provato, per esempio, che nei paesi in via di sviluppo a un aumento dell’1% del tasso di alfabetizzazione femminile corrispondono una crescita dello 0,37% del reddito pro capite e del 2% della speranza di vita. E che nei paesi sviluppati le donne sono una straordinaria risorsa in termini di crescita economica e benessere sociale. Nonostante questo, ce lo ricorda l’Onu, ancora oggi alle donne va il 70% del lavoro globale, ma solo il 10% del reddito e l’1% della ricchezza del pianeta.
La contraddizione tra le potenzialità delle donne e la loro posizione reale nel mondo sta diventando esplosiva. Per questo abbiamo deciso di dedicare l’edizione 2007 del Meeting di San Rossore alle donne, ai loro diritti, ai loro talenti, al contributo che possono e devono dare per lo sviluppo della società.
Per garantire alle donne il posto che meritano nella vita sociale, nella rappresentanza politica, nel mondo del lavoro, c’è bisogno di una radicale inversione di tendenza. La nostra ambizione di collocarci tra i paesi più sviluppati ci impone di affrontare questa questione mettendola al primo posto nell’agenda politica. Garantire maggiori opportunità alle donne non è solo una scelta obbligata di civiltà, ma è anche una convenienza: è la strada per offrire a tutti un maggior benessere sociale. Noi, in Toscana, faremo con coerenza la nostra parte.
Un saluto cordiale
Claudio Martini