Il mese di maggio 2012 è stato caratterizzato da un evento principale a Le Cannelle sul Monte Argentario, nel quale sono bruciati 50 ettari di macchia mediterranea, e da altri 14 incendi boschivi nei quali è andato in fumo in tutto un ettaro di superficie boscata.

Il totale di 15 eventi risulta decisamente inferiore alla media del periodo che nel mese di maggio degli ultimi 5 anni sfiora i 24 eventi. La superficie boscata media bruciata in ciascun incendio è invece di 3,40 ettari contro una analoga media del periodo di 0,71. Ma l'incendio all'Argentario ha percorso, come detto, una superficie tanto rilevante da influire sulla media in maniera deteminante, nonostante gli altri eventi siano tutti caratterizzati da superfici contenute e in alcuni casi di scarsissimo rilievo.

Se si escludesse questo evento, la superficie boscata media scenderebbe addirittura a 0,075 ettari, attestandosi ampiamente al di sotto dello 0.71 ettari di media per il mese di maggio nel periodo 2007-2011.

Si ricorda che le superfici indicate sono in ogni caso stime che dovranno essere confermate al momento dei rilievi ufficiali.

L'incendio sviluppatosi il 16 maggio sul Monte Argentario ha impegnato l'Organizzazione AIB della Regione Toscana con decine di uomini e mezzi e ha richiesto anche l'impiego dei mezzi nazionali a supporto dei due elicotteri della flotta regionale schierati nel mese di maggio.Cinque giorni prima un altro incendio boschivo aveva interessato la stessa zona dell'Argentario, in località Spaccamontagne, ma in questo caso la superficie è rimasta contenuta in 2500 metri quadri.

Oltre ai due eventi già citati, sul territorio della provincia di Grosseto, si sono registrati nel corso del mese, altri due incendi di ridotte dimensioni. Sei invece gli incendi che hanno colpito la provincia di Pisa, tutti con superficie irrilevante. Stesso discorso vale per due incendi che hanno interessato la provincia di Firenze e per i singoli eventi che si sono avuti nelle province di Siena, Livorno e Prato.
L'Organizzazione regionale AIB è intervenuta nel mese appena concluso anche su 7 incendi sviluppatisi in aree non boscate, sui quali ha operato a supporto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che su queste aree ha competenza diretta.

In un caso si è trattato di incendio di prato-pascolo: un'anomalia per il periodo, visto che si tratta generalmente di eventi tipici del periodo invernale o di inizio primavera. L'incendio si è sviluppato il 9 maggio sul monte Croce, nel comune di Stazzema e ha interessato una superficie di mezzo ettaro.

Dal 1° al 31 maggio, la Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana ha gestito 10 false segnalazioni: anche questo un dato in calo rispetto agli ultimi 5 anni nei quali la media del mese di maggio era stata di oltre 27 false segnalazioni.



 

Elaborazione dati del mese di Maggio nel periodo 2007-2012
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