Aggiornamento in: Salute Vaccinazioni

Vaccinarsi contro l'influenza

Ti protegge dal virus stagionale e ti allontana dal sospetto Covid 19. Chiedi al tuo medico o pediatra di famiglia

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Ogni anno, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata ed offerta gratuitamente alle persone a partire dai sessanta anni di età ed ai soggetti a rischio di qualsiasi età.
Il periodo ottimale per vaccinarsi è quello autunnale; nella stagione 2023-2024, la campagna vaccinale prenderà avvio in contemporanea alla campagna di vaccinazione anti Covid-19 che inizia dalle categorie più a rischio a partire dal 2 ottobre  
La vaccinazione è offerta ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale e in occasione della vaccinazione per Covid-19

Il virus dell'influenza può portare complicanze anche gravi, ecco perché la vaccinazione rappresenta un'importante misura di protezione per se stessi e per gli altri, semplifica la diagnosi, riduce le complicanze e favorisce l'efficienza dell'assistenza sanitaria.

Per informazioni è possibile rivolgersi al medico curante.

Quando è raccomandata e gratuita
La vaccinazione antinfluenzale è particolarmente raccomandata ed effettuata gratuitamente dal medico curante quando ricorrono questi casi: 

Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza: 

  • Soggetti di età pari o superiore a 60 anni

  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo “postpartum” 

  • Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
    a) malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO);
    b) malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite;
    c) diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30);
    d) insufficienza renale/surrenale cronica;
    e) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
    f) tumori e in corso di trattamento chemioterapico;
    g) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; 
    h) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
    i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
    j) patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari);
    k) epatopatie croniche.

  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale

  • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti

  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
     

Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori:

  • Medici e personale sanitario/socio sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali

  • Forze di polizia

  • Vigili del fuoco

  • Altre categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa;

  • Lavoratori particolarmente esposti per attività svolta (l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro è pratica internazionalmente diffusa al fine di contenere ricadute negative sulla produttività

Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:

  • Allevatori

  • Addetti all’attività di allevamento

  • Addetti al trasporto di animali vivi

  • Macellatori e vaccinatori

  • Veterinari pubblici e libero-professionisti 

Altre categorie

  • Donatori di sangue
    I donatori associati si devono presentare con il tesserino associativo. I donatori non associati si possono  presentare con l'apposita autocertificazione, oppure, se in loro possesso, con il tesserino rilasciato dal Servizio trasfusionale delle aziende sanitarie. 

  • Bambini sani nella fascia di età 6 mesi - 6 anni

Misure di igiene e protezione individuale
La trasmissione del virus dell'influenza tra le persone avviene attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell'influenza.

Le misure di protezione personali, non farmacologiche, sono state valutate recentemente dall'ECDC (Centro Europeo per il Controllo delle malattie):

1. Lavaggio accurato delle mani per almeno 40-60 secondi (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) 

2. Buona igiene respiratoria: coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, usare un fazzoletto di carta monouso e gettarlo nel cestino.

3. Se possibile, rimanere in casa in presenza di malattie respiratorie febbrili, specialmente in fase iniziale. 

4. Evitare di toccarsi occhi, naso o bocca. I virus possono diffondersi quando vengono toccate superfici contaminate da virus e poi vengono toccati occhi naso o bocca.

5. Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale perché possono ridurre le infezioni tra i contatti stretti

6. Evitare il contatto stretto con persone ammalate mantenendo una distanza di almeno un metro da chi presenta sintomi dell'influenza ed evitare posti affollati. Se non è possibile mantenere la distanza, ridurre il tempo di contatto stretto con persone malate.

Tali misure si aggiungono a quelle basate sui presidi farmaceutici (vaccinazioni e uso di antivirali).

Per maggiori informazioni chiama il numero verde 800 55 60 60


Approfondimenti

Direttive regionali
Delibera di Giunta Regionale 1500/2022 “Calendario vaccinale della Regione Toscana e direttive in materia di vaccinazioni. Aggiornamento 2022”. 

Ministero della salute
Coperture nazionali  ►►
CIRCOLARE del Ministero della Salute 12781 del 21/04/2023 - Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2023-2024 ►►

 

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
16.10.2023
Article ID:
47098