Stili di vita, Toscana tra le regioni dove si fuma di più nel 2012


In Toscana nel 2012, con riferimento alla popolazione di 14 anni e più, i fumatori rappresentano il 23,5% (figura 1), mentre i consumatori di alcolici al di fuori dei pasti sono il 22,3% delle persone di 11 anni e più. Le persone colpite dall'obesità, con riferimento agli ultra diciottenni, rappresentano il 9% della popolazione adulta. Con questi valori sia l'obesità, sia il consumo di alcol sono in Toscana al di sotto della media nazionale (figura 2 e figura 3). Mentre per il consumo di sigarette, la Toscana, con il 23,5% di persone ultra quattordicenni che si dichiarano fumatori, occupa il terzo posto della graduatoria dopo Campania (24,6%) e Sicilia (24,5%). Sono queste le principali informazioni fornite dall'indagine annuale multiscopo dell'Istat sulle famiglie "Aspetti della vita quotidiana" con la quale vengono calcolati gli indicatori sull'abitudine al fumo, sul consumo di alcol, e, per la popolazione adulta, l'indice di massa corporea (BMI, acronimo di Body Mass Index), dato dalla relazione tra peso e altezza dichiarati dagli intervistati. Questo indicatore, utilizzato dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per classificare il peso corporeo, viene calcolato dividendo il peso in chilogrammi per il quadrato dell'altezza in metri (kg/m²): per valori <18.5 l'individuo è in sottopeso, per valori tra 18.5 e 24.9 è in normopeso, per valori tra 25-29.9 è in sovrappeso, per valori >29.9 è obeso. 

E' importante rilevare l'entità di questi stili e abitudini di vita in quanto molte malattie croniche, tra le principali cause di morte, si possono prevenire adottando stili di vita salutari fin dall'età giovanile, come riconosciuto l'Oms che è impegnata a contrastare la diffusione dei principali fattori di rischio (fumo, alcol, stili alimentari non salutari e sedentarietà) attraverso il programma "Guadagnare salute".

Confrontando le regioni del Nord con quelle del Mezzogiorno, nel 2012 nelle prime è più alta la quota dei consumatori di alcol ed è più bassa quella delle persone obese.  Nel complesso, fumo alcol e obesità interessano soprattutto gli uomini, con differenze rispetto alle fasce di età:  a 25-34 anni i fumatori raggiungono la percentuale più elevata (40,7 contro il 30,5 delle donne), mentre il consumo di alcol fuori dai pasti è più diffuso tra i giovani di 18-24 anni (46,6% degli uomini contro il 38% delle donne). Infine l'obesità aumenta dopo i 35 anni, sia per gli uomini che per le donne, con differenze di genere a svantaggio degli uomini che si riducono notevolmente tra le persone anziane. 

Figura 1 Persone di 14 anni e più per abitudine  al fumo per regione di residenza. Anno 2012 (Valori percentuali). Fonte: Istat, Indagine annuale "Aspetti della vita quotidiana anno 2012".






Figura 2 - Persone di 18 anni e più per indice di massa corporea per regione di residenza.  Anno 2012 (Valori percentuali). Fonte: Istat, Indagine annuale "Aspetti della vita quotidiana anno 2012".



Figura 3 - Persone di 11 anni e più consumatori di alcol fuori dai pasti per regione di residenza.  Anno 2012 (Valori percentuali). Fonte: Istat, Indagine annuale "Aspetti della vita quotidiana anno 2012".



 

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Aggiornato al:
06.09.2018
Article ID:
11288885