Linea d’intervento 2 "Contributo per l’assunzione o contributo per sostituzione / collaborazione della lavoratrice indipendente" dell’avviso pubblico per il finanziamento di misure di conciliazione vita-lavoro a sostegno di lavoratrici e lavoratori indipendenti approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 25139 del 11 novembre 2024 e cofinanziato dal Programma regionale (Pr) del Fondo sociale europeo plus (Fse+) 2021-2027 della Regione Toscana, con le risorse assegnate all'attività 1.c.4 "Interventi innovativi a sostegno della conciliazione tra vita privata e professionale di donne e uomini" del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del programma stesso.
Per la linea d'intervento 1 del bando consulta pagina dedicata "Voucher di conciliazione vita-lavoro".
Destinatari della linea d'intervento 2 "Contributo per l’assunzione o contributo per sostituzione / collaborazione della lavoratrice indipendente"
La linea d’intervento 2 è rivolta alle/i seguenti destinatarie:
- donne titolari d’impresa individuale;
- libere professioniste iscritte ad ordini, albi o collegi professionali;
- libere professioniste iscritte alle Associazioni riconosciute o fondazioni con personalità giuridica, espressione di professionisti/e prestatori/trici d’opera intellettuale che esercitano professioni non ordinistiche, iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico ai sensi della legge 4/2013 Disposizioni in materia di professioni non organizzate (consulta Elenco del Ministero delle imprese e del made in Italy) e/o della legge regionale 73/2008 e successive modifiche e integrazioni;
- libere professioniste senza cassa, iscritte alla gestione separata Inps.
Le destinatarie si devono altresì trovare nelle seguenti condizioni al momento della presentazione della domanda:
- essere residenti in Toscana;
- essere iscritte alla cassa o gestione previdenziale obbligatoria prevista per la tipologia di attività o professione svolta (Gestione separata Inps, Gestioni autonome Inps commercianti e artigiani, agricoltori, cassa previdenziale);
- avere partita IVA attiva;
- per le titolari d’impresa: non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- essere in regola con le assunzioni previste dalla Legge n.68 del 12/03/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii. in materia di collocamento mirato ai disabili;
- essere in regola con la normativa sugli aiuti di Stato in regime “de minimis” di cui al Regolamento (UE) n. 2023/2831, Regolamento (UE) n. 1408/2013 e s.m.i (per il settore dell’agricoltura) e Regolamento (UE) n. 717/2014 e s.m.i. (per i settori della pesca e dell’acquacoltura).
La linea d’intervento 2 è riservata alle lavoratrici indipendenti, con specifiche esigenze di conciliazione (gravidanza, maternità o adozione, presenza di figli/e conviventi minori di 13 anni).
I lavoratori indipendenti, in possesso dei requisiti sottoinidicati, possono presentare domanda solamente in presenza di famiglia monogenitoriale con figli/figlie minori di 13 anni o di coppie omogenitoriali con almeno un/una figlio/a minore di 13 anni ed in caso di adozione.
Scadenza e presentazione domande di finanziamento
Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal 21 novembre 2024 (giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Burt) e fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili.
La domanda deve essere presentata esclusivamente tramite sistema on-line collegandosi a all'indirizzo web https://web.rete.toscana.it/fse3/ e selezionando "Presentazione Formulario on-line per interventi individuali". Si accede al Sistema Informativo FSE tramite la propria carta sanitaria toscana/carta nazionale dei servizi abilitata/carta d’identità elettronica ed un lettore smart card, oppure tramite credenziali Spid (sistema pubblico di identità digitale).
L’utente dovrà accedere all’area “Consulta Bandi interventi individuali”, scegliere l’ “Avviso Avviso contributi indipendenti – Linea d’intervento 2”, e compilare il formulario on-line sulla base delle istruzioni indicate nell’Allegato 2C “Istruzioni per la compilazione del formulario on line”.
Interventi ammissibili
A fronte di specifiche esigenze personali di conciliazione della lavoratrice indipendente (gravidanza, maternità o adozione, presenza di figli/e conviventi minori di 13 anni), per supportarne la continuità lavorativa/professionale, la linea d’intervento 2 prevede il finanziamento delle seguenti misure:
a) contributo per l’assunzione a tempo determinato di un/una lavoratore/lavoratrice dipendente.
La prestazione lavorativa oggetto dell’assunzione dovrà essere coerente con l’attività caratteristica di impresa, di lavoro autonomo o libero-professionale della lavoratrice indipendente. Il contributo è riconosciuto per un periodo da un minimo di 3 fino ad un massimo di 12 mesi, a fronte della corrispondente durata del contratto di lavoro dipendente. Il contratto di lavoro deve essere conforme a quanto previsto dal CCNL di riferimento.
Oppure
b) contributo per una sostituzione/collaborazione di natura autonoma, concesso a fronte di un contratto/incarico tra la lavoratrice autonoma/libera professionista richiedente e un/una lavoratore/lavoratrice autonomo/a o libero/a professionista sostituto/a o collaboratore/collaboratrice per svolgere la prestazione lavorativa nell’attività caratteristica di impresa, di lavoro autonomo o liberoprofessionale, in cui siano specificati il tipo di attività da svolgere, la durata in mesi e periodo dell’attività, il compenso complessivo previsto, il costo orario.
Il contributo è riconosciuto per un periodo da un minimo di 3 fino ad un massimo di 12 mesi, a fronte della corrispondente durata del contratto/incarico.
Nelle esigenze personali di conciliazione legate all’adozione è compreso il periodo all’estero necessario per le pratiche di adozione internazionale.
Importo del contributo
a) Contributo assunzione di natura dipendente:
- importo pari al 60% del costo totale del lavoro, fino ad un massimo di 6 mila euro per una durata minima di tre mesi e massima di dodici mesi.
b) Contributo per la sostituzione/collaborazione di natura autonoma:
- importo pari al 40% del corrispettivo lordo (corrispondente all’importo della/e fattura/e/notula/e/ricevuta/e emessa /e dal/dalla sostituto/a o collaboratore/trice, al netto dell’iva se prevista) a carico della lavoratrice indipendente che richiede il finanziamento, fino ad un massimo di 6 mila euro per una durata minima di tre mesi e massima di dodici mesi.
Dotazione finanziaria
Sulla linea d’intervento 2 è disponibile l’importo complessivo di 600 mila euro, così ripartito:
- 242.335,95 euro sull’annualità 2025 del bilancio regionale;
- 357.664,05 euro sull’annualità 2026 del bilancio regionale.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda di finanziamento, e la domanda di erogazione del contributo, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati:
- il testo del bando (allegato A del decreto 25139/2024), con i seguenti allegati:
Allegati:
- Domanda di finanziamento Linea 2 (allegato 2A del decreto): scarica file editabile
- Dichiarazione requisiti di ammissibilità e affidabilità (allegatio 2B): scarica file editabile
- Istruzioni compilazione formulario online Linea 2 (allegato 2C)
- Formulario decrittivo (allegato 2D): scarica file editabile
- Dichiarazione de minimis (allegato 2E): scarica file editabile
- Istruzioni per la compilazione dichiarazione de minimis (allegato 2F)
- Domanda erogazione contributo Linea 2 (allegato 2G): scarica file editabile
Per saperne di più
Per informazioni è possibile rivolgersi al settore "Lavoro" della Regione Toscana:
- telefonando al 055 438 3097 oppure 055 438 4992
nei giorni di mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 13.00
- scrivendo a welfare.conciliazione@regione.toscana.it
latoscanadelledonne
Organismo emittente: Regione Toscana