Elenco delle vittime
Bucchioni GiuseppeDel Moretto Giancarlo
Della Bertola Marino
Di Fonzo Ernesto
Giorgi Giovanni
Palla Curzio
Descrizione
Gello si trova nella zona retrostante il fronte, a metà tra i Monti Pisani e la zona litoranea, e dai primi giorni di agosto è dichiarata "zona nera" nella quale i civili non possono più risiedere. Tutta l'area è infatti investita pressoché giornalmente da rastrellamenti e spedizioni delle truppe tedesche, che portano ad esempio alle stragi di S. Rossore e della bonifica di Migliarino.Il 19 agosto, una squadra di soldati tedeschi entra nell'abitazione di Del Moretto, a Gello, ove trova il proprietario con il figlio e altri cinque sfollati. Tutti gli occupanti dell'abitazione vengono rastrellati, ed i tedeschi comunicano loro che saranno deportati verso Lucca e impiegati nella costruzione di trincee. Instradati verso S. Giuliano, dopo poche decine di metri invece i sette civili vengono messi in fila lungo il muro di una casa colonica e fucilati. Si Salva solo il figlio del Del Moretto, quattordicenne: viene costretto a scavare la fossa per le vittime, viene poi lasciato libero.
Responsabili:
Non ci sono informazioni precise. La zona è comunque nel territorio di competenza della 16a Divisione "SS" del generale Simon.