Regolamento regionale n. 16/2014: attuazione disposizioni contrasto all'evasione

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Contrasto all'evasione fiscale


La Regione, in base a quanto disposto dall'articolo 15 della l.r. n. 68/2011, sostiene anche finanziariamente Province, Comuni e loro associazioni rappresentative, in un'ottica di coordinamento operativo e integrazione, e con l'obiettivo di intensificare e diversificare le attività di contrasto all'evasione poste in essere sul territorio toscano.

Le modalità di attuazione delle disposizioni dell'articolo 15 della legge regionale n. 68/2011, demandate ex lege alla Giunta regionale, sono state definite Regolamento n. 16 del 1° aprile 2014, che ha abrogato il precedente regolamento (n. 62 del 12 novembre 2012), che ha disciplinato la medesima materia per gli anni 2012 e 2013.
Questo regolamento sostiene principalmente progettualità e funzioni afferenti l'attività di contrasto all'evasione gestite in forma associata.

Il Regolamento n. 16/2014 si articola in 4 capi:

In breve l'attuazione dell'articolo 15 della l.r. 60/2011, da parte della Regione, consiste in:
- rendere disponibili agli enti locali i dati del sistema informativo tributario regionale agli enti locali;
- promuovere e sostenere anche finanziariamente (mediante avvisi pubblici, accordi o convenzioni, compartecipazione finanziaria), la progettualità degli enti locali mirata al contrasto l'evasione fiscale;

Nello specifico questi sono gli interventi attuativi previsti dal Regolamento:

  • Intervento A: Gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attività di contrasto all'evasione fiscale. Sono concessi contributi alle gestioni associate di entrate tributarie, imposte comunali e servizi fiscali e della polizia locale svolte mediante unioni di comuni o in convenzione. L'entità del contributo regionale viene definita tenendo conto del numero dei comuni partecipanti, della loro popolazione, del punteggio assegnato alla gestione e della premialità aggiuntiva spettante a quelle effettuate tramite unione. Gli enti beneficiari devono redigere annualmente una relazione sui risultati della gestione associata e trasmetterla alla Regione.
  • Intervento B: Ottimizzazione dell'utilizzo del Sistema Informativo del Catasto, della Fiscalità e del Territorio. E' previsto il sostegno finanziario alle proposte di intervento per ottimizzare l'utilizzo del Sistema catasto e fiscalità, presentate dalle Associazioni rappresentative degli Enti Locali. Le proposte di intervento sono declinate in progetti esecutivi; successivamente, la Regione sottoscrive con le associazioni beneficiarie una convenzione per formalizzare il recepimento delle proposte progettuali. Analogamente a quanto previsto per l'intervento A precedente, i beneficiari del contributo devono redigere annualmente una relazione sui risultati e trasmetterla alla Regione.
  • Intervento C: Attività di controllo e ispettive della polizia locale inerenti la verifica degli adempimenti tributari. Con il presente intervento sono finanziate proposte progettuali destinate all'intensificazione e diversificazione delle attività di polizia locale ricollegabili al contrasto all'evasione. Le proposte sono presentate dai Comuni e Unioni di Comuni. Gli enti beneficiari devono redigere annualmente una relazione sui risultati per poi trasmetterla alla Regione.
  • Intervento D: Ulteriori ambiti di intervento nel contrasto all'evasione fiscale. Sostegno finanziario alle proposte progettuali in materia di contrasto all'evasione, non rientranti nell'ambito dell'intervento sulle attività della polizia locale, presentate dagli Enti locali e dalle loro Associazioni rappresentative. Gli enti beneficiari devono redigere annualmente una relazione sui risultati per poi trasmetterla alla Regione.

Per approfondimenti sui provvedimenti attuativi di ogni singolo intervento si veda la sottosezione "Il sistema integrato" di contrasto all'evasione, articolo 15 L.R. 68/2011".


Articolo 15 della legge regionale n. 68/2011 "Sistema integrato di contrasto all'evasione fiscale"

1. La Regione, al fine di favorire il contrasto all'evasione fiscale, rende disponibili i dati contenuti nel sistema informativo tributario regionale agli enti locali e ai soggetti pubblici istituzionalmente preposti al contrasto all'evasione fiscale e contributiva, anche tramite cooperazione applicativa, nel rispetto di quanto stabilito dal d. lgs. 196/2003.

2. La Regione promuove e sostiene la progettualità degli enti locali, singoli o associati, finalizzata al contrasto all'evasione dei tributi locali, regionali ed erariali e all'evasione dei contributi previdenziali, attraverso:
a) la gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attività di contrasto all'evasione fiscale;
b) le azioni e gli interventi volti a massimizzare l'efficacia e ottimizzare l‘utilizzo del sistema informativo catasto e fiscalità di cui all'articolo 8;
c) il supporto allo svolgimento da parte della polizia locale di attività di controllo e ispettive inerenti la verifica degli adempimenti in materia di tributi regionali;
d) la realizzazione di progetti negli ulteriori ambiti di intervento nel contrasto all'evasione.

3. Per l'attuazione del comma 2 la Regione può prevedere l'erogazione di contributi agli enti locali, singoli o associati, o alle loro associazioni rappresentative, da assegnare:
a) a seguito della pubblicazione di appositi avvisi;
b) a titolo di compartecipazione a specifici progetti;
c) nell'ambito di accordi o convenzioni.

4. Al fine del coordinamento, anche operativo, e dell'intensificazione e diversificazione delle attività di contrasto all'evasione svolte dalla Regione e dagli enti locali singoli o associati, la Giunta regionale definisce con regolamento le modalità attuative di quanto disciplinato dal presente articolo.
 

 

 

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Aggiornato al:
29.03.2020
Article ID:
8387540