Il progetto "MeF-Mediazione, attività riparative e Formazione" intende realizzare attività di mediazione,riparazione e formazione nei confronti di soggetti,in messa alla prova o in esecuzione pena, con l'obiettivo di elaborare un modello che faciliti l’accesso ai percorsi riparativi aumentandone l’efficacia, in un'ottica di responsabilizzazione e con l’obiettivo di una diminuzione della recidiva.
Alcune azioni previste nel progetto MEF sonoin corso di attuazione presso l’Uepe di Pisa, Siena-Grosseto, Arezzo, Pistoia, Firenze, Prato, Lucca, Massa Carrara con il finanziamento di fondi della Comunità europea (Bando ‘Servizi di inclusione socio-lavorativa e accompagnamento al lavoro per persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità giudiziaria di limitazione o restrizione della libertà individuale).
Attraverso la realizzazione del progetto si intendono perseguire le seguenti finalità generali:
a) una metodologia innovativa e condivisa che migliori l’efficacia del percorso dell’esecuzione penale e della messa alla prova;
b) interventi finalizzati alla riduzione dei conflitti;
c) attività volte alla diminuzione della recidiva;
d) attività di sensibilizzazione della società locale.
Ulteriori informazioni
- 1065 del 27 luglio 2020
Oggetto : Approvazione Protocollo d§intesa per attuazione del progetto MeF - Mediazione, attività riparative e Formazione, ai sensi degli articoli 3 (comma 2, lettera c) e 17 della L.R41/2005, tra Regione Toscana, Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per la Toscana e l’Umbria, Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Toscana e l’Umbria, Centro di Giustizia Minorile per la Toscana e l§Umbria, ANCI Toscana, Associazione APAB, Associazione ALETEIA studi e ricerca.