La principale causa di infortuni gravi e mortali è la caduta dall'alto, riscontrabile in circa il 60% degli infortuni avvenuti dal 2000 ad oggi. Di questi, ben il 65% riguarda interventi di manutenzione e ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente.
L'osservazione dei dati ha portato all'adozione di norme specifiche di prevenzione.
Il Regolamento approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.62/R, concernente le misure preventive e protettive per l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza.
Il regolamento discende dalla nuova legge di governo del territorio, la legge regionale 3 gennaio 2005, n.1 e rappresenta un'assoluta novità nel quadro normativo italiano, perchè affronta con una prospettiva decisamente preventiva il grave problema delle cadute dall'alto durante la manutenzione delle coperture.
La legge regionale n. 64 del 23 dicembre 2003 per la prevenzione delle cadute dall'alto nei cantieri edili, che approva contenstualmente le Linee guida per l'individuazione e l'uso di dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto", elaborate dall'Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza del Lavoro (Ispesl).
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Salute

Prevenzione delle cadute dall'alto sul lavoro
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