Approvata la Graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento:
La Regione Toscana con Decreto Dirigenziale n. 14740 del 28/09/2017 avente oggetto "DD 4118/2017_ P.O.R. Toscana 2014-2020 Asse A – Occupazione Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di interventi a supporto delle azioni di alternanza scuola lavoro" ha approvato e pubblicato gli esiti della valutazione tecnica dei progetti.
Allegato A - progetti finanziabili e non finanziabili
Allegato B - progetti finanziati
La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4118 del 31 marzo 2017, ha approvato l'avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di interventi a supporto delle azioni di alternanza scuola lavoro" (allegato A del decreto), al fine di rafforzare il raccordo tra il mondo dell'istruzione e della formazione e quello del lavoro nel cui ambito rientrano anche i percorsi formativi in alternanza scuola-lavoro, sostenendo la realizzazione di interventi di alternanza scuola-lavoro.
Il bando è realizzato nell'ambito del Programma operativo (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014-2020, in particolare dell'asse A Occupazione – attività A.2.1.5. A) Alternanza scuola-lavoro, nonchè del progetto regionale Giovanisì.
La Regione ha approvato gli elementi essenziali del bando con la delibera di Giunta regionale n.
289 del 27 marzo 2017.
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Ammissibilità valutazione tecnia: la Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 9345 del 30 giugno 2017 ha approvato e pubblicato
- Elenco dei progetti ammessi alla valutazione tecnica (allegato 1 del decreto)
Finalità. Il bando punta a sostenere, mediante il cofinanziamento, azioni tese a creare un modello condiviso che faciliti il rapporto tra istituzioni scolastiche e organizzazioni per la realizzazione dei percorsi di alternanza. Tale modello dovrà consentire agli studenti della Toscana di sviluppare competenze e abilità utili al loro ingresso nel mondo del lavoro.
Destinatari del bando (potenziali beneficiari dei cofinanziamenti): Progetto (proposta progettuale) e relativa domanda di finanziamento devono essere presentati ed attuati da un'associazione temporanea di scopo (ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato, il cui capofila deve essere un Istituto di istruzione secondaria di secondo grado. Ogni istituto di istruzione secondaria di secondo grado può partecipare a più progetti ma può essere capofila di un solo progetto.
Comonenti dell'Associazione temporanea di scopo
Devono obbligatoriamente far parte dell'Ats:
- almeno un'impresa;
- almeno un ente pubblico;
- almeno un organismo di formazione accreditato ai sensi della DGRT 1407/2016;
- almeno un istituto tecnico;
- almeno un istituto professionale;
- almeno un liceo.
Possono partecipare all'ATS in qualità di partner tutti i soggetti che intendono avere parte attiva nel progetto.
Ciascuna Organizzazione ospitante i percorsi di alternanza scuola-lavoro deve essere iscritta nel Registro nazionale per l'alternanza scuola lavoro di cui al comma 41 dell'articolo 1 della legge n. 107/2015, istituito presso le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Nel caso di ATS da costituire, tutti i soggetti partner devono dichiarare l'intenzione di costituire l'associazione ed indicare l'istituto di istruzione secondaria di secondo grado quale capofila sin dal momento della presentazione del progetto.
L'obbligo di accreditamento riguarda i partner che erogano le attività formative previste nel
progetto e devono risultare accreditati alla data di stipula della convenzione.
La delega a terzi deve essere autorizzata dall'Amministrazione; a tal fine la necessità della stessa deve essere chiaramente indicata e motivata in fase di candidatura, ai sensi della delibera di Giunta n. 635/2015 "Approvazione procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul Por Fse 2014 - 2020", sezione A1 – punto b.1 "Attività caratteristiche del progetto – Delega")
Destinatari dei percorsi di alternanza scuola-lavoro: studenti individuati dalla legge n. 107/2015 nota "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti" (Buona scuola), ossia studenti dell'ultimo triennio delle scuole superiori di II grado.
Scadenza e presentazione domande. La domanda, presentata in bollo da 16,00 (o con indicazione della normativa di riferimento in caso di esenzione), firmata digitalmente oppure sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto capofila con allegata copia leggibile del documento di identità in corso di validità, deve essere inviata, entro il 31 maggio 2017, tramite casella di posta elettronica certificata (pec) all'indirizzo per di Regione Toscana: regionetoscana@postacert.toscana.it
Le domande, corredate dei relativi allegati, devono riportare nell'oggetto della comunicazione via pec telematica la seguente dicitura "Settore Programmazione Formazione Strategica: POR FSE 2014-2020 – Avviso alternanza scuola lavoro".
Non deve essere inviata alcuna proposta progettuale in forma cartacea ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 82/2005 e successive modifiche.
Progetti ammissibili. Le domande-progetto pervenute sono ritenute ammissibili se:
- presentate da un istituto di istruzione secondaria di secondo grado come capofila, ai sensi di quanto previsto all'articolo 7.2 lettera B del bando e con un partenariato coerente con quanto indicato all'articolo 4 del bando;
- complete di tutti gli allegati previsti all'articolo 8 "Documenti da presentare" del bando. nelle modalità di presentazione ivi indicate;
- trasmesse tramite posta elettronica certificata (pec) all'indirizzo pec della Regione Toscana regionetoscana@postacert.toscana.it, entro e non oltre il 31 maggio 2017, nelle modalità di cui all'articolo 9 "Modalità di presentazione delle proposte progettuali" del bando.
Si ricorda che chi invia la domanda-progetto è tenuto a verificare l'effettiva ricezione da parte della Regione Toscana attraverso le ricevute di avvenuta consegna rilasciate dal sistema di posta certificata della Regione Toscana.
E' facoltà del settore richiedere chiarimenti e/o integrazioni sui progetti.
Le domande-progetto ritenute ammissibili passano alla valutazione tecnica, ai sensi dell'articolo 11 "Valutazione" del bando.
Tipo di agevolazione. I progetti sono finanziabili per un importo minimo pari a 100.000 euro e non superiore a 145.000 euro
Spese ammissibili (piano finanziario). Il piano finanziario dei progetti deve essere redatto quantificando le voci di spesa del Piano economico di dettaglio (Ped) in coerenza con le attività previste e nel rispetto dei massimali indicati nella delibera di Giunta regionale n. 635/2015.
Non sono ammesse deroghe alla percentuale massima prevista per la componente C "costi
indiretti" (max 10% del costo totale del progetto).
Inoltre devono essere rispettati i seguenti limiti di spesa:
Il rispetto dei seguenti limiti, mantenuto per tutta la durata del progetto
compresa la fase di rendicontazione finale, è oggetto di verifica in fase di ammissibilità:
- Preparazione voce B.1) "Preparazione" del Ped massimo il 35% del costo totale del progetto
- Realizzazione voce B.2) "Realizzazione" del Ped minimo il 37% del costo totale del progetto
Il mancato rispetto di tali limiti percentuali comporta il riallineamento alle % previste.
La Regione si riserva la facoltà di procedere alla rimodulazione dei costi dei singoli progetti,
in relazione a) alle disponibilità finanziarie, b) alle risultanze della valutazione complessiva
del piano finanziario.
In caso di tagli finanziari, il soggetto capofila è tenuto a riformulare il piano finanziario
secondo le indicazioni fornite dagli uffici regionali.
Dotazione finanziaria. Il budget finanziario del bando è di 2 milioni 798.688,64 euro comprendente le annualità del Provvedimento attuativo di dettaglio del 2017-2018 e 2019 del Por Fse 2014-2020
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati.
decreto dirigenziale n. 4118 del 31.03.2017
- bando (avviso pubblico) (allegato A)
- Scheda di ammissibilità e griglia di valutazione (allegato B)
- Domanda di finanziamento (allegato 1) file editabile .doc per la compilazione
- Formulario di progetto (allegato 2) file editabile .doc
- Piano economico di dettaglio (Ped, allegato 3) file editabile .xls
- Dichiarazioni sostitutive ai sensi del dpr n. 445/2000 articoli 46 e 47 (allegato 4) file editabile .doc
Domande e risposte: scarica le FAQ aggiornate all'8 maggio 2017
Per saperne di più contattare
- alternanzasl@regione.toscana.it
- info@giovanisì.it
- numero verde 800098719
Organismo emittente: Regione Toscana