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Legge finanziaria e bilancio di previsione 2013

Il Consiglio regionale ha approvato la legge finanziaria per l'anno 2013, nonch il Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2013 e pluriennale 2013 - 2015.
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Il Consiglio regionale ha approvato la legge finanziaria per l'anno 2013 (pubblicata come legge regionale il 27 dicembre 2012, n. 77 sul BURT n. 74, parte prima, del 27 dicembre 2012),  nonchè il Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2013 e pluriennale 2013 - 2015 (pubblicato come legge regionale 27 dicembre 2012, n. 78 sul BURT n. 74, parte prima, del 27 dicembre 2012).

Bilancio di previsione 2013

Il bilancio 2013 della Regione Toscana si inserisce in un contesto nel quale le risorse regionali risultano fortemente penalizzate dalle manovre finanziarie approvate dallo Stato negli ultimi 2 anni. Il taglio dei trasferimenti regionali disposto dal Governo nazionale nell'ultimo biennio ha determinato una riduzione delle risorse correnti di circa 550 ml di euro annui.

Per evitare che si traduca in un taglio pesante su servizi essenziali (trasporto) e sulle politiche fondamentali per la società toscana (scuola, imprese e lavoro) si è reso necessario, oltreché proseguire nel processo di razionalizzazione della spesa di funzionamento, richiedere ai cittadini toscani un "Contributo di Responsabilità" basato sul principio di "Rigore ed Equità Sociale" attraverso una manovra fiscale che, agendo sui tributi a titolarità regionale, tuteli le fasce sociali più deboli garantendo il funzionamento dei servizi fondamentali.

Dalla revisione della spesa sono state recuperate risorse per circa 50 ml di euro destinate a mirati interventi aggiuntivi necessari a qualificare la manovra di bilancio e rivolti in particolare a:
Impresa e Lavoro 14 ml
Scuola 11 ml
Cultura 6 ml
Ambiente e mobilità 13 ml
Sostegno alle famiglie 5 ml (a cui si aggiungono 22 ml finanziate con economie 2012).

L'insieme degli interventi tributari previsti dal "Contributo di Responsabilità" (manovra fiscale 2013) porterà invece maggiori entrate stimate in circa 232 ml di euro consentendo al sistema toscana di rimanere coeso senza abbandonare le fasce sociali più deboli e sostenendo nel contempo famiglie ed imprese.

La spesa complessiva prevista per il 2013 è pari ad euro 9 miliardi e 250 milioni di euro di cui 7 miliardi e 36 milioni (76%) destinati alla sanità e alle politiche sociali (Tabella e grafici riepilogativi .pdf).

Questi gli aspetti rilevanti nell'ambito delle singole strategie di intervento:

Spesa per Politiche Istituzionali: Per gli interventi da realizzare in seguito agli eventi alluvionali del Novembre 2012 sono state stanziate risorse straordinarie per complessivi 73 ml di euro.

Spesa per Politiche Sociali: La regione toscana conferma la volontà di finanziare il fondo regionale per le politiche sociali (19,3 ml di euro) e il fondo per il sostegno dei canoni di affitto (15,5 ml di euro) che sono stati entrambi integrati con 11 ml di euro ciascuno con risorse regionali in sostituzione dei minori trasferimenti statali. Da segnalare l'istituzione di un apposito fondo di 5 ml di euro destinato a finanziare iniziative di microcredito a sostegno delle famiglie in situazione di povertà e disagio sociale.

Spesa per Politiche Territoriali: Si caratterizza per lo stanziamento di risorse destinate alla realizzazione di edilizia residenziale pubblica attraverso una riprogrammazione degli interventi (25 ml di euro per ciascuna annualità 2013-14-15) e per investimenti in materia di viabilità regionale, linee ferroviarie e trasporti aerei (61,5 ml di euro). Da segnalare sono anche gli interventi per la realizzazione della Ciclopista sull'Arno (6 ml di euro) a cui si aggiungono ulteriori interventi di mobilità ciclabile (2 ml di euro).

Spesa per Politiche Ambientali: Le risorse stanziate sono prevalentemente destinate alla messa in sicurezza dei bacini idrografici e alla prevenzione del rischio idrogeologico (12 ml) erosione della costa (22 ml) gestione dei rifiuti e raccolta dei rifiuti (16,5 ml) tutela delle risorse idriche (9 ml).

Spesa per Politiche Economiche: Nel corso del 2013 la Regione Toscana continua a sostenere il sistema delle imprese (42 ml di euro) a cui si aggiungono iniziative per l'attivazione di interventi di riqualificazione ambientale (8 ml di euro) delle aree interessate da insediamenti industriali (in particolare Massa Carrara e Piombino quali aree di crisi complessa). Altri interventi riguardano la valorizzazione del turismo, commercio e offerta termale (12 ml di euro) e azioni in favore dei territori montani (5 ml di euro).

Spesa per Politiche Culturali, Formative e del Lavoro: In questa strategia ritroviamo politiche miranti al sostegno dell'economia e del lavoro quali gli interventi a garanzia del reddito dei lavoratori nella forma degli ammortizzatori sociali, il sostegno ai lavoratori in CIGS e mobilità e i contratti di solidarietà (10,5 ml di euro).

 

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11.02.2014
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524577