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La nuova Legge Regionale di Protezione Civile

La nuova Legge Regionale di Protezione Civile

La nuova Legge Regionale di protezione civile N.45/2020 e disposizioni per la prima attuazione

La nuova L.R. 45/2020 "Sistema regionale della protezione civile e discipli-na delle relative attività" è entrata in vigore l’11/07/2020 e ha dato attuazione al Codice della Protezione Civile ed in particolare all’articolo 11 relativo alle funzioni delle regioni, adeguando la normativa regionale al nuovo assetto organizzativo e di funzioni della protezione civile. La precedente Legge regionale n. 67/2003 verrà abrogata, insieme alle successive leggi di modifica e ai regolamenti attuativi, a seguito dell’approvazione delle delibere previste dall’articolo 28 della stessa Legge 45.

La fase transitoria prevista rispetto alla previgente LR 67/2003 è distinta temporalmente in due fasi:

Fase 1 - Entro 6 mesi  dall’entrata in vigore della L.R. 45/2020

L’articolo 28 comma 3 prevede che la Giunta regionale adotti le delibere attuative relative ad aspetti soprattutto operativi e di organizzazione dell’intervento in emergenza da parte delle strutture regionali competenti e più in generale del sistema regionale di protezione civile ed in particolare a:

  • volontariato regionale (articolo 12 comma 4)

  • struttura regionale di protezione civile (articolo 18 comma)

  • colonna mobile regionale (articolo 19 comma 3)

  • stato di mobilitazione regionale (articolo 23 comma 5)

  • stato di emergenza regionale (articolo 24 comma 8)

  • stato di emergenza locale (articolo 25 comma 2)

Entro il medesimo termine dei sei mesi (articolo 28 comma 2), il Presidente della Giunta dovrà adottare i decreti per la costituzione di due importanti strutture di coordinamento del sistema regionale e precisamente:

  • Comitato del volontariato di protezione civile con rappresentanti del volontariato organizzato e dei gruppi comunali di proteizone civile (articolo 14 comma 1)

  • Tavolo dei rapporti istituzionali con i rappresentanti di prefetture, strutture operative statali ed enti locali (articolo 17 comma 1).

A tali adempimenti si aggiunge quello fondamentale per la nuova legge, di approvazione da parte del Consiglio Regionale delle scelte strategiche relative alla individuazione degli ambiti territoriali e organizzativi ottimali. Tale delibera è strettamente connessa alla direttiva in materia, prevista dall’articolo 18 comma 3 del Codice di protezione civile D.lgs. 1/2018 e deve essere approvata entro sei mesi dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale di tale provvedimento.

Fase 2 - Entro 12 mesi  dall’entrata in vigore della L.R. 45/2020

L’articolo 28 comma 4 prevede che la Giunta regionale adotti le delibere attuative che servono per compiutamente disegnare il nuovo sistema regionale di protezione civile in maniera conforme al Codice nazionale di protezione civile - D.lgs. 1/2018, ed in particolare a:

  • disciplina delle attività di protezione civile (articolo 4 comma 2)

  • indirizzi per i piani provinciali, di ambito e comunali di protezione civile (articolo 7 comma 3)

  • formazione e sensibilizzazione (articolo 11 comma 1 e 2)

  • funzionamento del Comitato del volontariato di protezione civile regionale (articolo 14 comma 3)

  • contributi per volontariato organizzato (articolo 15 comma 2)

  • coordinamento con strutture operative statali (articolo 16 comma 2)

  • logo di protezione civile e segni distintivi della colonna mobile (articolo 20 comma 2)

  • interventi per la ripresa delle normali condizioni di vita nelle aree colpite dal eventi calamitosi (articolo 27 comma 3).

Si precisa che fino all’approvazione delle delibere attuative, continuano a trovare applicazione le disposizioni previgenti approvate in base alla LR 67/2003, salvo che per il DPGR n. 24/R/2003 che non trova più applicazione dal 27/07/2020 in base alla delibera n. 981 punto 2.

 

Prima applicazione regionale della L.R. 45/2020

Per garantire la operatività del sistema regionale di protezione civile, soprattutto in emergenza, la Giunta ha approvato due delibere di prima applicazione, D.G.R. n. 980 e D.G.R n. 981 del 27/07/2020. Di seguito sono riportati i principali aspetti normativi applicabili in via transitoria.

D.G.R. 981/2020 Prima applicazione della L.R. n. 45 del 25/06/2020 "Sistema regionale della protezione civile e disciplina delle relative attività" nelle more della adozione delle deliberazioni di cui all' art. 28 comma 3  -  Allegato

ARGOMENTO ARTICOLO L.R. 45/2020 NORMATIVA APPLICABILE IN VIA TRANSITORIA
VOLONTARIATO ISCRITTO NELL’ELENCO TERRITORIALE REGIONALE Articolo 12 comma 4 DPGR 30/10/2013 n. 62/R e atti regionali attuativi e in particolare DD 2696 del 1/07/2014 per rimborsi articoli 39 e 40 Dlgs. 1/2018
STRUTTURA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVLE Articolo 18 comma 3 Piano Operativo Regionale e in particolare il Paragrafo “1.3 Articolazione del modello organizzativo a livello regionale” del Piano operativo nel testo di cui alla DGR 1040/2014
STATO DI MOBILITAZIONE REGIONALE Articolo 23 comma 5 Nuova disciplina prevista nell’allegato 1 DGR 981 punto 3
STATO DI EMERGENZA REGIONALE Articolo 23 comma 8


Nuova disciplina prevista nell’allegato 1 DGR 981 punto 4
(N.B. non si applica più il DPGR 24/R/2003)

STATO DI EMERGENZA LOCALE Articolo 25 comma 2

Nuova disciplina prevista nell’allegato 1 DGR 981 punto 5
(N.B. non si applica più il DPGR 24/R/2003)

 

D.G.R. n. 980/2020 "L.r. 45/2020 - Colonna mobile regionale: individuazione delle disposizioni regionali compatibili e approvazione dello schema di convenzione con al Città metropolitana di Firenze"Allegato 1 Elenco Covenzioni ; Allegato 2 Convenzione ; Allegato 3 Tabella A Voci di spesa ; Allegato 4 Tabella B Rendicontazione

COLONNA MOBILE

NORMATIVA APPLICABILE IN VIA TRANSITORIA

Piano Operativo Regionale

DGR n. 1040 del 25/11/2014 (e successive modifiche ed integrazioni) Parte Seconda IL SOCCORSO

Partecipazione ad alcuni moduli operativi e squadre (soccorritori pronta partenza, assistenza alla popolazione, produzione e distribuzione pasti, segreteria, logistica degli addetti e soccorritori, moduli intervento rischio idraulico, nucleo di valutazione)

DGR n. 831 del 25/06/2019 come prorogata dalla n. 655 del 25/05/2020 per la partecipazione del Comitato Operativo Regionale del Volontariato (composto da A.N.P.A.S.-Comitato Regionale Toscano, Confederazione delle Misericordie d’Italia, Croce Rossa Italiana–Comitato regionale della Toscana, e VAB - Vigilanza Antincendi Boschivi)

Partecipazione al Modulo operativo specialistico  non standard: “Supporto logistico specialistico"

DGR n. 1364 del 11/11/2019 come prorogata dalla n. 655 del 25/05/2020 per la partecipazione della Fondazione Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM)

Partecipazione al Modulo operativo specialistico  non standard “Supporto Documentazione”

DGR n. 1489 del 2/12/2019 come prorogata dalla n. 655 del 25/05/2020 per la partecipazione della Associazione Croce Viola – Pubblica Assistenza di Sesto Fiorentino

Partecipazione al “Modulo operativo specialistico non standard "Soccorso acquatico in emergenze alluvionali” DGR n. 1225 del 7/10/2019 come prorogata dalla n. 655 del 25/05/2020 per la partecipazione della Associazione “S.W.R.T.T. Swift Water Rescue Team Toscana”
Partecipazione tramite Squadre professionali “Supporto tecnico amministrativo agli Enti” DGR n. 759 del 22/06/2020 per la partecipazione delle associazioni “Emergens” e “Gruppo Comunale Volontari/e di Protezione Civile del Comune di Castelnuovo Garfagnana (G.C.V.P.C.)”

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